Rivenditori consigliati e non: la posizione netta presa da Corsair
L'azienda americana indica sul proprio sito web i propri partner commerciali nel mercato italiano, ma accanto a questo riporta anche i nomi degli e-shop che vendono propri prodotti senza essere autorizzati a farlo dalla casa madre
di Paolo Corsini pubblicata il 19 Settembre 2012, alle 14:11 nel canale MercatoCorsair
Chi acquista online componenti informatici si trova spesso di fronte a dover scegliere tra una nutrita lista di aziende che propongono uno specifico prodotto, senza particolare distinzione l'una dall'altra se non il prezzo come elemento discriminante accanto alla disponibilità istantanea indicata.
E' evidente come tra i potenziali clienti sia l'elemento prezzo quello che spinge verso un rivenditore al posto di un altro, senza specifiche valutazioni legate alla politica commerciale che viene attuata o al supporto post vendita.
Ci si può tuttavia domandare come alcuni operatori riescano sistematicamente a praticare i prezzi più competitivi, in alcuni casi anche con differenze percentuali molto elevate rispetto a quelli di altre aziende che operano nello stesso settore, in un mercato come quello della componentistica che vive di margini che sono molto contenuti.
Tra gli operatori di settore nazionali è da tempo attiva la volontà di riportare il mercato in condizioni di concorrenza che siano uguali per tutti. La sensazione è infatti quella che alcune aziende possano mantenere livelli di prezzi, per i propri clienti, così contenuti operando non sempre o non pienamente secondo le norme del diritto. Sono del resto ben noti i casi di cronaca che hanno riguardato operatori professionali specializzati in evasione d'IVA, quota che incide sensibilmente sul costo complessivo di un prodotto e che rimossa sembra lasciare spazio a quelle riduzioni di prezzi che alla luce dei soli margini commerciali del settore sono in molti casi irraggiungibili se non lavorando in perdita.
E' significativo quindi vedere come qualcosa si stia muovendo anche da parte delle stesse aziende produttrici di componenti. L'americana Corsair, a mezzo del proprio sito web e delle persone responsabili del proprio canale commerciale in Italia, ha infatti aggiornato la lista dei propri partner presso i quali poter acquistare prodotti online indicando quali siano i rivenditori autorizzati e quali i distributori, aggiungendo a questo elenco una lista di rivenditori online che rivendono prodotti Corsair in Italia senza tuttavia essere rivenditori autorizzati, presumibilmente acquistando all'estero questi prodotti per poi rivenderli in Italia senza appoggiarsi al canale commerciale nazionale. La lista dei partner commerciali di Corsair è accessibile dal sito dell'azienda a questo indirizzo.
Da consumatori sappiamo quanto il costo di un prodotto sia importante, soprattutto in periodi nei quali ogni acquisto debba essere valutato con attenzione, ma riteniamo non sia da sottovalutare l'importanza della provenienza di un prodotto e come questo venga gestito in un mercato che deve essere caratterizzato dalla concorrenza tra gli operatori, su base che siano però sempre uguali per tutti.
80 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoè così che certa gente riesce a vendere prodotti a un prezzo più basso dei rivenditori ufficiali.
ogni anno vengono chiusi parecchi shop online operanti nel settore informatico che giocano con l'IVA ed evadono per decine di milioni di euro.
Per quanto sono stato cliente di diversi shop da loro elencati come "non autorizzati", da oggi non lo sono più.
Certo che è una delle prime volte che vedo attuare una politica del genere di "non consiglio": in Corsair si devono evidentemente essere un po' rotti di vedere svendere i propri prodotti.
Per ora ho trovato solo quella degli shop raccomandati.
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