Il mercato hard disk ritorna a crescere

Il mercato hard disk ritorna a crescere

Dopo un 2011 di flessione, funestato dai disastri naturali di Giappone e Thailandia, il mercato hard disk è pronto alla ripresa con un interessante trend di crescita anche per gli anni a venire

di pubblicata il , alle 10:07 nel canale Mercato
 

Il 2011 non è stato un anno felice per l'industria degli hard disk che, per le conseguenze dei disastri naturali di Giappone e Thailandia, ha visto una flessione nelle consegne del 4,5% anno su anno. Le realtà produttive toccate dai disastri hanno alacremente operato per ripristinare le infrastrutture danneggiate e la produzione degli hard disk e dei componenti dovrebbe tornare ai livelli precedenti l'alluvione nella seconda metà dell'anno.

Una recente previsione di IDC stima che l'industria degli hard disk possa registrare una crescita di consegne del 7,7% nell'anno in corso rispetto al 2011, ed un tasso di crescita annuale composto (CAGR - Compound Annual Growth Rate) del 9,6% per il periodo 2011-2016.

I problemi nella produzione hanno portato, nei mesi recenti, ad un non ottimale allineamento tra domanda ed offerta che ha causato un incremento dei prezzi degli hard disk. I vendor hanno così la possibilità di trarre vantaggio da questa situazione perché possono recuperare parzialmente l'eccessiva erosione dei prezzi che ha preso il via nel corso del 2009. Secondo IDC i fatturati del mercato hard disk andranno incontro ad un CAGR dell'8,6% nel periodo 2011-2016, arrivando a quota 50 miliardi di dollari fra quattro anni.

John Rydning, research vice president dell'area Hard Disk Drive per IDC, commenta: "Per molti punti di vista l'industria degli hard disk ha premuto il pulsante di reset. Ciò dovrebbe consentire ai protagonisti del settore di poter ridurre gradualmente i prezzi degli hard disk dai livelli attuali ad un punto dove sia possibile portare valore ai clienti e, allo stesso tempo, assicurare risorse sufficienti allo sviluppo di nuove tecnologie necessarie per migliorare la capienza, le prestazioni, l'affidabilità, il consumo energetico e la sicurezza dei drive. La crescita di fatturato a lungo termine sarà possibile solamente se le realtà sul mercato saranno in grado di proporsi come fornitori di soluzioni e device di storage, con una vasta gamma di prodotti per un'ampia varietà di mercati".

Le previsioni sul mercato degli hard disk sono però fortemente condizionate dalla variazione della domanda per gli HDD nei dispositivi client. Se da un lato i PC continuano a rappresentare il maggior mercato per gli hard disk in termini di unità consegnate, i fatturati generati dagli hard disk consegnati ad uso PC saranno destinati a scendere nel giro dei prossimi cinque anni. Di contro, la domanda di hard disk per soluzioni di personal storage, storage entry-level e applicazioni enterprise sta crescendo. Ciò va a riflettere il trend di conservare i contenuti nei datacenter o, nel caso delle realtà domestiche ed SMB, in dispositivi di storage centralizzato per renderli disponibili ad una vasta gamma di dispositivi e piattaforme. Sul lungo termine lo storage enterprise, in contrapposizione allo storage PC e consumer, diverrà il principale "consumatore" di hard disk, come era all'inizio della vita di questo mercato.

20 Commenti
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Dumah Brazorf03 Aprile 2012, 10:24 #1
I prezzi però sono ancora molto alti rispetto a settembre, almeno un +50% ma anche il doppio.
avvelenato03 Aprile 2012, 10:50 #2
Originariamente inviato da: Dumah Brazorf
I prezzi però sono ancora molto alti rispetto a settembre, almeno un +50% ma anche il doppio.


più che altro i prezzi al gb sono alti sui tagli piccoli. Io ho di recente preso un disco da 3 tb a 150 euro, sono 15 centesimi al gb. Sui dischi da 1tb il rapporto è molto più sconveniente.
Stevejedi03 Aprile 2012, 10:56 #3
Originariamente inviato da: avvelenato
più che altro i prezzi al gb sono alti sui tagli piccoli. Io ho di recente preso un disco da 3 tb a 150 euro, sono 15 centesimi al gb. Sui dischi da 1tb il rapporto è molto più sconveniente.


Beh, io ho preso il 2TB green WD20EARS a 70 euro circa giusto 6 mesi prima delle inondazioni...
maxmax8003 Aprile 2012, 11:08 #4
fino a che non caleranno i prezzi le loro previsioni di crescita verranno puntualmente smentite a fine anno..

..conosco gente che gestisce i sistemi di aziende di logistica e telecomunicazione che stanno già riciclando alla grande hdd di piccole capacità (250/320/500GB) accantonati perchè obsoleti, rumorosi & bollenti, piuttosto che andare a comprare il nuovo a questi prezzi...con la crisi che c'è poi..
iorfader03 Aprile 2012, 11:11 #5
dai per 4tb ci vogliono ancora 300 euro...non esiste
avvelenato03 Aprile 2012, 11:30 #6
Originariamente inviato da: Stevejedi
Beh, io ho preso il 2TB green WD20EARS a 70 euro circa giusto 6 mesi prima delle inondazioni...


Sì che i prezzi siano ancora elevati non è in discussione, dico solo che non sono così drammatici sui tagli alti.
Certo i produttori di pc sono in difficoltà, visto che i tagli usati nei pc specie di fascia economica non sono grossissimi.
SaggioFedeMantova03 Aprile 2012, 11:57 #7
chi riesce ad aspettare lo faccia, credo sia questione di tempo.
leddlazarus03 Aprile 2012, 12:08 #8
Originariamente inviato da: SaggioFedeMantova
chi riesce ad aspettare lo faccia, credo sia questione di tempo.


la pazienza è la virtu' dei forti....
gd350turbo03 Aprile 2012, 12:09 #9
E ma tanto tempo...
anni...
Ethan0103 Aprile 2012, 12:34 #10
credo proprio che il mio 320 gb durerà anche tutto il 2012

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