Toshiba: ecco la batteria per i veicoli elettrici da record. Solo 6 minuti di ricarica per 320km

Toshiba: ecco la batteria per i veicoli elettrici da record. Solo 6 minuti di ricarica per 320km

Direttamente da Toshiba arriva una nuova batteria per i veicoli elettrici che permetterà di ottenere nuovi record soprattutto nei tempi di ricarica. Rispetto alle normali batterie al litio le nuove ricaricheranno in soli 6 minuti.

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Scienza e tecnologia
Toshiba
 
22 Commenti
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Mparlav10 Ottobre 2017, 10:49 #11
Secondo me le utilizzeranno innanzi tutto sulle auto ibride Toyota plug in, perchè hai necessità di pacchi batteria più piccoli da ricaricare velocemente sfruttando i picchi energetici che provengono dal propulsore tradizionale, dalla frenata, etc.

Prevedono applicazioni commerciali nel 2019, ma non mi aspetto costi iniziali competitivi, sebbene non siano stati citati.
Turbominchia10 Ottobre 2017, 10:52 #12
Originariamente inviato da: AdolfoG
Forse ossido di niobio? Non sono un chimico, intendiamoci, ma "niobolo" suona proprio strano, e infatti non sono riuscito a trovarne neanche una descrizione...

infatti hanno prontamente corretto in ossido di NIOBO
supertigrotto10 Ottobre 2017, 12:14 #13

Come riciclare i niubbi

Ecco cosa servono i niubbi,a farli ossidare!
leoben10 Ottobre 2017, 20:47 #14
Originariamente inviato da: djfix13
...poi bisogna veder COME pompare in 6 minuti 320KW di energia!


Ma infatti queste notizie dicono tutto e nulla...
Su che auto e a che andatura hanno calcolato quell'autonomia?
E che tensione ha questa batteria? Perchè a livello di sicurezza, non credo possa essere da 1.000 volt. Mettiamo sia sui 300V tipo quelle di Toyota, per poterla ricaricare di tanta energia in quei pochi minuti, serve un connettore grosso quanto mezza batteria e una gru per collegare il cavo all'auto...
ArteTetra11 Ottobre 2017, 08:41 #15
Originariamente inviato da: leoben
Ma infatti queste notizie dicono tutto e nulla...
Su che auto e a che andatura hanno calcolato quell'autonomia?
E che tensione ha questa batteria? Perchè a livello di sicurezza, non credo possa essere da 1.000 volt. Mettiamo sia sui 300V tipo quelle di Toyota, per poterla ricaricare di tanta energia in quei pochi minuti, serve un connettore grosso quanto mezza batteria e una gru per collegare il cavo all'auto...


Per le future ricariche ultrarapide c'è la tendenza a salire di voltaggio... Vedi Porsche Mission E con ricarica a 800 V.
nx-9911 Ottobre 2017, 08:59 #16
Solo 6 minuti di ricarica per 320km, sempre se non trovi coda.
leoben11 Ottobre 2017, 11:01 #17
Originariamente inviato da: ArteTetra
Per le future ricariche ultrarapide c'è la tendenza a salire di voltaggio... Vedi Porsche Mission E con ricarica a 800 V.


Sono sempre 400A...
ArteTetra11 Ottobre 2017, 16:35 #18
Originariamente inviato da: leoben
Sono sempre 400A...


Chi più ne A, più ne metta.
marchigiano14 Ottobre 2017, 13:54 #19
Originariamente inviato da: djfix13
il concetto sembra interessante in parallelo, se il pack di 320Km di autonomia in 6 minuti è di 32kWh basterebbe metterne 2 in parallelo per avere il doppio (600Km) sempre in 6 minuti...poi bisogna veder COME pompare in 6 minuti 320KW di energia!


hai centrato il problema, prima di far vedere batterie che si caricano in 6 minuti (in realtà esistono da anni tipo quelle dei trapani a batteria) dovrebbero far vedere la presa e la spina di ricarica, si parla di 250KW per un utilitaria e 800KW per una grossa berlina, vogliamo dare in mano un coso simile a un ebete che attualmente al self service si butta la benzina addosso, guarda se c'è benzina nel serbatoio accendendo un fiammifero, fuma mentre fa il pieno? (non sono battute ci sono i video su youtube)

inoltre da studiare come regge la rete a sbalzi simili, non vorrei che le case vicino ai distributori si trovassero a volte 180v e altre spike a 300v

installare condensatori e batterie tampone in questi distributori non farebbe altro che abbassare di un altro 10% il già basso rendimento del ciclo dell'auto elettrica (dalla fonte alle ruote dico), alla faccia dell'ecologia
ArteTetra14 Ottobre 2017, 14:36 #20
Originariamente inviato da: marchigiano
hai centrato il problema, prima di far vedere batterie che si caricano in 6 minuti (in realtà esistono da anni tipo quelle dei trapani a batteria) dovrebbero far vedere la presa e la spina di ricarica, si parla di 250KW per un utilitaria e 800KW per una grossa berlina, vogliamo dare in mano un coso simile a un ebete che attualmente al self service si butta la benzina addosso, guarda se c'è benzina nel serbatoio accendendo un fiammifero, fuma mentre fa il pieno? (non sono battute ci sono i video su youtube)

Uhmm... Con la leggera differenza che la benzina puoi farla sgorgare come l'acqua da un rubinetto senza nessun problema, mentre un caricatore rapido non eroga corrente se non dopo un complesso protocollo di handshake con il veicolo.
Originariamente inviato da: marchigiano
inoltre da studiare come regge la rete a sbalzi simili, non vorrei che le case vicino ai distributori si trovassero a volte 180v e altre spike a 300v

Ma le fabbriche che consumano megawatt come fossero noccioline cosa fanno? Attaccano fra loro con lo scotch diverse connessioni elettriche residenziali e incrociano le dita? O forse hanno appositi allacciamenti elettrici industriali? 🤔
Originariamente inviato da: marchigiano
installare condensatori e batterie tampone in questi distributori non farebbe altro che abbassare di un altro 10% il già basso rendimento del ciclo dell'auto elettrica (dalla fonte alle ruote dico), alla faccia dell'ecologia

Primo: rendimento basso rispetto a cosa?
Secondo: una rete elettrica decentralizzata, dove molti nodi sono consumatori e produttori allo stesso tempo, e ricca di possibilità di stoccaggio (batterie fisse e mobili), è più efficiente e più resiliente.

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