IBM e ARM insieme per i 14nm destinati al mondo mobile
partnership strategica fra IBM e ARM per la realizzazione di chip destinati al mondo mobile con tecnologia a 14nm
di Alessandro Bordin pubblicata il 19 Gennaio 2011, alle 10:50 nel canale MercatoARMIBM
Annunciata una partnership strategica fra IBM e ARM, che collaboreranno per la realizzazione di chip con processo produttivo a 14nm pensati per il mondo mobile, con un occhio di riguardo quindi a performance rapportate a consumi molto bassi. Una collaborazione importante, poiché tale processo produttivo, molto raffinato, permetterà la realizzazione di chip con un ottimo potenziale per il target di riferimento.
Il mondo mobile sta infatti assumendo sempre più importanza, complice la diffusione sempre più capillare di smartphone e apparecchi border-line, come i tablet di ridotte dimensioni. Utilizzando chip dalle prestazioni interessanti ma con consumi inferiori permetterà di raggiungere autonomie di funzionamento più estese a parità di batteria.
La partnership prevede una collaborazione molto stretta per lo sviluppo e il design dei nuovi chip, con i team delle rispettive aziende impegnati a condividere ogni passo del progetto. Non è chiaro quando i nuovi chip arriveranno sul mercato, ma sicuramente è interesse di entrambe le aziende portarli sul mercato il prima possibile.
Ricordiamo brevemente che un processo produttivo con un valore in nm più basso della generazione precedente porta automaticamente con sé consumi più bassi a parità di numero di transistor, poiché viene utilizzato un die con dimensioni inferiori che necessita di minor energia per funzionare. Ovviamente è diretta conseguenza anche la realizzazione più impegnativa e rese inizialmente basse, che però tendono a stabilizzarsi su valori ottimali per la commercializzazione in tempi tutto sommato brevi.
11 Commenti
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quanto fa in atomi? una trentina?Se scendono ancora un po' non ci rimane più niente.
Il futuro ci riserva processori da 6 GHz alimentati da pile a bottone, come gli orologi?
Chi vivrà, vedrà...
io aspetto il processo produttivo a 7, oppure a 3,5 nm....
Cosi metteranno un Core i7-980X dentro un orologio da polso.
200 circa
no, assolutamente. La minore dissipazione dipende dalla minore capacitá di gate che si riduce grazie alla minore area. Poi intervengono anche molti altri effetti che complicano un poco le cose, ma di sicuro non é la resistenza di canale a dominare la potenza dissipata.
dubito si arriverá ai pico, per il semplice motivo che "difficilmente" si puó avere il canale piú piccolo di un atomo (che nel caso del Silicio é circa 0.1nm), tanto piú se lo si deve anche drogare.
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