Bitcoin: le autorità USA si preparano a liquidare le confische di Silk Road
Le autorità USA stanno cercando un modo per liquidare gli oltre 25 milioni di dollari, ovviamente in Bitcoin, confiscati nelle operazioni di sequestro e chiusura del mercato nero Silk Road
di Andrea Bai pubblicata il 21 Gennaio 2014, alle 13:11 nel canale Mercato
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPenso che non ci siano alternative all'asta.
ma che una sedia o un robot dei transformer hanno bisogno che il suo valore venga riconosciuto legalmente?
lol
quei bitcoin possono essere venduti in uno dei tanti siti di trading e buonanotte
Se le autorità decidono di avere un ricavato, tecnicamente la procedura piú semplice è:
- creano un account presso un servizio intermediario, connesso al conto in banca delle A.
- vendono i bitcoin in qualche asta, ricevendo il pagamento o tramite accredito bancario diretto sul conto delle A., oppure sul conto del servizio (e poi richiedendo l'accredito).
Nota che, ovviamente, le A. devono possedere le chiavi private necessarie per trasferire i bitcoin all'indirizzo dell'acquirente.
I bitcoin non sono in numero finito.
I bitcoin sono in numero tendente all'infinito, ma ti fanno credere siano difficili da ottenere come stratagemma per dargli una parvenza di tenuta anti-inflazionistica e di valore.
Probabilmente qualcuno si è fatto qualche milione di bitcoin e poi ha rilasciato il programma per farli in modo difficile, lasciando che le altre persone li credessero un bene di valore per poi riciclare i suoi poco a poco sul mercato in cambio di vero denaro.
No! Il numero massimo possibile di bitcoin che potranno esserci in circolazione è fissato dall'algoritmo a 21 milioni.
No! I bitcoin vengono generati da un algoritmo attraverso la risoluzione di problemi asintoticamente più difficili. E' questa stessa procedura ad assegnare un valore ai bitcoin...ovvero l'energia computazionale e quindi elettrica necessaria per generarli.
Infatti, in generale e probabilisticamente, per le persone comuni sarebbe poco conveniente generare (minare) bitcoin con computer normali poichè il costo in termini di energia non verrebbe ripagato dal valore dei bitcoin generati.
I bitcoin hanno un valore, che è dettato dal consumo energetico necessario a produrli. Analogamente per qualsiasi "bene" prodotto in tal modo come ad esempio i numeri primi che vengono venduti come chiavi per algoritmi di crittografia asimmetrici.
Infatti, in generale e probabilisticamente, per le persone comuni sarebbe poco conveniente generare (minare) bitcoin con computer normali poichè il costo in termini di energia non verrebbe ripagato dal valore dei bitcoin generati.I bitcoin hanno un valore, che è dettato dal consumo energetico necessario a produrli. Analogamente per qualsiasi "bene" prodotto in tal modo come ad esempio i numeri primi che vengono venduti come chiavi per algoritmi di crittografia asimmetrici.
21 milioni = 2.1*10^7, che non è divisibile per 10^8.
Tale quantitativo ha un nome ben preciso: "ventuno" "milioni".
Quale numero? Se intendi il valore dei bitcoin tutti messi insieme...attualmente in circolazione ve ne sono circa 12 milioni ed alla quotazione corrente data da btc-e, di circa 800 dollari a bitcoin, equivalgono a circa 9 milardi e 600 milioni di dollari.
Si ok...hai ragione ragione. Intendevo dire che il loro valore minimo è dettato dall'energia necessaria a produrli...poi entrano in gioco altri fattori finanziari, politici ed economici che ne inflazionano il valore.
Tale quantitativo ha un nome ben preciso: "ventuno" "milioni".
Se tale granulanità risultasse insufficiente immagino che non sarebbe un problema suddividerla ulteriormente
Una volta finiti i bitcoin si comincerà semplicemente a spartirci i loro sotto multipli con un andamento ipoteticamente infinito
Peraltro si parlava del 2100 prima di raggiungere tali 21 milioni, capisco la preoccupazione, ma...
Grazie.
Ora cerco sto programma
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