Il futuro di Oracle tra nuove CPU M7 e una partnership con Intel

Il futuro di Oracle tra nuove CPU M7 e una partnership con Intel

Oracle presenta i nuovi processori M7, i primi dotati di specifiche funzionalità di accelerazione pensate per gestire al meglio grandi database. L'evoluzione futura passa anche attraverso sistemi con CPU Intel Xeon, sviluppati per fare filo da torcere a IBM

di pubblicata il , alle 08:31 nel canale Private Cloud
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17 Commenti
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calabar28 Ottobre 2015, 23:55 #11
Originariamente inviato da: cdimauro
La frequenza massima raggiungibile dipende dalla complessità della pipeline del processore (il tempo maggiore che si riscontra nei vari stadi della pipeline).

Certamente, ma non solo. L'architettura può favorire o meno l'uso di frequenze elevate, ma il processo produttivo è probabilmente più importante.
Se fosse altrimenti il progetto di portare il Pentium 4 a 10GHz (o un Bulldozer competitivo) non sarebbe fallito così miseramente.
cdimauro29 Ottobre 2015, 06:45 #12
Il Pentium 4 è fallito a causa dei problemi che i transistor hanno con le correnti di leakage, salendo in frequenza.

Ovviamente il discorso di prima è a parità di processo produttivo, considerando soltanto la differente architettura.

Comunque l'architettura ha certamente un notevole peso perché, parlando dell'elemento più importante in casa x86, un decoder complicato può essere difficile da spalmare su più stadi di pipeline. Cosa che in un RISC è decisamente minimizzata.

Questo perché non mi aspetto, invece, differenze a livello di esecuzione delle istruzioni: le ALU bene o male fanno lo stesso lavoro, per cui hanno una complessità comparabile.

Mentre per le unità SIMD il discorso si fa nuovamente diverso, in quanto la dimensione dei loro registri pone problemi di clock skew che, ovviamente, influenzano notevolmente la frequenza massima a cui il chip può operare. E siamo, di nuovo, a livello di architettura e non di processo produttivo.
calabar29 Ottobre 2015, 12:07 #13
Certamente. Ma stiamo andando un po' oltre quello che era il commento iniziale.

Ciò su cui avevo posto attenzione è il fatto che TSMC abbia un processo a 20nm adatto ad operare ad alte frequenze, e che parrebbe adeguato per essere utilizzato per GPU ed APU (che al momento sono entrambi a 28nm... da parecchio tempo).
Ovviamente poi i risultati finali dipenderanno dalle singole implementazioni (non credo vedremo certo GPU a 4 GHz, per esempio), ma questo è un altro discorso.
cdimauro29 Ottobre 2015, 21:12 #14
Ma quel processore SPARC non ha una GPU: c'è la sola CPU, che sembra poter andare a 4Ghz.

Per le GPU, mi pare che esistano già alcune che sono prodotte da TSMC col suo 20nm. Dunque non cambierebbe nulla per questo tipo di chip.
calabar29 Ottobre 2015, 23:53 #15
Originariamente inviato da: cdimauro
Ma quel processore SPARC non ha una GPU: c'è la sola CPU, che sembra poter andare a 4Ghz.

Si certo, non ho mai neppure pesato il contrario.

Originariamente inviato da: cdimauro
Per le GPU, mi pare che esistano già alcune che sono prodotte da TSMC col suo 20nm. Dunque non cambierebbe nulla per questo tipo di chip.

Premesso che io parlavo di GPU desktop e non integrate nei SOC mobile, di quali parli?
cdimauro29 Ottobre 2015, 23:58 #16
Hai ragione, e ricordavo male: le GPU desktop sono ancorate ai 28nm.
calabar30 Ottobre 2015, 09:25 #17
Ah ok, pensavo mi fosse sfuggito qualcosa!

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