Consegne PC meglio del previsto in EMEA grazie ai notebook
Il desktop continua a perdere terreno a favore dei portatili, e tra i vari paesi Europei anche l'Italia registra una crescita anno su anno in termini di volumi di vendita
di Andrea Bai pubblicata il 24 Ottobre 2016, alle 14:31 nel canale MercatoLe consegne di sistemi PC in Europa, Medio Oriente e Africa sono state migliori rispetto alle aspettative con un totale di 17,9 milioni di unità consegnate che fa registrare una calo, anno su anno, del 3,3%. La società di analisi di mercato IDC, che ha curato la ricerca, osserva che le consegne di sistemi notebook registrano un piccolo incremento dello 0,7% grazie ad un interesse delle aziende dell'Europa Occidentale nei confronti delle nuove soluzioni thin and light e dalla stabilizzazione politica in Medio Oriente e in Africa.
Nel trimestre in esame il mercato EMEA ha comunque dovuto sostenere una serie di incertezze, a partire dalle fluttuazioni dei tassi di cambio e alla debolezza della valuta, oltre alle instabilità politiche innescate dal fenomeno Brexit. Le consegne di notebook commercial/enterprise sono comunque rimaste robuste, crescendo del 5,6% rispetto al terzo trimestre di un anno fa. Di contro, tuttavia, le consegne di notebook consumer sono calate del 2,6%. Sul fronte desktop nel complesso si registra una contrazione del 10,6% che conferma la continua erosione a favore di soluzioni più votate alla mobilità.
Andrea Minonne, research analist per IDC, osserva: "Il mercato PC continua ad essere differenziato in EMEA, con solamente un trend comune: il calo dei desktop. Sebbene i dispositivi desktop abbiano ancora una volta registrato risultati negativi e una bassa domanda in tutta l'area EMEA, i notebook si sono comportati in maniera differente nelle varie sottoregioni. Ancora una volta il mercato commercial dell'Europa Occidentale ha avuto buoni risultati nel terzo trimestre 2016 grazie ad una maggior adozione di notebook in risposta alle necessità delle aziende in fatto di mobilità".
Interessante osservare che all'interno del mercato dell'Europa Occidentale, si registra in Italia una crescita delle consegne di PC rispetto allo stesso periodo di un anno fa, anche in questo caso supportate dalle forti prestazioni dei notebook commercial/enterprise. Malini Paul, senior research analyst per IDC, sottolinea: "I paesi nordici e le regioni DACH (Austria, Germania e Svizzera) hanno registrato una crescita solida per i commercial PC (20,2% e 4,6% rispettivamente) così come la Francia (5,7% di crescita anno su anno). Il sud Europa è stato invece relativamente debole, con l'Italia come unica eccezione con una crescita del 3,1% anno su anno". L'Europa Centrale fa segnare un diffuso declino, anche a doppia cifra, mentre il Medio Oriente e l'Africa si comportano leggermente meglio con situazioni di lieve crescita o di stabilità. In particolare la Turchia registra una crescita del 30,3% anno su anno.
Per quanto riguarda i vari produttori, HP continua a mantenere lo scettro facendo segnare una crescita del 6,5% rispetto allo stesso trimestre di un anno fa e con una crescita del market share che arriva ora al 26%. Interessante osservare la crescita del 21% di Asus e un calo del 2,5% e del 3,4% rispettivamente di Lenovo e Acer.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDi solito li infilano dentro le statistiche dei PC.
non accadrà mai.
Chi usa programmi specifici o videogioca ha bisogno dei notebook o Pc tradizionali
...
2in1, tablet e smartphone, non sono paragonabili a notebook e desktop, e naturalmente, la mia preferenza va ai notebook e desktop...
...
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