NVIDIA e Microsoft: un accordo per l'acquisto di quote societarie

Grazie a questo report pubblicato dal sito Informationweek è stata resa pubblica l'esistenza di un accordo tra NVIDIA e Microsoft che prevede un diritto di prelazione per quest'ultima azienda all'acquisto di azioni di NVIDIA, nel momento in cui altra azienda o un privato proponesse l'acquisto di una quota del capitale sociale di NVIDIA pari o superiore al 30% del totale. Alle valutazioni attuali di NV IDIA questo implica un controvalore dell'operazione pari ad almeno 3,4 miliardi di dollari USA.

Di fatto, quindi, NVIDIA ha assicurato che nel momento in cui i soci volessero operare una cessione delle proprie azioni a terzi Microsoft avrebbe diritto ad acquistare per prima queste azioni, ovviamente a condizione che la trattativa riguardi almeno il 30% del capitale.

La diretta implicazione è che Microsoft detenga una opzione per acquistare una quota di almeno il 30%, ma è facile in questo prefigurare uno scenario di acquisto del 50% + 1 se non dell'intero capitale sociale di NVIDIA.

Non solo: l'accordo mette Microsoft nella posizione di poter impedire a NVIDIA di venir acquisita, anche solo in parte pari o superiore al 30%, da parte di qualsiasi altro player del settore che sia in concorrenza diretta con Microsoft. E' molto semplice in questo senso pensare ad Apple, che stando a varie indiscrezioni è stata interessata ad acquisire NVIDIA.

I termini di questo accordo sono emersi solo negli scorsi giorni ma è ipotizzabile siano stati siglati molto tempo fa, presumibilmente sin dall'inizio del rapporto commerciale tra NVIDIA e Microsoft risalente alla prima generazione di console Xbox. Al momento attuale le soluzioni hardware di NVIDIA della serie Tegra rivestono una notevole importanza strategica per Microsoft sia nel settore smartphone come in quello dei tablet PC. Difficile tuttavia capire sino a che punto questo possa implicare una rapida acquisizione da parte di Microsoft di parte o di tutto il capitale sociale di NVIDIA.