Vendita PC: stime al ribasso per il 2011 per colpa di tablet e smartphone

Vendita PC: stime al ribasso per il 2011 per colpa di tablet e smartphone

Stime al ribasso per IDC in termini di vendite globali di PC, causate dalle scelte sempre più orientate all'acquisto di novità come tablet PC e smartphone di recente generazione

di pubblicata il , alle 11:11 nel canale Mercato
 

IDC, una delle realtà più accreditate in termini di indagini di mercato, rivede al ribasso le proprie stime in termini di vendita di PC a livello globale, come riportato da Electronista. Stime di questo tipo sono importanti sia per tutta la catena produttiva alla base dei personal computer, sia per l'enorme indotto che ruota intorno a questa importantissima industria.

Sono numerose le aziende che, all'atto di stimare la produzione per l'anno a venire, fanno grande affidamento sul parere di analisti come IDC o Gartner, giusto per fare due nomi. Quanto pubblicato di recente da IDC conferma un trend direttamente osservabile anche da altre fonti: la vendita totale di PC, intesa come la somma di desktop e notebook, farà registrare una crescita del 4,2%, contro il 7,1% precedentemente stimato e riferito all'anno 2011 rispetto al 2010.

Il dato fornito trova fondamento nella saturazione dei mercati delle principali macrozone più "benestanti", ovvero l'Europa Occidentale, in Nord America e il Giappone. Non che questo fosse un dato sconosciuto all'atto della prima stima, sia chiaro. I tablet PC e gli smartphone di ultima generazione, però, costituivano un'incognita difficilmente preventivabile, su cui ora si hanno le idee più chiare.

Una fetta consistente dell'utenza delle macrozone precedentemente citate ha preferito puntare sulle novità, invece che sostituire il proprio PC (spesso non l'unico posseduto). Esattamente come per il fenomeno netbook, che ha tenuto banco nel 2008 e nel 2009, la novità è costituita ora da tablet PC e nuovi smartphone, in cima alla lista dei desideri di molti e che vanno a costituire un fattore di disturbo sulle vendite di PC tradizionali.

Il mercato PC in ogni caso non è destinato a ridimensionarsi definitivamente, sempre secondo IDC. Sbollita la novità e placato il desiderio di possedere un nuovo gadget tecnologico, fra il 2012 e il 2015 si attende una crescita anno su anno prossima al 10-11% per il mercato PC. Tutto questo se non arriverà sul mercato qualcosa di inatteso e particolarmente appetibile, tanto da distogliere l'attenzione dai caro, vecchio PC.

4 Commenti
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Tauron07 Giugno 2011, 16:14 #1
Questo studio prevede solo notebook e PC gia assemblati(vedi Acer, HP, Asus... quelli da megastore in pratica) oppure comprende anche i PC assemblati dagli utenti? Magari sta crescendo la tendenza a comprarsi i pezzi ed assemblarsi il PC da soli...
mantelvaviz07 Giugno 2011, 16:57 #2
Originariamente inviato da: Tauron
Questo studio prevede solo notebook e PC gia assemblati(vedi Acer, HP, Asus... quelli da megastore in pratica) oppure comprende anche i PC assemblati dagli utenti? Magari sta crescendo la tendenza a comprarsi i pezzi ed assemblarsi il PC da soli...


difficile sia così, quella dell'assemblaggio in casa è una pratica non così diffusa al di fuori degli utenti esperti presenti in forum specializzati come questo
ernest8508 Giugno 2011, 02:59 #3
Originariamente inviato da: mantelvaviz
difficile sia così, quella dell'assemblaggio in casa è una pratica non così diffusa al di fuori degli utenti esperti presenti in forum specializzati come questo


e questo è alienante, perchè con meno soldi si fanno pc più potenti e soprattutto meglio bilanciati, niente i3 e scheda video DA 2 gb di ram, ma magari un i7 e scheda video potente il doppio CON 1 gb di ram
Baboo8508 Giugno 2011, 09:08 #4
Tutta settimana a Milano piove. E' colpa dei tablet.
E stavolta pure degli smartphone

Be' dai, in questo caso per meta' hanno scritto una cosa vera. L'avvento dei tablet ha fatto capire a molta gente che per navigare e fare 2 o 3 cazzate basta anche un tablet, unito a comodita' e facilita' d'uso, oltre che, rispetto alle funzionalita', anche piu' potente di un netbook o di pc fascia economica.

Le due cose che mi fanno piu' ridere invece e' il fatto che hanno dato la colpa anche agli smartphone stavolta e che parallelamente a queste dichiarazioni si leggono altre che dicono che i tablet non interessano alla gente

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