Il 43% dei portatili, nel 2015, saranno Ultrabook

Sul sito di iSuppli appare un'interessante previsione di vendita, avendo come fulcro il settore dei notebook e un occhio di riguardo particolare per i cosiddetti Ultrabook. Questi sistemi, che giungono proprio in questo periodo sugli scaffali, si prefiggono di rifare il look al design dei portatili, offrendone una versione più leggera, sottile e accattivante, senza rinunciare alle prestazioni e al prezzo abbordabile.

Il grafico riportato parla chiaro. Quest'anno, per ovvie ragioni di tempi di presentazione e arrivo sugli scaffali, gli Ultrabook dovranno accontentarsi di un misero market share del 2%, che però dovrebbe salire fino al 13% nel corso dell'anno prossimo, quando saranno disponibili molti più modelli.

Più che doppio il market share atteso nel 2013 rispetto all'anno precedente, ovvero 28%, mentre per il 2014 si parla di un 38%. Le previsioni si spingono fino al 2015, quando il 43% dei portatili in circolazione dovrebbero essere Ultrabook.

La scelta da parte di Intel, così come dei propri partner, di presentare un nuovo "standard" di PC, ha diverse motivazioni. Una delle più importanti è quella del fenomeno tablet PC: l'utenza, già in possesso di almeno un PC, preferisce provare qualcosa di nuovo, invece che sostituire il proprio portatile con un modello tutto sommato uguale, sebbene più potente. Ecco quindi l'esigenza di rendere più accattivanti i PC portatili anche di fascia consumer, offrendo soluzioni sottili, leggere e dal design curato.