AMD Financial Analyst Day 2010: roadmap e Fusion
In occasione dell'annuale appuntamento con gli analisti finanziari AMD delinea quelle che saranno le proprie future architetture di CPU, GPU e APU attese nel corso dei prossimi 2 anni, mostrandosi in salute sia per quanto riguarda l'evoluzione tecnologica sia per la parte finanziaria
di Paolo Corsini pubblicato il 10 Novembre 2010 nel canale Server e WorkstationAMD
L'andamento finanziario
Un Financial Analyst Day implica per AMD anche uno sguardo a quella che è la situazione finanziaria della società, soprattutto alla luce dei notevoli cambiamenti avvenuti nel corso degli ultimi anni. Non dobbiamo infatti dimenticare come AMD si sia privata della propria capacità produttiva, fatta convergere all'interno di GlobalFoundries mantenendo di quest'ultima una quota di proprietà, benché ridotta.
L'azienda è stata in grado di generare utili nel corso degli ultimi 5 trimestri fiscali, escludendo in questo computo i costi legati alla propria partecipazione in GlobalFoundries; i margini sono in costante ma continuo aumento e i principali indicatori finanziari in segnale positivo. Segnaliamo, in particolare, la costante riduzione del debuto di lungo periodo, giunto alla fine del terzo trimestre a poco meno di 2,2 miliardi di dollari USA; a titolo di confronto segnaliamo come AMD avesse, 12 mesi prima, un debito di lungo periodo di 3,7 miliardi di dollari.
Una riduzione così importante è stata ottenuta da un lato con operazioni di rimborso messe in atto al termine di alcuni degli esercizi trimestrali più recenti, dall'altra sfruttando la notevole disponibilità data dal pagamento, circa 1 anno fa, di 1,2 miliardi di dollari da parte di Intel, ottenuto a seguito delle cause di antitrust che AMD ha portato avanti nel corso degli ultimi anni contro la storica rivale.
Quali gli obiettivi dell'azienda americana? Da un lato, a nostro avviso, diminuire l'incidenza economica di GlobalFoundries che al momento attuale continua a generare perdite trimestrali che si ripercuotono sui risultati positivi messi in atto da AMD. Dall'altro, continuare in un circolo virtuoso che permetta all'azienda di assicurarsi livelli di margini medi superiori al 50%, una adeguata disponibilità di cassa per finanziare il proprio sviluppo tecnologico e le iniziative commerciali. Nell'analisi dei risultati finanziari trimestrali di AMD è sempre più evidente come l'azienda americana soffra il peso economico di GlobalFoundries, dato dalla propria partecipazione di minoranza: la risultante sono risultati economici di periodo in alcuni casi negativi, nonostante a quetsi corrispondano andamenti di gestione per la sola parte AMD, escludendo quindi GlobalFoundries, in utile.
Come potrà uscire AMD da questa situazione? La risposta è semplice ed è già stata delineata da tempo: attraverso una continua e costante riduzione della propria quota di proprietà di GlobalFoundries, sino crediamo al punto di rendere quest'ultima un'azienda legata ad AMD solo per un rapporto commerciale e non per parte societaria. E' inoltre possibile che a questo corrisponda un beneficio economico per AMD nella forma di un pagamento da parte di Mubadala, socio di maggioranza di GlobalFoundries, che potrebbe aiutare ulteriormente l'azienda americana a ridurre il proprio indebitamento di lungo periodo.
Al pari dell'edizione del 2009 il Financial Analyst Day 2010 di AMD ha permesso di delineare quello che nelle intenzioni di AMD è il proprio futuro tecnologico. Molto più che in passato il punto di svolta, per AMD, è molto vicino: il debutto delle prime soluzioni della famiglia Fusion è ormai solo una questione di alcuni mesi. Per la fine del 2011 AMD avrà presentato una nuova classe di prodotti, quelli Fusion, unitamente a due nuove architetture di processore, Bulldozer per sistemi ad elevate prestazioni e Bobcat per quelli a basso consumo. I rischi che l'azienda americana prenderà saranno molti e per certi versi decisivi per lo sviluppo futuro, ma quanto potuto vedere sino ad ora lascia immaginare che dietro a slide e schemi vi sia una strategia che non possiamo dire prima del tempo quanto sarà solida ed efficace, ma nella quale tutta AMD, includendo quindi in questo anche la ex divisione ATI, crede fermamente.
35 Commenti
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"Queste proposte verranno abbinate a nuove piattaforme Socket AM3+, con presumibile compatibilità anche con le schede madri Socket AM3 attualmente presenti in commercio".Sarebbe fantastico. Da possessore di scheda madre dotata di Socket AM3, mi interesserebbe molto la possibilità di poter cambiare processore senza dover cambiare scheda madre. Speriamo bene.
Sarebbe fantastico. Da possessore di scheda madre dotata di Socket AM3, mi interesserebbe molto la possibilità di poter cambiare processore senza dover cambiare scheda madre. Speriamo bene.
I proci non saranno compatibili con le schede madri am3, mentre i proci am3 attuali saranno compatibili con le nuove schede madri am3+
"Nel corso del 2011, a partire dal secondo trimestre, AMD presenterà le prime CPU Zambesi, proposte basate su architettura Bulldozer dotate di un quantitativo di core variabile da 4 a 8. Queste proposte verranno abbinate a nuove piattaforme Socket AM3+, con presumibile compatibilità anche con le schede madri Socket AM3 attualmente presenti in commercio."
Dall'articolo sembra che queste proposte (Bulldozer) presumibilmente saranno compatibili con le schede madri con socket am3.
Jean e Athlon 3000 anche io sapevo che i processori che vanno su socket am3 adesso dovrebbero essere compatibili con am3+. Però in questo articolo leggo una cosa diversa, e cioè che i buovi processori Bulldozer dovrebbero andare su schede madri am3. Forse sono io che interpreto male, però forse Paolo Corsini può aiutarmi a capire.
"Nel corso del 2011, a partire dal secondo trimestre, AMD presenterà le prime CPU Zambesi, proposte basate su architettura Bulldozer dotate di un quantitativo di core variabile da 4 a 8. Queste proposte verranno abbinate a nuove piattaforme Socket AM3+, con presumibile compatibilità anche con le schede madri Socket AM3 attualmente presenti in commercio."
Dall'articolo sembra che queste proposte (Bulldozer) presumibilmente saranno compatibili con le schede madri con socket am3.
Jean e Athlon 3000 anche io sapevo che i processori che vanno su socket am3 adesso dovrebbero essere compatibili con am3+. Però in questo articolo leggo una cosa diversa, e cioè che i buovi processori Bulldozer dovrebbero andare su schede madri am3. Forse sono io che interpreto male, però forse Paolo Corsini può aiutarmi a capire.
confermo quanto detto sopra, le "presunzioni" del recensore sono infondate
http://www.amdzone.com/phpbb3/viewt...98&start=25
http://www.xbitlabs.com/news/cpu/di...tforms_AMD.html
la compatibilità è al rovescio, sarà possibile montare cpu am3 su mobo am3+ non cpu il contrario
notare che jf-amd è un uomo di amd nn un pirla qualunque
non sto più nella pelle speriamo l'hardware regga un annetto
azz
ho il pc da cambiare,potrei però prendere un 6 core e rivenderlo con mobo,ram quando sarà ora di passare ad AM3+Anche io vedo un futuro verde
Però si devono un pò sbrigare eh...
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