Craig Wright ammette: 'Sono io Nakamoto, l'inventore dei Bitcoin'

Craig Wright ammette: 'Sono io Nakamoto, l'inventore dei Bitcoin'

È stata scoperta la reale identità di Satoshi Nakamoto, l'uomo a cui viene attribuita la creazione dei Bitcoin. Si tratta dell'australiano Craig Wright

di pubblicata il , alle 17:31 nel canale Scienza e tecnologia
 

La ricerca del creatore dei Bitcoin potrebbe essersi conclusa, di nuovo. Dopo circa due anni da quando Newsweek aveva erroneamente stabilito in un uomo residente in California l'identità di Satoshi Nakamoto arriva l'esito di un report congiunto di BBC, The Economist e GQ. Secondo il report l'inventore della criptovaluta è l'imprenditore informatico australiano Craig Steven Wright, che ha fatto "coming out" e ha anche offerto delle prove sulla sua identità.

Il mistero che ruota intorno al creatore dei Bitcoin esiste da parecchio tempo, con il fantomatico esponente che veniva conosciuto con il nome fittizio di Satoshi Nakamoto. Con la conferma di Wright dovrebbero essere stati sedati tutti i dubbi (fino a una nuova smentita?), con l'imprenditore australiano che si è trovato costretto a confessare la sua reale identità per mantenere al sicuro amici e conoscenti da occhi indiscreti. Le indagini su Wright si erano fatte, infatti, oltremodo incessanti.

L'australiano era già sospettato da mesi di essere l'inventore dei Bitcoin, e ha finalmente confermato la sua identità supportando la teoria con alcune prove tecniche. Wright ha mostrato delle chiavi il cui uso è stato attribuito proprio a "quel Nakamoto", con alcuni membri esperti della community che hanno confermato l'attendibilità delle dichiarazioni di Craig Wright. Sembra infatti che le chiavi siano davvero state usate agli albori della criptovaluta e che appartengano al suo creatore.

Nonostante la BBC sembri effettivamente convinta delle parole dell'informatico australiano, la versione di The Economist è indubbiamente più cauta. La rivista mantiene un certo scetticismo sottolineando che potrebbe non essere possibile, né ora e né mai, stabilire chi ha realmente creato la criptovaluta. Tuttavia Wright sembra aver fatto di tutto per evitare qualsiasi tipo di fama, ricchezza o pubblicità promettendo che l'intervista con la BBC rappresenterà la prima e ultima volta in cui sarà di fronte ad una videocamera.

La speranza dell'australiano è quella di porre fine alle pressioni della stampa e alle speculazioni sulla reale identità di Satoshi Nakamoto. Dal raid di dicembre, in cui le autorità australiane avevano trovato una serie di computer sospetti (ma non efficaci al fine di stabilire l'identità di Nakamoto), Wright è stata la vittima di una caccia all'uomo continua da parte di una serie di reporter, caccia che ha compromesso anche i rapporti con amici e parenti. L'informatico potrebbe essere chiamato nei prossimi giorni a consegnare ulteriori prove.

"Sono state create un sacco di storie sul mio conto e non mi piace far soffrire le persone a cui tengo. Non voglio che loro siano influenzate da quanto sta avvenendo", ha dichiarato l'australiano ai microfoni della BBC. "Io voglio solo lavorare, voglio continuare a fare quello che mi piace. Non sono in cerca di soldi, fama, né adorazione. Voglio solo essere lasciato in pace".

15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Lanzus02 Maggio 2016, 18:31 #1
Eh no pure voi raga ... è una bufala. Andiamo su ...
giuliomagnifico02 Maggio 2016, 20:28 #2
Sono io Nakamoto, solo se l'agenzia delle entrate non legge però
GabrySP02 Maggio 2016, 20:39 #3
questa news mi pare Nakagata
Sandro kensan02 Maggio 2016, 20:44 #4
Ma cosa andate a pubblicare: la spazzatura? Si vede lontano un chilometro che questo ci vuole guadagnare. Fate come novella 2000 dove i vari VIP si mettono in mostra per farsi pubblicità con storie inventate. Suvvia non siamo casalinghe!
Sandro kensan02 Maggio 2016, 21:31 #5
Leggendo i forum (reddit) specialistici dicono che non servono le pseudoprove che la BBS ha raccolto. Se questo tizio è Nakamoto basta pochissimo per provarlo, basta che metta una bella firmetta sotto al messaggio "Io tizio sono Satoshi Nakamoto" e usi per firmarla la sua chiave privata corrispondente alla chiave pubblica memorizzata sulla blockchain. I primi tot (tanti) blocchi sono tutti minati da Satoshi per cui non si sbaglia.

Non lo farà mai!!
MiKeLezZ03 Maggio 2016, 00:42 #6
I bitcoin sono la più grande truffa del secolo, questo Nakamoto non si mostrerà mai, se non fra una ventina d'anni dopo che avrà riciclato tutta la sua cryptovaluta
scilvio03 Maggio 2016, 07:22 #7
veramente il wallet originale di nakamoto non muove bitcoin da anni, qualcuno ipotizza che probabilmente sia andato perso visto che la sua fortuna ammonterebbe a qualcosa come a quasi 1 milione di bitcoin, che equivalgono a circa mezzo miliardo di dollari al cambio attuale.
Sandro kensan03 Maggio 2016, 09:51 #8
I primi blocchi minati sono fermi ma se si va più su ci sono movimenti nei blocchi. Così ho letto.
bio.hazard03 Maggio 2016, 11:44 #9
Originariamente inviato da: giuliomagnifico
Sono io Nakamoto, solo se l'agenzia delle entrate non legge però


siamo tutti Nakamoto, nel profondo...
scilvio03 Maggio 2016, 13:23 #10
se perdi le chiavi private del tuo wallet senza aver effettuato un backup di alcun genere, perdi tutto i tuoi bitcoin e non c'è alcun modo per recuperarli.

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^