Digg venduta per 500 mila dollari. No, per 16 milioni
500 mila dollari è la somma sborsata da Betaworks per assicurarsi il core asset della compagnia, ma il team di ingegneri ed i brevetti sono stati acquistati da altre realtà per poco meno di 16 milioni
di Andrea Bai pubblicata il 17 Luglio 2012, alle 15:07 nel canale MercatoCorreva il 2004 quando la piattaforma di social bookmarking Digg fece il suo debutto: in pochissimo tempo quasi tutto il web è stato letteralmente invaso dai Digg Widget che permettevano ai lettori di un contenuto di esprimere il proprio voto, positivo o negativo, innescando un sistema di valutazione capace di far emergere i contenuti con un punteggio migliore.
Attorno al 2006, a due anni dal debutto, Digg sembrava essere una realtà piuttosto promettente. Il suo fondatore, Kevin Rose, è apparso sulla copertina di BusinessWeek con il titolo "Ecco come questo ragazzo ha fatto 60 milioni di dollari in 18 mesi". In quel periodo il valore di Digg era stimata attorno ai 200 milioni di dollari.
Sono trascorsi 6 anni, Kevin Rose si è allontanato dalla compagnia lo scorso anno (il timone è passato in mano a Matt Williams), e Digg è stato venduto la scorsa settimana a Betaworks, società che opera nel campo dei new media e dei social media, per 500 mila dollari, una somma considerevolmente inferiore alla valutazione del 2006. Secondo le informazioni disponibili Betaworks ha acquisito gli asset fondamentali di Digg, venendo in possesso del brand, del sito web e della tecnologia dietro il servizio.
Non è chiaro in che modo sopravviverà Digg una volta che verrà completata la transizione. Sul blog della compagnia Matt Williams afferma che Betaworks ha intenzione di combinare Digg con News.me, un sistema di aggregazione dei contenuti rilevanti sulla base delle preferenze dell'utente e dell'interazione con i social network. Prossimamente Betaworks presenterà una nuova versione cloud-based di Digg a complemento delle attuali applicazioni News.me per iPhone ed iPad. Intanto Johm Borthwick, fondatore di Betaworks, assumerà il ruolo di CEO di digg.
Tuttavia pare che ci sia dell'altro dietro la cessione di Digg. Secondo quanto riporta TechCrunch la società sarebbe stata venduta integralmente per 16 milioni di dollari. Oltre i 500 mila dollari dell'accordo con Betaworks pare infatti che il Washington Post si sia assicurato il team alle spalle di Digg per 12 milioni di dollari, mentre Linkedin si è portata in casa una quindicina di brevetti (tra cui uno che copre il concetto di "cliccare un pulsante per votare un contenuto") di proprietà di Digg per una somma di circa 4 milioni di dollari.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoInvece fanno bene a usare titoli spiritosi, interessanti, o che incuriosiscono.
Per carità, non voglio certo affermare che il sottoscritto o l'azienda in cui lavoro siano il centro caldo dell'universo, però francamente non mi sembra che l'impatto del servizio sia significativo se un'intero gruppo di lavoro di consulenti informatici con esperienza pluriennale e perennemente oberati di lavoro ne ha mai sentito parlare.
Quando si dice "un servizio irrinunciabile"
Io ho 15 anni di esperienza lavorativa e Digg lo conoscevo bene... probabilmente tutti e 15 eravate rinchiusi nei vostri rispettivi ambiti, classico "bug" di chi si definisce esperto... (anche da me tanti sono "esperti"... peccato che come gli fai una domanda che si distanzia 5cm dalle loro competenze, sono dei totali ignoranti...)
Non che abbian nulla a che fare con la produttività (anzi, asd), ma si parla comunque di siti di una certa importanza :o
http://www.alexa.com/siteinfo/digg.com#
http://www.alexa.com/siteinfo/reddit.com
A dir la verità anche se non sono un fan di facebook questo titolo mi ha così incuriosito che l'ho aperto più per questo motivo che per reale interesse!
Comunque, dopo aver letto la notizia, sapresti consigliare un titolo migliore? Io, sinceramente, NO!
Mi unisco a chi non conosceva DIG, o meglio ne avevo sentito parlare ma non mi ero mai informato su cosa facesse, comunque una cosa è sicura, pur lavorando da 9 anni nel mondo dell'informatica LUNGI DA ME considerare un sito poco noto SOLO perchè non lo conosco io... anche perchè, seguendo questo ragionamento al contrario, dovrei credere che il mio sito personale è il più famoso visto che l'ho fatto io! :-)
E' il problema delle conoscenze tecniche di oggi, talmente vaste che possono essere gestite solo con un'altissima specializzazione e verticalizzazione.. però diciamo che pure io, misero utente, ai tempi spesi quei due minuti per sapere grossomodo cos'era Digg, anche se mai usato, non fosse che lo vedevo spesso sulle pagine in lingua inglese..
Io ho 15 anni di esperienza lavorativa e Digg lo conoscevo bene... probabilmente tutti e 15 eravate rinchiusi nei vostri rispettivi ambiti, classico "bug" di chi si definisce esperto... (anche da me tanti sono "esperti"... peccato che come gli fai una domanda che si distanzia 5cm dalle loro competenze, sono dei totali ignoranti...)
Per me cultura informatica significa conoscere le architetture e le logiche con cui funzionano i sistemi, i servizi, le reti.
Questi sono concetti che servono a fare analisi, problem silving, sviluppare e implementare servizi.
Puoi dire lo stesso di Digg o di qualche altro servizio che può sparire da un momento con l'altro?
Non confondiamo competenze e professionalità con gossip informatico per cortesia...
Non che abbian nulla a che fare con la produttività (anzi, asd), ma si parla comunque di siti di una certa importanza :o
http://www.alexa.com/siteinfo/digg.com#
http://www.alexa.com/siteinfo/reddit.com
E tu la professionalità di una persona la valuti sulla conoscenza di un inutile servizio come Digg?
Questa è bella...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".