Sony impara dalle formiche: energia dalla cellulosa per bio-batterie
Dalla carta straccia all'energia per alimentare i telefoni cellulari: questo, in breve, il progetto di Sony mostrato all'Eco-PRoducts di Tokyo la settimana scorsa.
di Alessandro Bordin pubblicata il 23 Dicembre 2011, alle 16:36 nel canale Scienza e tecnologiaSony
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTommy... ma dove cavolo sei stato negli ultimi 30 anni?
probabilmente verrò bannato per flame... me l'aspetto.. ma quando sento certe cavolate non so resistere.
Sono stato bannato per molto meno è ho detto cose più intelligenti ed inerenti al post, spero vivamente in un ban.
Aggiungiamo pure che le auto elettriche sono state inventate nello stesso periodo delle auto a combustione... per cui tu DOVE SEI STATO negli ultimi 100 anni???????
Cmq approvo anchio tommy, fonti alternative e rinnovabili combinate con un minor consumo e distribuzione intelligente.
Qui ancora non si capisce che tutto ciò che concorre ai minori consumi, dalle nuove tecnologie al risparmio energetico è un bene.
Con la nuova tecnologia forzi le persone, il risparmio energetico è anche un problema di cultura.
Molti criticano gli Stati Uniti, ma vogliamo parlare della Cina?
Non sono d'accordo su questo, si può e si deve risparmiare energia.
Gli americani lasciamoli stare, loro hanno una quantità di risorse mostruosa, e temo che non abbiamo mai sentito la "morsa" della mancanza di elettricità, petrolio, acqua o che altro.
Casomai la difficoltà è educare correttamente i Paesi in via di sviluppo, che d'altra parte hanno anche le loro ragioni per essere "affamati" di energia.
Credo invece che si debba procedere sui due binari, riducendo consumi e soprattutto sprechi, e rendendo più performante la produzione energetica.
Alla fin fine ricordiamoci che la resa di un motore a scoppio è tuttora ridicola, credo intorno al 18-20%, e questo significa molto spreco e pochissime performances.
Io penso che ci sia ampiamente spazio per un buon miglioramento, no? Anzi, ci credo proprio.
quando lavori a 50 km da casa e passi tutto il giorno bloccato ad una scrivania magari il senso della cyclette in palestra lo trovi... anche perchè quando arrivi a casa verso le 7-8 della sera in inverno tanta voglia di andare a pedalare al freddo è dura trovarla, in più è anche un modo per vedere qualche persona anche fuori dal lavoro e fare due chiacchere, senza ridursi ad una vita casa-lavoro.
EDIT: scusa, avevo interpretato male la parte quotata...
se costasse 1 centesimo al Litro dubito che qualcuno si prenderebbe la briga di farci caso.[/FONT]
Qua si parla del fatto che l'attenzione è puntata sui device che risparmiano energia e sulle "fonti alternative"
Io son d'accordo con tommy, perchè voglio ricordare che se la SACROSANTA ricerca porta, per esempio, ad un risparmio energetico del 70% per illuminare una casa , ma la misura media delle case aumenta del 50% ed io inoltre mi permetto di lasciare la luce accesa anche qando non ci sono "tanto consuma meno" , siamo punto e a capo.
Bisognerebbe avere una cultura rivolta alla minimizzazione degli sprechi, ad evitare che l'energia pro-capite aumenti per il semplice fatto che ne aumenta la disponibilità. Questa, associata alla ricerca di fonti con impatto minore e alla tecnologia volta ad utilizzare meno energia per fare la stessa cosa (E non a fare di più usando la stessa energia, non so se è chiara la sottile differenza) dovrebbe poter fare la differenza. Insieme. Non singolarmente.
Aggiungiamo pure che le auto elettriche sono state inventate nello stesso periodo delle auto a combustione... per cui tu DOVE SEI STATO negli ultimi 100 anni???????
Cmq approvo anchio tommy, fonti alternative e rinnovabili combinate con un minor consumo e distribuzione intelligente.
mah.. tommy ha detto che bisogna solo ridurre il consumo.. non di creare fonti alternative e migliorare la distribuzione.
e il mio post era polemico per quel motivo... il discorso è molto più complesso.. e rido in faccia alla gente che dice "risparmiate energia per salvare il mondo".
è una goccia nell'oceano.. perchè finchè si produrrà la pur poca energia consumata con centrali a petrolio, gas e CARBONE... puoi consumare anche 1watt al giorno.. e non risolverai niente. Siamo 7 miliardi, il solo nostro respiro è un problema d'inquinamento... pronti a trattenere il respiro? Facciamo a turno.
ora... non posso risponderti a tutto.. altrimenti sarei costretto a farti una tesi di 500 pagine per dimostrati quante cavolate ha detto.
Il riassunto... ben vengano tecnologie che producono pari energia con minor impatto al pari di tecnologie che riducono il consumo energetico.
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