IPv6 ancora troppo poco diffuso

IPv6 ancora troppo poco diffuso

Arbor Networks ha reso noti alcuni dati statistici sulla diffusione di IPv6: solo lo 0,0026% del traffico di rete è generato dal nuovo protocollo

di pubblicata il , alle 13:23 nel canale Mercato
 
54 Commenti
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BrightSoul28 Agosto 2008, 14:16 #11
beh sono gli ISP che si dovrebbero svegliare. Potrebbero cogliere la palla al balzo visto che ormai tutti i clienti sono nattati o gli viene assegnato un IP dinamico. Per esempio, se nell'offerta oltre all'ipv4 che ti viene dato, includessero anche un ipv6 statico la gente comincerebbe a cambiare router e ad adeguarsi al nuovo standard.
elevul28 Agosto 2008, 14:21 #12
Originariamente inviato da: BrightSoul
beh sono gli ISP che si dovrebbero svegliare. Potrebbero cogliere la palla al balzo visto che ormai tutti i clienti sono nattati o gli viene assegnato un IP dinamico. Per esempio, se nell'offerta oltre all'ipv4 che ti viene dato, includessero anche un ipv6 statico la gente comincerebbe a cambiare router e ad adeguarsi al nuovo standard.


1?
Secondo me dovrebbero offrirne almeno 10, visto che gli indirizzi IPV6 sono 2^128...
alexx83028 Agosto 2008, 14:24 #13
quoto con BrightSoul
però ragionate: vale davvero la pena spendere un patrimonio per traslare l'intera infrastruttura in v6 quando si può ovviare con il NAT?
andbad28 Agosto 2008, 14:28 #14
Originariamente inviato da: alexx830
quoto con BrightSoul
però ragionate: vale davvero la pena spendere un patrimonio per traslare l'intera infrastruttura in v6 quando si può ovviare con il NAT?


Chiedilo agli utenti Fastweb che non sono raggiungibili dall'esterno: niente VNC, niente P2P (Adunanza a parte), niente server di alcun genere....non mi sembra una soluzione furba.

By(t)e
alexx83028 Agosto 2008, 14:43 #15
By(t)e: sicuramente è come dici te ha i suoi contro, ma essendoci tale necessità e più disponibilità di ipv4 sorgerebbero servizi di vpn free (tipo hamachi) per ovviare ai deficit del nat
r.28 Agosto 2008, 14:46 #16

Fare come la tv digitale?

Basterebbe che il ministero delle tlc facesse come con le tv, obbligando a mettere sulle confezioni dei router e sulle pubblicità dell'ADSL un bell'adesivo: PRODOTTO/ABBONAMENTO NON ABILITATO AL PROTOCOLLO IPv6, e la gente comincerebbe a chiedere l'IPv6 senza neanche sapere cos'è.

Si andrà a finire che quando finiranno gli indirizzi i provider cominceranno a nattare (e quindi a sbarazzarsi del p2p) i power users andranno da quei pochi provider che daranno IPv6 (ovviamente pagando di più, magari in abbinata ad altri servizi premium (per esempio VOIP, o Wi Max)

Se poi decollasse Wi-Max mi sa che gli indirizzi spariranno ancora più velocemente.
alexx83028 Agosto 2008, 14:48 #17
Si andrà a finire che quando finiranno gli indirizzi i provider cominceranno a nattare (e quindi a sbarazzarsi del p2p) ????
Adunanza???? è sotto FW quindi nattato non mi risulta che vada male

Se poi decollasse Wi-Max mi sa che gli indirizzi spariranno ancora più velocemente. il Wi Max sicuramente sarà sotto rete privata quindi nattata
Rand28 Agosto 2008, 15:04 #18
Un gruppo stava pensando a mettere a disposizione un grosso quantitativo di porno a chi si connetteva al loro sito con IPv6. Iniziativa intelligente
Octane28 Agosto 2008, 15:10 #19
Originariamente inviato da: alexx830
per adesso si può solo incapsulare i pacchetti v6 sotto tunnel v4, broker che forniscono tale connessione sono rimasti in pochi, IANA sta revocando tutte le classi free. ISP che servono in dual stack... ce ne sono?? forse uno o due.
A mio parere siamo troppo lontani, la spesa per le grandi aziende è altissima.
Si continuerà sulla strada del Natting!


Originariamente inviato da: BrightSoul
beh sono gli ISP che si dovrebbero svegliare. Potrebbero cogliere la palla al balzo visto che ormai tutti i clienti sono nattati o gli viene assegnato un IP dinamico. Per esempio, se nell'offerta oltre all'ipv4 che ti viene dato, includessero anche un ipv6 statico la gente comincerebbe a cambiare router e ad adeguarsi al nuovo standard.


Finche' gli ISP non promuoveranno attivamente l'utilizzo del nuovo protocollo si continuera' con natting/port-forwarding sempre piu' spinti.
Gli ISP potrebbero ad esempio prima provare ad assegnare al client un indirizzo IPv6 se fallisce allora andare sul vecchio protocollo..
Axoduss28 Agosto 2008, 15:19 #20
come al solito, nei passaggi tra 2 standard successivi, ci si mette una vita...

basterebbe che i costruttori di router facessero solo router ipv6 (o almeno dessero la priorità al v6 rispetto al v4) insieme ai provider che forniscono indirizzi v6 in modo prioritario (un po come fa adesso azureus), visto che già i root server hanno implementato il protocollo...

ci vuole tanto? se si mettessero di impegno, non penso ci mettano più di un anno...

come al solito manca la volontà!

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