Nel 2010 una svolta e nuova linfa per il marchio Casio in Italia
La filiale Casio Italia, creata da un anno, prenderà in carico anche la distribuzione degli orologi dello storico marchio giapponese: si aprono nuovi scenari e nuove strategie per il brand anche a livello fotografico a livello italiano,
di Roberto Colombo pubblicata il 29 Marzo 2010, alle 17:04 nel canale MercatoCasio
Casio aveva presentato le sue novità per la primavera già subito dopo il PMA di Las Vegas, potete trovare un report dell'evento al seguente indirizzo. La gamma è rappresentata dal segmento classico delle ultracompatte dotati di molte funzionalità software a cui si affianca la serie High Speed, di cui il pezzo più atteso è la Casio EXILIM EX-FH100 compatta di elevato zoom (10x a partire da 24mm di focale equivalente), dotata di sensore stabilizzato CMOS da 10,1 megapixel retroilluminato, in grado di mettere a disposizione raffiche veloci a piena risoluzione e video fino a 1000 fps.
Da quest'anno alla gamma già consolidata di modelli si affianca la serie rugged ispirata alla famosissima serie di orologi Casio G-Shock; vi proporremo una recensione approfondita della Casio Exilim EX-G1 nelle prossime settimane. Proprio gli orologi saranno al centro di una riorganizzazione della distribuzione Casio in Italia, con interessanti risvolti anche sul marketing delle fotocamere. Come già sapete da circa un anno è stata creata la filiale Casio Italia, che ha soppiantato la gestione del marchio in ambito fotografico, musicale e nel mercato delle calcolatrici, il precedente distributore ICAL.
Nel 2010 Casio Italia prenderà sulle proprie spalle anche il settore orologi del famoso marchio nipponico e punterà sulla "brand awareness". Al momento nei diversi settori i prodotti Casio vengono percepiti "a compartimenti stagni" mentre il produttore nipponico punta a proporre una visione più d'insieme, in cui ogni settore faccia da volano per gli altri. Il segmento legato all'orologeria è uno di quelli di maggiore successo e popolarità e la presa in carico diretta da parte di Casio Italia si prospetta come una mossa interessante per dare maggiore lustro al marchio anche negli altri settori in cui Casio è presente in Italia.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopeccato che il mercato degli orologi guarda più al marchio che alle caratteristiche tecniche (e la cosa ha senso visto che comunque tutti i cellulari hanno l'orologio)
Prima prendevo quelli con il cinghino di plastica da 12 Euri e magari dopo un anno il cinghino si rompeva (probabilmente braccia troppo grosse!) però l'orologio andava... credo avrò i cassetti pieni andranno ancora, probabilmente
Ora ho deciso di spendere di più e ne ho preso uno col cinghino metallico, atomico e sempre digitale ovviamente
Ieri notte ha cambiato l'ora legale da solo: una figata!
Non penso andrà mai alla fine
Eh?
fano: "ho deciso di spendere di più e ne ho preso uno col cinghino metallico, atomico"spero tu intenda anatomico.....
Per estensione si può considerare "atomico" anche lui...
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