La fondazione di Bill Gates supporta un dispositivo impiantabile contro l'HIV
140 milioni di dollari di finanziamento per Intracia Therapeutics, che sviluppa un dispositivo impiantabile per l'erogazione quotidiana di farmaci, così da venire in supporto alle strategie di profilassi pre-esposizione
di Andrea Bai pubblicata il 02 Gennaio 2017, alle 11:12 nel canale Scienza e tecnologiaLa Bill & Melinda Gates Foundation, la fondazione creata nel 2000 da Bill Gates e dalla moglie e che si occupa di supportare le attività di ricerca medica per la lotta all'AIDS e alla malaria, ha deciso di investire 140 milioni di dollari a favore di Intarcia Therapeutics, società biofarmaceutica di Boston che ha sviluppato un piccolo dispositivo impiantabile capace di erogare in maniera automatica una dose quotidiana di medicinale. Il finanziamento fa parte di un fondo di 1,5 miliardi creato dalla Gates Foundation allo scopo di investire nel settore privato per lo sviluppo di tecnologie che permettano di portare avanti la missione della fondazione.
Il dispositivo è basato sul sistema Medici Durg Delivery System, che incorpora una tecnologia di stabilizzazione che permette alle molecole del farmaco di poter essere stabilizzate alla temperatura del corpo umano così da poter essere conservate per un periodo di tempo fino a tre anni, una mini-pompa delle dimensioni di un fiammifero che viene collocata sotto la pelle per erogare periodicamente il farmaco e una tecnologia per l'impianto basata su strumenti propretari progettati per offrire la miglior esperienza utente possibile. La piccola pompa può essere impiantata con un semplice procedimento ambulatoriale e può conservare una quantità di farmaco sufficiente a coprire dosaggi quotidiani per sei o dodici mesi.
Gli investimenti della fondazione sono divisi in due parti: 50 milioni di dollari come partecipazione nella compagnia e 90 milioni di dollari come sovvenzioni subordinate al raggiungimento di determinati obiettivi da parte di Intarcia durante lo sviluppo del dispositivo. L'obiettivo ultimo è quello di poter usare questo dispositivo per combattere ed ostacolare la diffusione dell'HIV mediante un approccio di profilassi preventiva.
Nelle zone del mondo dove la diffusione dell'HIV è severamente epidemica, la profilassi pre-esposizione prevede l'assunzione di farmaci quotidianamente per quelle persone non ancora infette ma ad alto rischio, così da abbassare la probabilità di contagio. Si tratta di una misura piuttosto efficace nel momento in cui gli opportuni farmaci vengono assunti con regolarità, ma che perde di efficacia se i medicinali non vengono presi con costanza. Si tratta di un problema abbastanza diffuso anche tra coloro i quali soffrono di patologie croniche e hanno bisogno di affidarsi ad un trattamento farmacologico quotidiano.
Sue Desmond-Hellman, CEO della Bill & Melinda Gates Foundation, ha commnetato: "C'è un bisogno essenziale per un intervento contro l'HIV che permetta alle persone a rischio di integrare la prevezione in maniera più facile nella loro quotidianità".
La società e la fondazione devono ancora decidere quale farmaco preventivo usare con il piccolo dispositivo. Saranno comunque necessari ancora diversi anni perché la soluzione possa raggiungere il mercato e, sebbene nei paesi sviluppati l'accesso al farmaco potrà essere relativamente semplice, l'accordo tra Intarcia e la Fondazione Gates permetterà di aprirne l'accesso anche a quelle zone in via di sviluppo e in particolare nell'Africa sub-Sahariana, dove l'epidemia di HIV è tra le più severe: al 2013 24,7 milioni di persone nella regione sono affette da HIV, ovvero il 71% del totale della popolazione.
25 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAccrescere il suo patrimonio? Quella l'ha trovata da decenni.
no! ha capito che il mondo pc tra non molto non sara' piu' nelle sue mani.
hihihihihi
sai che cazzz gliene frega a lui!!! $$$$$$$$$
"tra non molto"
hihihihihihi vedremo... anzi forse no
io per allora, sarò sicuro morto
La fonte è questa (o magari la fonte del Corriere): la percentuale scritta è quella riferita al totale dei malati nel mondo... Frase scritta male ma con dati giusti
http://www.corriere.it/salute/14_no...e0200e999.shtml
(seconda parte dell'articolo)
Tranquillo: hai tutte le carte in regolare per essere classificato come complottista.
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