Seagate, risultati finanziari per il secondo trimestre fiscale 2011
Pubblicati i risultati finanziari di Seagate in riferimento al secondo trimestre fiscale 2011, chiuso in attivo nonostante le ristrutturazioni e gli ammortamenti immateriali
di Alessandro Bordin pubblicata il 02 Febbraio 2011, alle 14:54 nel canale MercatoSeagate
Seagate Technology ha annunciato i risultati finanziari del secondo trimestre fiscale del 2011, che ricordiamo essere in questo caso quello chiuso in data 31 dicembre 2010. La società ha consegnato 48,9 milioni di unità disco e ha dichiarato, in base ai principi di contabilità generale GAAP, un fatturato di 2,7 miliardi di dollari, un margine lordo del 19,5%, ricavi netti per 150 milioni di dollari e utili per azione pari a 0,31 dollari.
Prendendo in considerazione l'impatto netto dell'acquisto di ammortamenti
immateriali e delle spese di ristrutturazione, non rientranti nel GAAP, Seagate
ha ottenuto ricavi netti di 159 milioni di dollari e utili per azione diluiti
pari a 0,33 dollari per il trimestre, parlando ovviamente di valuta
statunitense.
Nel semestre concluso il 31 dicembre 2010, la società ha dichiarato di aver
raggiunto un fatturato di 5,4 miliardi di dollari, un margine lordo del 19,9%,
ricavi netti di 299 milioni di dollari e utili per azione diluiti pari a 0,61
dollari. Tenendo conto dell'impatto dell'acquisto di ammortamenti immateriali, e
delle spese di ristrutturazione, che viene escluso dai principi GAAP, Seagate ha
ottenuto ricavi netti di 339 milioni di dollari e utili per azione diluiti pari
a 0,70 dollari.
Rimane comunque un fatto da segnalare: il 18 gennaio 2011 la società e la sua
consociata Seagate HDD Cayman hanno stipulato un accordo di credito rotativo
senior garantito di 350 milioni di dollari. Al momento tale credito non è stato
ancora utilizzato e mette a disposizione della società la flessibilità
necessaria ad affrontare le esigenze del proprio business, ma indica chiaramente
una certa necessità di liquidità.
9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche poi siamo a febbraio, e già sanno i risultati del secondo trimestre di quest'anno ? Non solo, il secondo trimestre che deve ancora venire è già stato chiuso l'anno scorso . Avranno fatto un discorso simile :
Emmett Brown: Beh, ho pensato: chi se ne frega!
Sta finanza non la capirò mai
Le aziende si regolano in base ad anni fiscali che non corrispondono con gli anni "normali". Di più non so, non chiedermi perché e percome
Ma mi sembra che cambia da azienda ad azienda, non in base al paese d'origine.
tnx
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