Crescita mercato smartphone in declino, Android sotto la media del settore

Secondo le nuove previsioni del mercato smartphone rilasciate dalla International Data Corporation, le consegne unitarie di smartphone dovrebbero crescere dell'11,3% nel 2015. Il dato positivo è oscurato però da un sensibile declino rispetto alla crescita fatta registrare nel 2014, pari al 27,6% rispetto all'anno precedente. Nonostante la flessione, secondo l'IDC molti mercati aumenteranno in maniera consistente di volume, con una previsione di 1,9 miliardi di unità consegnate nel 2019.

Consegne smartphone 2015, previsioni di IDC

Il calo per l'anno in corso è derivante soprattutto dal mercato cinese, che sta progressivamente raggiungendo la saturazione. La Cina si sta ridimensionando rispetto alla media internazionale, con un livello di crescita che per la prima volta in sei anni è inferiore rispetto a quello del mercato globale. Tale rallentamento avrà un impatto considerevole sul mercato Android. Quello cinese è un mercato cruciale per il robottino verde, ed è il mercato in cui genera il 36% delle vendite complessive.

IDC prevede una crescita dell'8,5% per gli smartphone Android, sensibilmente inferiore rispetto al mercato globale. Di contro iOS e Windows Phone fanno infatti molto meglio: con il sistema operativo di Apple che fa registrare un buon +23% grazie ai nuovi smartphone con display più ampi, e quello di Microsoft che punta ad un +34,1%. Bisogna considerare tuttavia che stiamo parlando di numeri decisamente diversi fra le tre piattaforme leader del mercato.

Google consegnerà sul mercato, infatti, oltre 1,1 miliardi di dispositivi nel corso del 2015, laddove Apple si fermerà a 237 milioni e Microsoft a 47 milioni. Sarà proprio Windows Phone (che verrà presto rinominato in Windows 10 Mobile) a crescere in maniera più sensibile grazie alle quote attualmente occupate risibili rispetto alla concorrenza, per un trend che continuerà fino al 2019. Tuttavia, secondo IDC, Microsoft non riuscirà a contrastare il duopolio Google-Apple nemmeno nei prossimi cinque anni.