Nuovi supporti BD-DSD, fino a 200GB su singolo disco

Nuovi supporti BD-DSD, fino a 200GB su singolo disco

La BDA finalizza nuove specifiche per supporti di storage ottici destinati all'uso professionale e nel mondo datacenter: fino a 200GB su un disco a doppia faccia

di pubblicata il , alle 08:25 nel canale Private Cloud
 

La Blu-ray Disc Association ha annunciato il completamento delle nuove specifiche Blu-ray Disc Double Sided Disc (BD-DSD) che consente di registrare fino a 200GB di informazioni su dischi Blu-Ray a doppia faccia per impieghi di tipo professionale.

Le specifiche sono state sviluppate con l'intenzione di dare vita a supporti di storage che operino con sistemi di grandi dimensioni per la gestione di grossi moli (petabyte) di dati e offrire un'alternativa affidabile e più economica dei sistemi di storage a nastro o basati su hard disk presenti nei datacenter.

Kei Yamashita, presidente della DSD Task Force della Blu-ray Disc Association, ha commentato: "Con l'esplosione dei servizi social media, lo spostamento verso i servizi di cloud computing e la digitalizzazione delle nostre vite lavorative e private, i requisiti istituzionali per lo stoccaggio delle informazioni sono semplicemente sconvolgenti. Le nuove specifiche BD-DSD possono offrire un modo economicamente molto efficace e affidabile per rispondere a queste esigenze, offrendo al contempo ai produttori di BD-DSD la capacità di realizzare soluzioni che possano ridurre l'impatto ambientale dei datacenter".

Affidabilità anzitutto per l'assenza di contatto fisico tra supporto e testina di lettura/scrittura durante le operazioni, cosa che invece avviene sia con i supporti a nastro sia con gli hard disk. Ma i vantaggi sono anche altri: secondo una serie di valutazioni condotte su un disco a singola faccia, i costi operativi per un sistema di storage di classe 100 terabyte potrebbe essere sensibilmente ridotto usando i nuovi BD-DSD rispetto alle attuali soluzioni offerte dal mercato grazie alla riduzione dei consumi energetici sia strettamente operativi sia quelli per il raffreddamento, con un conseguente abbassamento delle emissioni di anidride carbonica.

I dischi BD-DSD saranno per lo più implementati in cartucce da decine o centinaia di dischi, permettendo ai datacenter di usare più cartucce per creare sistemi capaci di gestire petabyte di dati con un singolo array. Le cartucce possono essere collocate in funzione da un braccio robotico e una volta montato i tempi di accesso del disco sono simili a quelli di un sistema di storage basato du hard disk e sensibilmente inferiori a quelli di un sistema a nastro.

16 Commenti
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ironman7221 Agosto 2014, 09:44 #1
Potrebbero essere un ottimo supporto per film in uhd.
Evitate commenti riguardo al superamento dei supporti fisici e dello streaming e download...non tutti hanno la 20mbit o fibra...
Axios200621 Agosto 2014, 09:55 #2
Tempo di accesso simile ad un hdd, ma in scrittura?

Durata del supporto?
Tatsuya21 Agosto 2014, 10:40 #3
Originariamente inviato da: Axios2006
Tempo di accesso simile ad un hdd, ma in scrittura?

Durata del supporto?


Suppongo sia la medesima dei blueray "normali" quindi un 2216Mbit/s (di picco) per un 6x
La durata dal supporto dipendera' , al solito, dalla qualita' del supporto. Credo sia difficile che superi i 10 anni garantiti
demon7721 Agosto 2014, 10:54 #4
Originariamente inviato da: ironman72
Potrebbero essere un ottimo supporto per film in uhd.
Evitate commenti riguardo al superamento dei supporti fisici e dello streaming e download...non tutti hanno la 20mbit o fibra...


per la distribuzione dei contenuti concordo.
da noi ci vorranno ancora parecchi anni proma di avere una copertura completa e decente ovunque.

ma in un'ottica di supporto per il salvataggio dati e backup a livello aziendale io onestamente non ci vedo sta convenienza.. anzi..
con il crollo dei costi per Gb dei cari buoni vecchi HDD tradizionali mi pare molto più sicuro, versatile e veloce fare affidamento a questi ultimi...
alexdal21 Agosto 2014, 11:51 #5
l'annuncio parla di dischi per data center e uso professionale non consumer per hd 8mega
ironman7221 Agosto 2014, 11:54 #6
Originariamente inviato da: demon77
per la distribuzione dei contenuti concordo.
da noi ci vorranno ancora parecchi anni proma di avere una copertura completa e decente ovunque.

ma in un'ottica di supporto per il salvataggio dati e backup a livello aziendale io onestamente non ci vedo sta convenienza.. anzi..
con il crollo dei costi per Gb dei cari buoni vecchi HDD tradizionali mi pare molto più sicuro, versatile e veloce fare affidamento a questi ultimi...


Si si intendo per la distribuzione dei contenuti.. per lo storage gli hdd sono imbattibili!!
Vash8821 Agosto 2014, 13:17 #7
Sarà ma storage di dati importanti non mi fido degli HD meccanici, Sono troppo soggetti a perdite di dati "imprevedibili", mentre un buon disco mi da più garanzie.
Comunque di solito faccio così:
HD meccanico -- Film e musica, con spotify ormai la musica in locale che tengo è prossima allo 0,
HD SSD, dati importanti.
Se devo scambiare pochi dati velocemente (causa basso Upload) uso un DVD a perdere.
fano21 Agosto 2014, 13:47 #8
Secondo me, per recuperare il mercato consumer della "masterizzazione", l'unico modo sarebbe diminuire la dimensione dei supporti stessi: i 6" iniziano ad essere troppi, le uSd sono da meno di 1"!

Un'idea potrebbe essere usare questa tecnologia, ma per fare dei Micro BD da 1" da 50 GB... costerebbero di sicuro molto meno di un'eventuale uSD da 50 GB, no?

Magari per ulteriore sicurezza del trasporto riproporrei il caddy... se no un vantaggio rispetto alle SD resta... un SD se cade funziona ancora un disco potrebbe spaccarsi ed allora tanti saluti
PaulGuru21 Agosto 2014, 14:18 #9
Il supporto ottico molti non lo usano più e non c'è nemmeno in alcuni preassemblati.

Forse è meglio investire sti soldi in connessioni migliori.
demon7721 Agosto 2014, 14:55 #10
Originariamente inviato da: Vash88
Sarà ma storage di dati importanti non mi fido degli HD meccanici, Sono troppo soggetti a perdite di dati "imprevedibili", mentre un buon disco mi da più garanzie.


SICURO SICURO??
io la vedo molto diversamente..

un supporto ottico tipo CD,DVD o BD tende a deteriorarsi col tempo e dopo alcuni anni è illeggibile, anche se tenuto bene.
Su un array di duecento dischi figurati quanti errori di lettura possono capitare, soprattutto dopo un po' di tempo!

Un HDD da questo punto di vista è moooolto più affidabile secondo me, senza contare che se organizzato adeguata catena raid ci si mette al riparo da accientali perdite di dati aumentando di molto l'affidabilità.
La densità dei dati è ampiamente maggiore e posso pure contare sul fatto che è riscrivibile per una enorme quantà di volte.

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