PayPal, consolidamento e riduzione del personale

PayPal, consolidamento e riduzione del personale

La società annuncia il licenziamento di 325 dipendenti e il congedo di 120 contrattisti: le nove divisioni di sviluppo e programmazione verranno accorpate in una singola divisione

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Mercato
 

PayPal, la nota società che offre servizi e prodotti per i trasferimenti monetari, ha deciso di ridurre il proprio organico licenziando 325 impiegati full-time e congedando 120 contrattisti, all'interno di una operazione di riorganizzazione portata avanti dal presidente David Marcus.

La società ha comunicato nei giorni scorsi che la riduzione della forza lavoro sarà dovuta al consolidamento degli attuali nove gruppi di programmazione e sviluppo all'interno di una sola organizzazione. Ebay sosterrà 15 milioni di dollari di spese di ristrutturazione, che verranno contabilizzate nel quarto trimeste fiscale, per le operazioni correlate al taglio dei posti di lavoro.

Il consolidamento dei gruppi avrà l'inevitabile conseguenza di creare parecchie ridondanze di ruoli, motivo per il quale si rende necessario un ridimensionamento dell'organico. Il nuovo assetto della compagnia consentirà di velocizzare i tempi di sviluppo e progettazione di nuovi prodotti e servizi, per tenere il passo con le proposte dei nuovi concorrenti come Square e Dwolla. A tal proposito Marcus ha dichiarato: "E' importante riconoscere la realtà della situazione. In alcuni casi non abbiamo prodotti migliori e dobbiamo fare qualcosa".

La riorganizzazione fu delineata già durante il mese di giugno dallo stesso Marcus, sebbene allora non venne fatta menzione di un possibile ridimensionamento della forza lavoro. Sempre all'interno della stessa manovra riorganizzativa, Hill Ferguson, già vicepresidente Global Product per PayPal, avrà ora il compito di guidare la nuova singola divisione di sviluppo accanto al CTO James Barrese.

20 Commenti
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Raven01 Novembre 2012, 09:43 #1
"Strategie di consolidamento"!... che belle parole che vengono usate, al giorno d'oggi... fanno sembrare i licenziamenti una cosa davvero positiva!!!



M@gic01 Novembre 2012, 09:50 #2
Originariamente inviato da: Raven
"Strategie di consolidamento"!... che belle parole che vengono usate, al giorno d'oggi... fanno sembrare i licenziamenti una cosa davvero positiva!!!






per loro lo è infatti....
evi8301 Novembre 2012, 11:42 #3
beh se anche la paypal sente la crisi allora tutto il mondo è nella M
loop58501 Novembre 2012, 11:57 #4
Per forza hanno delle commissioni stratosferiche, va ben oggi va bene domani ma poi i negozi cercano vie alternartive ed io difatti per i miei acquisti non la uso piu da molto tempo, preferisco carta di credito o bonifici e sei a cavallo
plunderstorm01 Novembre 2012, 12:35 #5
io dove posso uso moneybookers (skrill), mi trovo meglio che con Payp
eeetc01 Novembre 2012, 16:17 #6
Originariamente inviato da: loop585
Per forza hanno delle commissioni stratosferiche, va ben oggi va bene domani ma poi i negozi cercano vie alternartive ed io difatti per i miei acquisti non la uso piu da molto tempo, preferisco carta di credito o bonifici e sei a cavallo

Scusa da quando in qua si pagano commissioni con Paypal per acquistare qualcosa?
Per quanto riguarda i rivenditori non credo che le commissioni si discostino da quelle dei gestori di carte di credito.
Poi mettere a paragone paypal-carte di credito con i bonifici non mi sembra proprio il caso, con i bonifici se qualcosa va storto puoi dire buonanotte ai soldi.
demetriol01 Novembre 2012, 22:24 #7
Originariamente inviato da: eeetc
Scusa da quando in qua si pagano commissioni con Paypal per acquistare qualcosa?
Per quanto riguarda i rivenditori non credo che le commissioni si discostino da quelle dei gestori di carte di credito.
Poi mettere a paragone paypal-carte di credito con i bonifici non mi sembra proprio il caso, con i bonifici se qualcosa va storto puoi dire buonanotte ai soldi.


Le commissioni di paypal si discostano molto dalle commissioni delle carte di credito, soprattutto per chi ha piccoli volumi. Si parla di 3,4% di paypal contro un 1,5%circa delle commissioni per le carte di credito...
paolo.guidx01 Novembre 2012, 23:43 #8
Originariamente inviato da: loop585
Per forza hanno delle commissioni stratosferiche, va ben oggi va bene domani ma poi i negozi cercano vie alternartive ed io difatti per i miei acquisti non la uso piu da molto tempo, preferisco carta di credito o bonifici e sei a cavallo


Originariamente inviato da: demetriol
Le commissioni di paypal si discostano molto dalle commissioni delle carte di credito, soprattutto per chi ha piccoli volumi. Si parla di 3,4% di paypal contro un 1,5%circa delle commissioni per le carte di credito...


Peccato che per uso di carte di credito il negoziante si debba munire di pos virtuale, che le banche non regalano di certo, anzi......
Alla fine chi ha piccoli volumi preferisce paypal.
O i bonifici online, spesso chi paga con bonifico ha pure degli sconti.
paolo.guidx01 Novembre 2012, 23:43 #9
Originariamente inviato da: Raven
"Strategie di consolidamento"!... che belle parole che vengono usate, al giorno d'oggi... fanno sembrare i licenziamenti una cosa davvero positiva!!!





Bisognerebbe attuarla anche sui moderatori, adesso ne parlo col Corsini....
alexdal02 Novembre 2012, 09:10 #10
La forza lavoro complessiva e' di 13mila persone.
forse e' possibile che il taglio di 300 persone e' dovuto solo da troppi incarichi doppi.

A me piace molto Paypal e lo uso come pagamento principale a meno che mi si chieda un esborso supplementare (ma di solito quei negozi fanno pagare di piu' anche le carte)

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