Il calo delle vendite di PC destinato a fermarsi a breve?

Il calo delle vendite di PC destinato a fermarsi a breve?

Questa la stima di Gartner, che già per il quarto trimestre 2013 prevede un dato di vendita negativo ma in misura minore rispetto a quanto registrato nel corso dell'anno. Per il 2014 le stime di vendita sono di stabilità, pur aumentando le vendite di tablet

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Mercato
 

Che i volumi di vendita nel mercato dei PC non siano più quelli di un tempo è dinamica ben evidente tanto agli operatori di settore come ai consumatori. La domanda di PC continua a restare sostenuta, considerato che per la fine del 2013 ci si attende un volume di oltre 320 milioni di PC venduti al mondo, ma la richiesta di tablet e di dispositivi mobile ha rappresentato negli ultimi 2 anni un forte freno all'acquisto di nuovi PC da parte dei consumatori.

Il peggio, per i produttori, sembra tuttavia quasi giunto al termine: Gartner stima infatti che per il 2014 le vendite di PC resteranno invariate in termini di volumi complessivi rispetto al dato dell'anno in corso. Per il quarto trimestre 2013 ci si attende una contrazione nelle vendite di PC rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma con una diminuzione ben più contenuta in termini percentuali rispetto a quanto non sia avvenuto nei trimestri precedenti.

Sono questi segnali di un possibile stop alla crisi nel mercato dei PC, senza però che a questo corrisponda una contrazione nelle vendite di tablet. Per questa tipologia di dispositivi le stime di Gartner parlano di un totale di 184,4 milioni di pezzi venduti nel 2013, con un incremento sino a 263,2 milioni atteso per il prossimo anno.

E' difficile ipotizzare una costante e continua contrazione nelle vendite di PC a livello globale, seguendo il tasso registrato nel corso degli ultimi 2 anni. Il successo dei tablet e delle altre tipologie di dispositivi mobile ha portato i consumatori a rimandare l'aggiornamento dei propri sistemi PC, ma questa dinamica è per sua natura destinata a terminare. I tablet possono rappresentare degli strumenti alternativi ai PC portatili in molti scenari di utilizzo, ma in altri il ruolo svolto da un PC è così specifico da non poter venir rimpiazzato altrettanto facilmente.

La disponibilità di prodotti mobile di tipo ibrido, che quindi al proprio interno raccolgono differenti anime abbinando le funzionalità tipiche di un tablet a quelle di un PC portatile, appare inoltre come uno degli elementi che possa contribuire a sostenere le vendite di PC. I produttori stanno cercando di riadattare le proprie gamme di prodotti a queste nuove dinamiche in modo rapido, così da meglio cogliere quelle opportunità commerciali che sembrano finalmente ritornare anche nel mercato dei PC tradizionali.

59 Commenti
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madnesshank26 Novembre 2013, 17:34 #1
i tablet sono solo delle padelle per andare su internet, nulla più e nulla meno di questo. Non esiste nessuna era post-pc, con buona pace di Jobs e di tutte le str... che era capace di dire per vendere la sua spazzatura. Per fare certe cose occorre, ed occorrerà sempre, un pc e non un giocattolo.
giofal26 Novembre 2013, 21:16 #2
Quando i computer sono incominciati ad entrare dapprima nell'immaginario e poi nel mondo reale (diciamo dagli anni 80 in poi) il concetto di Computer era associato ai seguenti due concetti:

Computer = velocità
Computer = risoluzione dei problemi

Ebbene per tanti anni il classico PC con windows a bordo era tutt'altro:

PC= lentezza
PC= invece di risolvere i problemi il pc È un problema

Il PC è stato un fallimento, tutti lo hanno odiato, ma non c'era scelta.

Nel 2010 è stato presentato il PRIMO VERO computer che rappresenta il concetto di computer nell'immaginario collettivo: l'IPAD.

L'iPad è veloce, l'iPad risolve i problemi, l'iPad è semplice da usare.

Ergo: l'iPad È IL COMPUTER, l'iPad è l'inizio dell'era post pc, fatevene una ragione.

Il PC ha fallito.
Microsoft è riuscita per molti anni a monopolizzare il mercato con qualcosa che è esattamente l'opposto del'originario concetto di COMPUTER.
Ma la pacchia è finita.
E proporre un prodotto che ha le sua peculiarità nell'essere un "vero pc" è la base del suo fallimento.
La gente non vuole il pc secondo l'immagine datagli da microsoft.
ld5026 Novembre 2013, 21:22 #3
Originariamente inviato da: giofal
Quando i computer sono incominciati ad entrare dapprima nell'immaginario e poi nel mondo reale (diciamo dagli anni 80 in poi) il concetto di Computer era associato ai seguenti due concetti:

Computer = velocità
Computer = risoluzione dei problemi

Ebbene per tanti anni il classico PC con windows a bordo era tutt'altro:

PC= lentezza
PC= invece di risolvere i problemi il pc È un problema

Il PC è stato un fallimento, tutti lo hanno odiato, ma non c'era scelta.

Nel 2010 è stato presentato il PRIMO VERO computer che rappresenta il concetto di computer nell'immaginario collettivo: l'IPAD.

L'iPad è veloce, l'iPad risolve i problemi, l'iPad è semplice da usare.

Ergo: l'iPad È IL COMPUTER

Il PC ha fallito.



l'ipad risolve i problemi vallo a dire a Mario Rossi di Genzano che "non ge pozzo attaggà gli stambande tengo da stambane glio PDF de accrobbat da consegnà aglio municipio!" perchè poveraccio possiede una vecchia stampante usb non compatibile ma qualcuno gli aveva detto che il tablet era come il computer...

O a Giuseppina di Voghera che non riesce a capire come metterci su la musica visto che non ha un computer per collegarlo con itunes.

I tablet sono come i netbook, rappresentano gli italiani e l'illusione di fare di tutto con un device incompleto piccolo e carino.
Conosco tanta gente con un tablet meglio che non ti dico per cosa lo usano, definirlo bene di ultima necessità è un eufemismo.

Mi dispiace dirlo, ma purtroppo in tutto questo la colpa è anche della gente come te che va a fare questi discorsi al bar con gente che di tecnlogia non ci capisce un cavolo.
Crisc26 Novembre 2013, 21:49 #4
I tablet sono degli accessori fighi dal pc che vivono benissimo anche affianco ad un pc vecchio e magari condiviso.

Tra questo e il fatto che pc di 5 anni sono ancora spesso capaci di far girare egregiamente quello che serve al 90% della popolazione (word), si riesce a capire un possibile motivo del calo delle vendite dei pc e del boom dei tablet.


Le vendite dei pc si stanno stabilizzando, come poi faranno i tablet.

Ma vi ricordate quando dopo 1 anno il pc era quasi inusabile con i software nuovi? questo è la stesso periodo nel ciclo di vita dei tablet boom di partenza e crescita esponenziale delle prestazioni mese dopo mese che quindi spinge a comprare e cambiare il tablet spesso.

Tutto questo al netto del fattore "cool" che non va mai sottovalutato
giuliop26 Novembre 2013, 21:50 #5
Originariamente inviato da: ld50
l'ipad risolve i problemi vallo a dire a Mario Rossi di Genzano che "non ge pozzo attaggà gli stambande tengo da stambane glio PDF de accrobbat da consegnà aglio municipio!" perchè poveraccio possiede una vecchia stampante usb non compatibile ma qualcuno gli aveva detto che il tablet era come il computer...


Mario Rossi che parla così ha ben altri problemi e dubito fortemente che sappia usare un PC meglio di un tablet; e ammesso e non concesso che il problema della stampante lo abbia ora, fra non molto non lo avrà più perché le stampanti odierne supportano quasi tutte Wi-fi e AirPrint.

Originariamente inviato da: ld50
O a Giuseppina di Voghera che non riesce a capire come metterci su la musica visto che non ha un computer per collegarlo con itunes.


Giuseppina di Voghera se compra la musica con iTunes se la scarica direttamente sull'iPad o sull'iPhone e non ha il minimo bisogno di avere un computer.

Originariamente inviato da: ld50
I tablet sono come i netbook, rappresentano gli italiani e l'illusione di fare di tutto con un device incompleto piccolo e carino.


Evidentemente il mondo intero è fatto di italiani allora...

Originariamente inviato da: ld50
Conosco tanta gente con un tablet meglio che non ti dico per cosa lo usano, definirlo bene di ultima necessità è un eufemismo.


Esattamente. Queste persone prima compravano un PC per utilizzarlo al massimo al 10%. Ora c'è un dispositivo che fa tutto quello di cui hanno bisogno, portatile, leggero, che non ha bisogno di fili vari e neanche molto costoso: il dispositivo perfetto per loro, che ha sostituito completamente e definitivamente il PC. Queste persone non compreranno mai più un PC.

Originariamente inviato da: ld50
Mi dispiace dirlo, ma purtroppo in tutto questo la colpa è anche della gente come te che va a fare questi discorsi al bar con gente che di tecnlogia non ci capisce un cavolo.


Questa frase fa cadere le braccia tanta è la miopia che esprime. Quale sarebbe la "colpa"? Che tutti possano usare un computer, in una forma che a te non piace, per fare cose che a te non piacciono?
lucifero252526 Novembre 2013, 21:56 #6
Quando faranno uno smartphone che stampa 3d la tastiera in 5 secondi e mi proietta in retina il monitor...allora forse il pc sarà finito
WarDuck26 Novembre 2013, 22:07 #7
Originariamente inviato da: giofal
Quando i computer sono incominciati ad entrare dapprima nell'immaginario e poi nel mondo reale (diciamo dagli anni 80 in poi) il concetto di Computer era associato ai seguenti due concetti:

Computer = velocità
Computer = risoluzione dei problemi

Ebbene per tanti anni il classico PC con windows a bordo era tutt'altro:

PC= lentezza
PC= invece di risolvere i problemi il pc È un problema

Il PC è stato un fallimento, tutti lo hanno odiato, ma non c'era scelta.


Dovrebbe essere vietato dire certe fesserie, ma siamo in democrazia e ci tocca sorbirle.

Definire addirittura il PC un fallimento, considerato che prima semplicemente non esisteva niente di simile, e che per 20 anni ha rappresentato un mercato florido e ricco di innovazione è abbastanza RIDICOLO.

Il resto neanche lo commento perché mostra tutta la tua ignoranza.
WarDuck26 Novembre 2013, 22:14 #8
Originariamente inviato da: giuliop
Esattamente. Queste persone prima compravano un PC per utilizzarlo al massimo al 10%. Ora c'è un dispositivo che fa tutto quello di cui hanno bisogno, portatile, leggero, che non ha bisogno di fili vari e neanche molto costoso: il dispositivo perfetto per loro, che ha sostituito completamente e definitivamente il PC. Queste persone non compreranno mai più un PC.


E chi lo dice? Tu?

Quanti sono quelli che hanno quel tipo di dispositivi e null'altro?

Al massimo, i tablet ampliano il numero di persone che accedono alla tecnologia in generale, ma non è assolutamente automatico che chi aveva prima un PC o un portatile (e ce l'aveva) lo butta via solo perché ora ha un tablet.

Mostra qualche numero altrimenti rimangono solo chiacchere da parte di qualche fan boy che pur di giustificare il proprio acquisto si fa un mondo tutto suo.
giuliop26 Novembre 2013, 22:37 #9
Originariamente inviato da: WarDuck
E chi lo dice? Tu?


Più che altro lo dice la logica e quel che si vede in giro. Pensi che chi usava il PC per facebook, e-mail e browser usi ancora il PC per fare le stesse cose? Quanti ne vedi attaccati al telefonino o al tablet? Secondo te questi arrivano a casa e non vedono l'ora di fare le stesse cose che fa il loro telefonino ma in modo più scomodo? Li immagino tutti che non vedono l'ora di accendere il loro vecchio PC, aspettare 5 minuti per il boot, poi a chiudere tutte le finestre che gli aprono tutti i virus che si sono presi, e poi forse riuscire a fare qualcosa.

Originariamente inviato da: WarDuck
Quanti sono quelli che hanno quel tipo di dispositivi e null'altro?


Non ne ho la minima idea e non è minimamente rilevante.

Originariamente inviato da: WarDuck
Al massimo, i tablet ampliano il numero di persone che accedono alla tecnologia in generale, ma non è assolutamente automatico che chi aveva prima un PC o un portatile (e ce l'aveva) lo butta via solo perché ora ha un tablet.


E chi ha mai detto che lo buttano via? Senz'altro non lo usano come lo usavano prima.

Originariamente inviato da: WarDuck
Mostra qualche numero altrimenti rimangono solo chiacchere da parte di qualche fan boy che pur di giustificare il proprio acquisto si fa un mondo tutto suo.


I numeri delle vendite di smartphone e tablet te li puoi cercare da solo. Alla ridicola accusa del "fan boy" non ti rispondo neanche, ti dico solo una cosa: evita.
WarDuck26 Novembre 2013, 22:56 #10
Originariamente inviato da: giuliop
Più che altro lo dice la logica e quel che si vede in giro. Pensi che chi usava il PC per facebook, e-mail e browser usi ancora il PC per fare le stesse cose? Quanti ne vedi attaccati al telefonino o al tablet? Secondo te questi arrivano a casa e non vedono l'ora di fare le stesse cose che fa il loro telefonino ma in modo più scomodo? Li immagino tutti che non vedono l'ora di accendere il loro vecchio PC, aspettare 5 minuti per il boot, poi a chiudere tutte le finestre che gli aprono tutti i virus che si sono presi, e poi forse riuscire a fare qualcosa.


Il fatto che vedi più frequentemente usare quei dispositivi è semplicemente perché sono più comodi da trasportare e li puoi usare ovunque e quindi li vedi in giro (molti più telefoni e laptop che tablet onestamente).

Ciò non toglie che uno a casa non possa usare il PC, è proprio per il fatto che tu non lo possa vedere che la tua "logica" non mi sembra funzionare correttamente.

Originariamente inviato da: giuliop
Non ne ho la minima idea e non è minimamente rilevante.


Come no? E' quello di cui si sta discutendo .

Secondo te un tablet può sostituire un PC? Per me no. Perché il tablet è comodo per fare alcune cose, e il PC è comodo per farne altre (banalmente chi deve fare una relazione di svariate pagine non ce lo vedo proprio ad usare un tablet).

Inoltre c'è l'annosa questione degli ibridi. Li consideri tablet con la tastiera o portatili a cui puoi staccarla, perché sembra uno scherzo, ma è rilevante nel momento in cui devi fare delle statistiche di mercato.

Ad occhio e croce, dato che i tablet possono essere la moda del momento, i produttori spingeranno per farli passare come "tablet" (basta pensare ai surface pro oppure al nuovo dell venue 11).

Originariamente inviato da: giuliop
E chi ha mai detto che lo buttano via? Senz'altro non lo usano come lo usavano prima.


Può darsi, ciò non significa che non lo compreranno più, dopodiché mi chiedo: sei nelle case di tutte le persone?

Originariamente inviato da: giuliop
I numeri delle vendite di smartphone e tablet te li puoi cercare da solo.


Li conosco, ma vendere qualcosa non significa automaticamente buttare qualcos'altro, per quanto chiaramente abbia rallentato le vendite, ma questo anche perché il mercato dei PC è saturo.

Da qui a dire che hanno fatto il loro tempo, beh, ce ne passa se permetti.

Poi ripeto: che i tablet allarghino il target anche all'utenza più restia alla tecnologia è un dato di fatto e non si può non far finta di nulla.

Originariamente inviato da: giuliop
Alla ridicola accusa del "fan boy" non ti rispondo neanche, ti dico solo una cosa: evita.


Perdonami ma ero preso dalla risposta precedente di un altro utente, veramente ridicola.

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