Il mercato dei PC perde oltre il 10% nei primi 3 mesi del 2013
Spostamento della domanda verso tablet e smartphone, difficoltà economiche internazionali e successo non pari alle aspettative per Windows 8. Queste le dinamiche che hanno portato le vendite dei PC al più netto calo trimestrale da molti anni a questa parte, forte soprattutto nel settore consumer
di Paolo Corsini pubblicata il 11 Aprile 2013, alle 12:31 nel canale MercatoWindowsMicrosoft
38 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoI professionisti sono nettamente di meno rispetto agli utenti. Io parlo delle vendite globali dei device.
È facile dire che AutoCAD è in monopolio perché su 100 architetti, lo 99 comprano, ma sono e saranno sempre 4 gatti rispetto alla massa degli utenti.
Ed è la massa degli utenti che porta soldi, non quei 4 gatti.
I gadget "sfiziosi" magari da sfoggiare in pubblico, quali sono i tablet al momento però, da che mondo è mondo si sa che resistono alle crisi economiche. Non è difficile immaginare che chi non vuole acquistare il PC nuovo perché quello vecchio funziona e non gli va di spenderci sopra, "stranamente" abbia i soldi per un nuovo tablet.
Vedremo una volta scaduto l'effetto novità/moda. Non è che di punto in bianco la gente abbia acquisito necessità di informatica mobile. Per quello c'erano già i notebook/netbook.
Concordo.
http://www.businessmagazine.it/news/sempre-piu-tablet-e-smartphone-con-il-pc-in-costante-calo_46533.html"][U]Sempre più tablet e smartphone, con il PC in costante calo[/U][/URL]
ora, io non ho mai criticato la redazione,
ma certe news su certi argomenti che puntualmente finiscono per arrivare a tablet vs desktop, oppure a apple vs microsft vs android, oppure a antani vs supercazzola, sui quali abbiamo ampiamente discusso & litigato (con gente che si infervora e poi viene bannata)
anche se non ce le riproponete ogni settimana forse è meglio eh..
Il punto è questo: il PC desktop, come dimensioni, non è cambiato molto negli anni. A fronte di un continuo ridursi dello spazio medio di un appartamento, secondo voi la gente ha spazio per una scrivania con PC, stampante, router, etc?
Nel 1972 mia madre comprò un appartamento da 100 metri quadrati con parete alta 3 metri a solo 15 milioni di lire.
Adesso con 190 mila euro ci si prende uno da 45 (nuovo).
Un esempio è instagram, con tutti i suoi effetti già pronti. Un tempo ormai remoto l'utente avrebbe dovuto mettere mano al programma di fotoritocco e operare, mentre adesso.. Zac!, bell'e fatto. Troppo comodo, signori miei, come si fa a resistere?
Da un certo punto di vista mi sembra molto negativo, perché tende a uniformare le esperienze e a diminuire la creatività.
Nel 1972 mia madre comprò un appartamento da 100 metri quadrati con parete alta 3 metri a solo 15 milioni di lire.
Adesso con 190 mila euro ci si prende uno da 45 (nuovo).
Le dimensioni dei componenti sono cambiate eccome. E' lo chassis, per un mix di costi (quelli piccoli e buoni tendono a costare di più, per qualche motivo) e funzionalità che è rimasto più o meno uguale. Ma non ci sono troppi motivi per i quali debba rimanere così a lungo.
Le schede madri da "tipicamente ATX" (una volta una necessità, dato che 3 slot PCI/ISA per scheda video, scheda audio e scheda di rete partivano d'ufficio) grazie all'integrazione dei componenti sono diventate "tipicamente mATX". Ed oggi con meno rinunce alla funzionalità rispetto al passato, ci sono ottime schede ITX. E' possibile che nel medio termine, con il miglioramento progressivo delle APU/IGP, cada anche l'esigenza di schede video potenti anche per i gamer e che dunque schede ITX possano diventare la normalità, con riduzione ulteriori dei potenziali ingombri interni.
Molto presto gli hard disk da 3.5" potranno finalmente lasciare spazio a quelli da 2.5", formato standard per gli SSD che vanno per la maggiore anche sui PC desktop. L'ingombro in volume di un hard disk da 3.5" è pari a quello di 6 drive da 2.5". Io, in due PC a casa, incluso quello che sto usando io attualmente, ho solo un SSD da 2.5" nel case, e molto spazio attorno sprecato.
Come i lettori floppy, oramai anche i lettori/masterizzatori CD/DVD fissi stanno cadendo in disuso. Possono essere sostituiti da lettori USB da usare all'occorrenza, nella maggior parte dei casi. Direi che i lettori CD/DVD interni siano il motivo principale per il quale gli chassis abbiano ancora bay da 5.25".
Direi che volendo, rinunciando a poco o nulla (a seconda dei casi ovviamente), oggi sia possibile diminuire gli ingombri dei PC desktop. Il problema è che farlo costa denaro, e nessuno regala niente, specie in informatica dove i componenti non si pagano a "peso".
Ovviamente, comunque un case medio non è tanto più piccolo di uno di 15 anni fa (per confrontare il mio primo PC 386/25 con quello attuale Quad Core).
Il problema è che le schede e i casi miniITX costicchiano un po'.
Anche qui un SSD non costa poco.
Il problema è sempre quello: la maggior parte della gente usa facebook e gioca a qualche giochino stupido, e per quello basta un tablet, senza bisogno di un PC.
Ti cito un commento da un altro forum: Il pc non è un elettrodomestico che lo accendi e basta; devi saperlo usare!
I tablet/smartphone etc. sono mooolto simili a un elettrodomestico, accendi e via, per la maggiornaza delle persone basta e avanza.
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