Mercato PC, riviste ulteriormente al ribasso le consegne per il 2013

Mercato PC, riviste ulteriormente al ribasso le consegne per il 2013

La società di analisi di mercato IDC ha ritoccato verso il basso le previsioni di consegne PC per il 2013, delineando inoltre un 2014 ancora in contrazione e una lieve ripresa solo nel 2015

di pubblicata il , alle 11:31 nel canale Mercato
 

La società di analisi di mercato IDC prevede una contrazione del 9,7% per le consegne globali di sistemi PC dell'anno 2013, andando a prolungare ulteriormente quella che è già la più lunga flessione del mercato. Le nuove previsioni elaborate da IDC non solo riflettono un'espansione dei dispositivi mobile alle spese dei PC ma segnano inoltre la fine della crescita dei mercati emergenti a cui il settore si è affidato negli anni passati. Il mercato sembra destinato a contrarsi ulteriormente ancora nel 2014, con solamente una timida crescita singola cifra attesa per il 2015, ma senza poter mai ritornare al picco di volumi registrato l'ultima volta nel 2011.

Sebbene i risultati del secondo trimestre siano in linea con le previsioni vi sono una serie di fattori che hanno portato IDC a rivedere ulteriormente al ribasso le stime per il 2013. Accanto allo scarso interesse dei consumatori, il 2013 è inoltre il primo anno in cui le regioni emergenti sono previste riportare una contrazione più marcata rispetto ai mercati maturi. A guidare questo trend vi sono le previsioni dell'area cinese, che indicano una flessione a doppia cifra nei volumi rispetto allo scorso anno, con le fonti di canale che registrano elevati livelli di scorte e un sempre vivo entusiasmo per quelle categorie di prodotti come tablet e smartphone. Le ripercussioni di una Cina in reallentamento, le ansie sul possibile assottigliamento del progrmma di Quantitative Easing negli USA e la debolezza intrinseca della domanda PC sono alcuni dei molti fattori che hanno condizionato una parte delle aree precedentemente a forte crescita, portando i mercati emergenti nel loro complesso a registrare contrazioni almeno fino a tutto il 2014.

Ja Chou, Senior Research Analyst per IDC, ha commentato: "Sono finiti i giorni in cui l'effetto dei tablet poteva essere considerato solamente un problema dei privilegiati. I passi avanti nell'hardware PC, come il miglioramento dell'efficienza energetica nei processori x86, restano incoraggianti e Windows 8.1 è atteso risolvere una serie di problemi ben documentati. In ogni caso l'attuale esperienza d'uso dei PC non riesce a rispondere al cambiamento dei modelli d'uso che si stanno diffondendo in tutte le regioni, specialmente con le prestazioni ed i prezzi dei tablet che divengono più accattivanti".

Guardando oltre il 2014 IDC si aspetta di assistere ad un lento rimbalzo, trainato in parte da un limitato aggiornamento dei sistemi sul mercato consumer, dove i cicli di vita si sono considerevolmente allungati negli anni recenti, così come il mercato business che dovrà iniziare a guardare seriamente oltre Windows 7. In ogni caso senza una massa critica adeguata di applicazioni soddisfacenti, il mercato PC è destinato ad essere costituito nel futuro principalmente da aggiornamenti non particolarmente entusiasmanti di quando in quando.

1 Commenti
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Sandro kensan03 Settembre 2013, 00:49 #1

Ottimo

Il mercato in calo del 10% all'anno mi sembra una notizia ovvia. Era una previsione scontata che il mercato dei tablet avrebbe messo fuori uso quello dei pc consumers. Mi dispiace solo che non sia stato Linux a mettere fuori uso MS ma siano stati dispositivi che un qualsiasi inesperto sa usare. Sarà dura trovare schede madri e altro che abbiano prezzi economici per installarci linux. Rimarrà il mercato dei professionisti.

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