Segnali positivi dal mercato IT, secondo trimestre in crescita per i PC
Analizzando i dati forniti da iSuppli il mercato comincia a risalire, anche se lentamente, assestandosi sui volumi dello scorso anno
di Gabriele Burgazzi pubblicata il 14 Settembre 2009, alle 09:00 nel canale Mercato
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDell non vuole vedere i suoi computer presso negozianti normali ecc perche' per mantenere gli stessi prezzi dopo dovrebbe abbassare i suoi margini per far guadagnare poi la distribuzione ed i rivenditori
Vendendo tutto Online invece si ingrassa.Ma stavolta ha cannato a nn abbassare i prezzi
Secondo te Dell quando vende un notebook ad esempio dal suo sito Online cosa ricarica ?quasi niente?
Non scherziamo ragazzi .Un notebook che Dell vende ad es a 1300€ gli costa finito comprese spese trasposto da dove lo fa produrre e tutto il resto circa 800€
Presto dovrò comprarmi un media center che faccia anche da file server e, prima di ogni altra cosa, mi sa che chiamerò alla DELL per vedere cosa mi propongono!
P.S.: Come scritto da qualcuno qualche giorno fa', se dovete comprare un PC DELL vi conviene telefonare... i commerciali riescono a fare prezzi veramente buoni che tramite sito non si riuscirebbe MAI ad avere!
anche se ha avuto un calo di vendite dovuto al fatto che vende roba a prezzi cari, resta cmq il secondo in classifica e non e poco considerando che vende solo on-line.
io personalmente non comprerei mai un nb(di quel prezzo) senza neanche vederlo, brillantezza dei colori sensibilità dei tasti, robustezza ecc, ma evidentemente a molti non frega niente.
cmq a mw anno iniziato a tenerlo , e a prezzi bassi , ma solo roba skifosa , buona solo per intenret o office.
Le conviene di piu' venderseli da sola sul sito
Per me avete perso il filo del discorso, si parlava di quanto possa incidere vendere soltanto online piuttosto che anche tramite centri commerciali, piuttosto che tramite rivenditori.
Hai una strana idea di come funzioni il passaggio di un pc dal produttore al consumatore, ma ti posso dare qualche informazione in breve.
Per prima cosa i distributori con Dell non esistono; quei pochi negozi che a suo tempo si erano certificati come venditori dell (e ce n'erano alcuni, io lavoravo per uno di questi, un negozietto normalissimo) ricevevano la merce direttamente dalla Dell ( al tempo dall'Irlanda, non chiedetemi perchè ) e guadagnavano cifre ridicole già allora, tipo il 6-8% che certo non diminuivano sensibilmente i guadagni di Dell, la quale però godeva di una distribuzione anche verso chi online non comprava per un motivo o per l'altro.
Seconda cosa, dei rivenditori e dei distributori ai grossi marchi non frega più niente. Vendono direttamente online (come dell) oppure consegnano direttamente loro a mediaworld e compagnia bella, i quali non ricaricano praticamente nulla (guadagnano da altre situazioni che non vi sto a spiegare ora) ma danno visibilità ai prodotti e questo è un bel vantaggio per i produttori.
Terzo, nel caso in cui ancora qualche rivenditore vendesse i prodotti di HP, acer, (dell non possono) e compania, il prezzo praticato al rivenditore non varia di una virgola (o al massimo ti scontano 50 euro simbolici) quindi semmai quando compri un pc in un negozio specializzato lo paghi più caro, ma di certo HP (o altre) non ci ha smenato niente.
Morale della favola, il problema non è come vendi (online o tramite mediaworld), perchè il prezzo lo fai sempre tu ed i ricarichi eventuali (se esistono, come nei negozi specializzati) li paga direttamente il cliente finale.
Il problema è che certi marchi, come evidentemente Dell, non si accontentano di % di ricarico più basse, ora che tra crisi e crollo dei prezzi non è più possibile speculare ed allora mantengono i prezzi alti.
In altri casi ci sono prodotti di qualità più alta (inutile dire che non possiamo paragonare acer a dell come non possiamo paragonare fiat a bmw) che per ovvi motivi costano di più, ma vendono di meno perchè della qualità alla gente in campo informatico non frega una cippa!
Spero di aver chiarito un po' di idee!
I margini sui notebook e sull'IT in generale sono ridottissimi come avete giustamente detto. Questo discorso vale per Hp, Acer, Toshiba ecc ecc e anche la Dell. Io sono partner Dell e tranne su alcuni prodotti (tipo workstation, rare da vendere e server) i margini sono pari allo 0 il più delle volte.
E' chiaro che ormai i margini arrivino dagli accessori che uno deve abbinare al pc di qualsiasi marca. Anche i servizi di installazione e consegna chiaramente, sono quelli che ci permettono di sopravvivere quando si vende un pc. E confermo un'altra cosa giustissima che avete detto: la gente guarda oramai solo il prezzo nel 99% delle volte,ma non per questo vanno direttamente su Acer perchè è la più economica.
Le fasce economiche le fanno sia l'Hp che l'Acer e devo dire che mi sono sempre e sottolineo sempre trovato meglio con quest'ultima. Spero vi sia utile questo "spaccato di vita quotidiana" di un piccolo rivenditore.
P.S.: I grandi marchi è vero che vendono direttamente ai centri commerciali,ma quest'ultimi spesso si riforniscono dai nostri stessi distributori (vedi Esprinet),riuscendo a spuntare ovviamente un prezzo decisamente più basso del nostro.
Saluti, Mattia
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