Router, console e domotica: in standby sprecano 80 miliardi di dollari l'anno

Router, console e domotica: in standby sprecano 80 miliardi di dollari l'anno

Un nuovo report di International Energy Agency punta il dito contro l'inefficienza energetica di alcuni apparecchi tecnologici, soprattutto quando non ci servono. Il fenomeno ci costa 80 miliardi di dollari l'anno, quasi 60 miliardi di euro

di pubblicata il , alle 15:01 nel canale Scienza e tecnologia
 
30 Commenti
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qboy07 Luglio 2014, 17:05 #11
Originariamente inviato da: rvrmarco
vero...ma a differenza di tutti gli altri è problemi che hai elencato, spegnere i dospositivi in standby non reca danno a nessuno e non comporta nessuna fatica


molti dispositivi non ne danno la possibilità, e sinceramente spegnere il router/modem e accenderlo solo in caso di bisogno non ne vale la pena, non sempre hai 2 minuti per agganciare la rete.

concludo dicendo che il risparmio che 10 famiglie porterebbero al consumo annuale viene annullato se un manager di un centro commerciale ritarda di qualche secondo lo spegnimento del centro stesso, quindi il punto dov'è
Zifnab07 Luglio 2014, 17:19 #12
Originariamente inviato da: acerbo
Ho un sony bravia del 2011 ed infatti non ha il tasto di spegnimento.
Facessero un'inchiesta su quanta corrente succhiano i PC assemblati in idle, ci sarebbe da sbellicarsi.


io ho un piccolo tv lcd Inno-Hit (vinto a un banco di beneficenza ) senza pulsante di spegnimento. Sul manuale c'è scritto che mettere il tv in stand-by consuma meno corrente che togliendogli la spina

Comunque basterebbe che tutti i centri commerciali di tutto il pianeta utilizzassero frigo e congelatori con sportelli invece che aperti, e probabilmente i 616 Twh li risparmierebbero in una settimana invece che in un anno!!! Diavolo, ci sono volte che vorrei avere un maglioncino quando vado a fare la spesa!!
flapane07 Luglio 2014, 17:33 #13
Originariamente inviato da: acerbo
Ho un sony bravia del 2011 ed infatti non ha il tasto di spegnimento.


Io ne ho costruito uno, principalmente per evitare di esporlo a sbalzi di corrente quando non è utilizzato. Inoltre, in linea di principio, non ho ragione di lasciare un dispositivo sotto tensione, se non lo utilizzo (caricabatterie esclusi).

Originariamente inviato da: qboy
concludo dicendo che il risparmio che 10 famiglie porterebbero al consumo annuale viene annullato se un manager di un centro commerciale ritarda di qualche secondo lo spegnimento del centro stesso, quindi il punto dov'è


Sì, però questa fa molto: "non pago il biglietto, perchè i treni fanno schifo" o "io evado 10, tanto i pezzi grossi evadono 1000 e la passano liscia". Noi, intanto, facciamo il nostro dovere (e risparmiamo qualche euro l'anno in bolletta). Ragioniamo, discutiamo dei loghi a forma di foglia sulle scatole delle motherboard, anche se sono assemblate con robaccia da sottoscala cinese, ma non buttiamola sul qualunquismo andante, del tipo "tizio è peggio di me, mi sento sollevato".
aoaces07 Luglio 2014, 17:41 #14
Originariamente inviato da: laverita
Oramai i soldi si fanno con le bufale ambientali.
Pura invidia verso coloro che si sono inventati questo business.


Molti dei clienti che seguo sono multinazionali che movimentano volumi impressionanti e che sempre più mi chiedono di condividere le politiche del "green environment" per salvaguardare l'ambiente.
Quando poi si parla di costi, non vogliono condividere nulla di ciò!
Anzi succede anche che acquistano servizi più inquinanti perchè costano meno!
Quello che dici è vero, questi signori con le "bufale ambientali" si mettono ben in mostra e fanno i soldi perchè poi ribaltono il problema sugli altri ... loro!!
qboy07 Luglio 2014, 17:51 #15
Originariamente inviato da: flapane
Io ne ho costruito uno, principalmente per evitare di esporlo a sbalzi di corrente quando non è utilizzato. Inoltre, in linea di principio, non ho ragione di lasciare un dispositivo sotto tensione, se non lo utilizzo (caricabatterie esclusi).



Sì, però questa fa molto: "non pago il biglietto, perchè i treni fanno schifo" o "io evado 10, tanto i pezzi grossi evadono 1000 e la passano liscia". Noi, intanto, facciamo il nostro dovere (e risparmiamo qualche euro l'anno in bolletta). Ragioniamo, discutiamo dei loghi a forma di foglia sulle scatole delle motherboard, anche se sono assemblate con robaccia da sottoscala cinese, ma non buttiamola sul qualunquismo andante, del tipo "tizio è peggio di me, mi sento sollevato".


90% dei dispositivi che ho in casa rimangono in standby a meno che non tolgo la spina, che faccio, perdo ogni giorni 1 ora andando in giro per casa a staccare tutto e riattaccare aspettando che si avviino?
avvelenato07 Luglio 2014, 19:18 #16
Originariamente inviato da: rvrmarco
vero...ma a differenza di tutti gli altri è problemi che hai elencato, spegnere i dospositivi in standby non reca danno a nessuno e non comporta nessuna fatica


Oltre a quanto evidenziato da qboy, ci sono tanti altri fattori, ad esempio i tempi di avvio e le eventuali variazioni di abitudine.

A mio parere la riflessione è utile per studiare sistemi più user-friendly di risparmio energetico, ché davvero non possiamo passare la vita a schiacciare interruttori.

Ad esempio: sensori domotici di presenza e attività, che disattivano le prese elettriche delle apparecchiature tipicamente in standby.

Quanto è utile ad esempio che un router stia attivo mentre io sono in ufficio? Nulla.

Idem, quanto mi serve che stia attivo mentre dormo, se non sto scaricando niente?


In pratica, anziché mille prodotti in standby metterne uno che si premuri di stabilire l'erogabilità energetica o meno a tutto il resto.
Rubberick07 Luglio 2014, 19:30 #17
senza contare che ci sono certi consumi di picco d'avvio per alcuni dispositivi che ti costano più che non lasciarli in stand-by quindi per cortesia finiamola con sta cavolata delle lucette

tocca invece fare la differenza con...

quanto consuma il prodotto in standby?

perchè tempo addietro ho avuto una stampante hp che consumava 11 W fissi da spenta e ci ho messo un interruttore per un pò prima di cambiarla

se invece il consumo è di gran lunga inferiore ad 1 W si può anche fare..
flapane07 Luglio 2014, 19:36 #18
Originariamente inviato da: qboy
90% dei dispositivi che ho in casa rimangono in standby a meno che non tolgo la spina, che faccio, perdo ogni giorni 1 ora andando in giro per casa a staccare tutto e riattaccare aspettando che si avviino?


Ma ci mancherebbe, neanche io spengo il router ed il modem di notte, perchè sarebbe seccante riavviarli ogni volta, però vorrei che le opzioni per disabilitare il wifi e ridurre le prestazioni in una determinata fascia oraria, si diffondessero un po' di più. In fondo, sono tutte risorse "sprecate".
Inoltre, non costa nulla utilizzare interruttori per le varie tv e computer di casa. Oppure utilizzare, per un utilizzo non professionale, monitor a led che consumino molto meno dei tradizionali lcd (nel mio caso, 13w), attivare le opzioni di risparmio energetico nel BIOS, utilizzare alimentatori ben dimensionati ed efficienti (meno consumo, minor effetto joule e calore emesso), lampadine a riusparmio energetico da 7w in luogo di quelle ad incandescenza da 40w, et similia...
A casa si risparmia qualche euro l'anno (ed, in ogni caso, preferisco mi rimangano in tasca e non darli all'ENEL), ma basti pensare che, in una economia di scala, utilizzare moduli RAM più efficienti in centinaia di server, permette di risparmiare notevolmente sia sul consumo dei server stessi, sia sul consumo dei climatizzatori.
Insomma, bisogna fare attenzione a non confondere il marketing-fuffa che si fonda sul "green, 2.0, riciclabile" ed amenità simili, coi concetti di risparmio energetico ed efficienza, che permettono effettivamente di risparmiare.
qboy07 Luglio 2014, 19:45 #19
Originariamente inviato da: flapane
Ma ci mancherebbe, neanche io spengo il router ed il modem di notte, perchè sarebbe seccante riavviarli ogni volta, però vorrei che le opzioni per disabilitare il wifi e ridurre le prestazioni in una determinata fascia oraria, si diffondessero un po' di più. In fondo, sono tutte risorse "sprecate".
Inoltre, non costa nulla utilizzare interruttori per le varie tv e computer di casa. Oppure utilizzare, per un utilizzo non professionale, monitor a led che consumino molto meno dei tradizionali lcd (nel mio caso, 13w), attivare le opzioni di risparmio energetico nel BIOS, utilizzare alimentatori ben dimensionati ed efficienti (meno consumo, minor effetto joule e calore emesso), lampadine a riusparmio energetico da 7w in luogo di quelle ad incandescenza da 40w, et similia...
A casa si risparmia qualche euro l'anno (ed, in ogni caso, preferisco mi rimangano in tasca e non darli all'ENEL), ma basti pensare che, in una economia di scala, utilizzare moduli RAM più efficienti in centinaia di server, permette di risparmiare notevolmente sia sul consumo dei server stessi, sia sul consumo dei climatizzatori.
Insomma, bisogna fare attenzione a non confondere il marketing-fuffa che si fonda sul "green, 2.0, riciclabile" ed amenità simili, coi concetti di risparmio energetico ed efficienza, che permettono effettivamente di risparmiare.


certamente le tue idee sono molto belle, il problema invece reale è che i prodotti green friendly si pagano eccome, e non solo quelli elettronici. ti dico subito che dei pezzi della macchina green friendly mi costano 1.5x in più di uno normale e alla fine a me non viene in tasca niente se non forse che ho fatto un'azione buona.

parli di cose efficienti ma un alimentatore da 1200w per computer con efficienza titanium costa 500€ uno con standard 80 certified quindi il più basso te lo danno anche a 120€, cosa mi conviene? stessa cosa per le lampadine, non è che uno è felice di prendere le lampadine che ti consumano 50w e illuminano meno di una da 5w ma efficiente, però le persone normali pensano prima a brevissimo termine. se guadagni 600€ al mese non ti passa neanche in mente di spendere 10€ per una lampadina anche se si è coscienti che a lungo termine fli frutto molto meno di quella più cara
flapane07 Luglio 2014, 20:03 #20
Originariamente inviato da: qboy
parli di cose efficienti ma un alimentatore da 1200w per computer con efficienza titanium costa 500€ uno con standard 80 certified quindi il più basso te lo danno anche a 120€, cosa mi conviene? stessa cosa per le lampadine, non è che uno è felice di prendere le lampadine che ti consumano 50w e illuminano meno di una da 5w ma efficiente, però le persone normali pensano prima a brevissimo termine. se guadagni 600€ al mese non ti passa neanche in mente di spendere 10€ per una lampadina anche se si è coscienti che a lungo termine fli frutto molto meno di quella più cara


E'chiaro, siamo d'accordo, ognuno gestisce le finanze e pianifica a breve/medio/lungo termine come meglio crede. Anche acquistare a rate aifonnnncinqueesse/galacsicinque al posto delle lampadine a risparmio energetico, anche se non ce lo si può permettere e si deve mangiare pane e salame per settimane, è perfettamente lecito.

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