ICANN: nuova bozza per i domini generici di primo livello

ICANN: nuova bozza per i domini generici di primo livello

Pubblicato un documento per fare luce su alcune questioni che hanno sollevato molti dubbi in merito all'espansione del sistema di domini di primo livello

di pubblicata il , alle 13:33 nel canale Mercato
 

Nel corso della giornata di giovedì l'Internet Corporation for Assigned Names and Numbers ha pubblicato una serie di aggiornamenti del documento relativo all'estensione dei domini generici di primo livello (gTDL - generic top level domain), comprensivo di una attenta analisi delle critiche che sono state sollevate con la pubblicazione, lo scorso mese di giugno, della prima versione del documento.

Si tratta, lo ricordiamo brevemente, di una revisione al sistema di indirizzamento della rete che permetterà in un futuro più o meno prossimo di registrare gTLD corrispondendi a qualunque successione di caratteri, il che potrebbe rapidamente portare alla proliferazione di indirizzi ".milano" e ".roma", ".microsoft" e ".ibm" oppure ancora ".bank" e ".insurance" accanto ai ben più consueti ".it", ".com", ".org" e via discorrendo.

Il nuovo documento, di 154 pagine, si pone l'obiettivo di fare chiarezza su una serie di questioni che, al momento della pubblicazione della prima bozza, sono parse piuttosto nebulose. Nel documento, tuttavia, si può leggere come alcuni aspetti non siano ancora stati modificati poiché necessitano di una maggiore analisi prima di poter essere eventualmente modificati e riscritti.

Ricordiamo, infatti, che i principali detrattori dell'iniziativa dell'ICANN asseriscono come la possibilità di registrare qualunque gTDL porterà presto ad una situazione di confusione per gli utenti della rete. Una possibile soluzione al problema potrebbe essere la creazione di speciali liste di domini protetti, anche se una misura di questo tipo permetterebbe di fatto l'estensione dei diritti dei detentori di un marchio ben al di là di quanto la legge permette. I marchi, infatti, sono di norma garantiti solamente in contesti specifici e spesso rappresentano parole di uso comune. Il problema dei marchi, tuttavia, è proprio uno degli argomenti che in questa bozza non sono stati affrontati.

Con la pubblicazione della nuova bozza del documento l'ICANN ha inoltre posticipato alla fine di Dicembre 2009 la data di effettiva messa in atto del nuovo sistema, rispetto al mese di settembre originariamente stabilito. In realtà, vista anche la necessità di un'analisi più approfondita di molte delle questioni nodali, è piuttosto probabile che l'ICANN decida di rimandare ulteriormente la messa in opera di questo progetto.

16 Commenti
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Rubberick23 Febbraio 2009, 14:04 #1
che tarantelle nn oso pensare il bordello dei domini e dei phishing che nasceranno con nomi tarokki ad opera di registrar senza scrupoli..
DenFox23 Febbraio 2009, 14:11 #2
Ma a che cavolo servono altri domini? Con quelli che ci sono adesso puoi farci tutto!
..::DAVE::..23 Febbraio 2009, 14:12 #3
se non ricordo male tempo fa si discuteva sul fatto di far pagare questi domini migliaia e migliaia di dollari così da poter evitare la proliferazione di domini di primo livello farlocchi
g.luca86x23 Febbraio 2009, 15:10 #4
ma tanto il nome del dominio di primo livello, così come il resto dell'url, non è solo una cosa fittizia, un nome che rende facilmente assimilabile il vero indirizzo ip di un sito? il primo livello identifica solo il tipo di sito o la provenienza, e nulla ha a che vedere con la vera rivoluzione che servirebbe nel web, cioè usare indirizzi a 64bit o magari non essere limitati agli attuali 2^32 indirizzi totali! E' come affettare lo stesso pane in fette più piccole: la quantità e la materia e sempre invariata!
carlo200223 Febbraio 2009, 16:34 #5
Mi sembrava che volevano scucire sui 150.000 dollari a dominio.
cacchione23 Febbraio 2009, 16:38 #6
Anche io ricordo di aver letto di una cifra simile, sicuramente poco compatibile con azioni di phishing o spam.
uvz23 Febbraio 2009, 18:11 #7
quale è la differenza fra
www.benetton.milano
e
www.benetton.milano.it
?
XSonic23 Febbraio 2009, 18:16 #8
Originariamente inviato da: uvz
quale è la differenza fra
www.benetton.milano
e
www.benetton.milano.it
?
Per il primo devi registrare il dominio benetton.milano, per il secondo invece il dominio milano.it
share_it23 Febbraio 2009, 22:22 #9
L'ICANN batte cassa, diciamo le cose come sono.
_TeRmInEt_24 Febbraio 2009, 08:00 #10
Originariamente inviato da: XSonic
Per il primo devi registrare il dominio benetton.milano, per il secondo invece il dominio milano.it


In realtà si registra il gTDL .milano

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