Accordo trovato tra UE e Microsoft
Microsoft e l'Unione Europea hanno trovato un accordo, articolato in tre punti, che sancisce la possibilità per gli sviluppatori di realizzare software interoperabile con Windows
di Fabio Boneschi pubblicata il 23 Ottobre 2007, alle 09:30 nel canale SoftwareMicrosoftWindows
L'Unione Europea e Microsoft hanno trovato un punto di incontro in merito alla ben nota vicenda giudiziaria. Ne ha dato notizia alcune ore fa il commissario Neelie Kroes - responsabile in merito alle probelmatiche antitrust - che ha riferito in merito a un proprio dialogo costruttivo con Steeve Ballmer.
Microsoft, alla fine, ha dovuto accettare le condizioni imposte dall'UE il cui scopo principale era quello di incentivare la concorrenza e fare gli interessi dell'utenza. Qui di seguito sintetizziamo i tre punti fondamentali alla base del citato accordo.
- i produttori di software concorrenti potranno accedere alle informazioni necessarie per garantire l'interoperabilità dei propri prodotti con quelli di Microsoft
- le royalties per accedere a queste informazioni sono state abolite e viene ora previsto un pagamento una-tantum da 10000 euro (14000 dollari)
- le royalties per le licenze d'uso dei prodotti Microsoft e per accedere ai brevetti di proprietà della casa di Redmond sono state ridotte dal 5.95% allo 0.4%
Neelie Kroes ha ribadito che quella con Microsoft non è una vittoria dell'Unione Europea ma deve essere intesa come un importante traguardo per l'utente finale, che da ora in poi dovrebbe avere a propria disposizione varie alternative. Il risultato finale dell'accordo sarà all'insegna di una maggior competizione e innovazione.
L'accordo raggiunto pone fine alla lunga vertenza, ma ciò non significa che la UE si disinteressa di Microsoft in futuro: verrà attuato un costante monitoraggio al fine di controllare il rispetto dei tre punti dell'accordo che abbiamo riportato poco fa. Particolare attenzione verrà posta nell'analizzare come e quali informazioni Microsoft rivelerà a terze parti che intendono sviluppare software capace di interagire con il sistema operativo: al centro del contendere vi sarebbe l'accesso ad alcuni protocolli utilizzati in ambito server.
Da alcune indiscrezioni pare che Microsoft non sia propensa a dar luogo a un eventuale ricorso in merito a precedenti provvedimenti presi dagli organi comunitari: l'accordo raggiunto farebbe supporre l'intenzione di chiudere in maniera bonaria tutta la vicenda. Alcune fonti stimano in circa 1 miliardo di Euro l'ammontare totale delle sanzioni che Microsoft dovrà versare all'UE.
76 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquello che intendo dire è che queste sono cazzatine (per lo meno a leggerle così, tant'è che chi ha sotto il manico produce applicazioni di spessore già oggi
tant'è che dietro a tutto questo casino ci sono software house storicamente incapaci di produrre software di qualità, tanto per citarne una la symantec
in ogni caso meglio così, anche perchè quando uscirà il prossimo norton, ancora più pesante e lento di quelli precedenti, porrò divertito la domanda: "caspita, ma adesso che avete accesso a quel che vi serviva per scrivere software di qualità cos'è successo? avete i programmatori a casa con l'influenza?"
il punto è che ci sono due categorie di software house:
- quelle che non sono capaci, e si attaccano a queste scuse
- quelle che sono capaci, e stando zitte zitte tirano fuori i vari firefox, opera, kaspersky e mille altri (giusto per fare qualche illustre esempio)
e ripeto, le prime rimarranno nella loro categoria anche adesso. l'aspetto positivo è che questo intervento andrà a beneficio (anche se non credo che cambi loro la vita) delle seconde.
quello che intendo dire è che queste sono cazzatine (per lo meno a leggerle così, tant'è che chi ha sotto il manico produce applicazioni di spessore già oggi
????? Intendi dire che i programmatori "buoni ma non eccelsi" scrivono
codice migliore quando non hanno accesso alla documentazione?
Per carità, tanto di cappello a Kaspersky che continua a scrivere buon
codice con solo qualche aiutino elemosinato da parte di MS, ma in teoria
per avere concorrenza e quindi prodotti migliori dovrebbero avere tutti
accesso alle stesse risorse.
In quest'ottica, ben venga questa notizia (ah, e visto che parli di firefox,
mozilla a suo tempo fu una delle compagnie che si lamentò di questo problema,
almeno finchè non iniziò la collaborazione diretta con MS).
Ti quoto in pieno, soprattutto sui drivers. Divago un po'.
Purtroppo la teoria del Plug'nPlay di casa MS è proprio questa: mettiamo dei drivers per ogni periferica mai prodotta, così il cliente inesperto (utonto?) è contento se vede che la penna USB per fare il caffè dal sito www.caffeusb.com gli funziona.
Ma un riconoscimento HW che chiede "inserire il CD dei drivers" non era altrettanto semplice, e meno invasivo del mio spazio su HD?
E soprattutto, non appesantiva di meno il sistema?
Sono d'accordo anche sul resto, ma spero che alcune sw houses migliorino il livello dei loro prodotti, e se nn ci riescono forse (forse) impareranno la lezione.
Bene , ora tocca a Symantec
OK, va be'... Però, visto che ci siamo, che ne dite di fare qualcosa contro Symantec, che - in pratica - obbliga tutti gli acquirenti di PC / Notebook a usare Norton e rimanerne schiavi?"Norton si può rimuovere dal PC". Davvero? E' proprio un'operazione alla portata di tutti? Io non ne sarei così sicuro.
Sta di fatto che migliaia di utenti si ritrovano Norton, si illudono di
usarlo gratuitamente(!) per il periodo di prova, quindi:
A) non pagano l'aggiornamento e rimangono privi di protezione.
B) Per essere prudenti, pagano e ne rimangono schiavi.
O no?
.
L'Europa ha spulciato milioni di euro, e la Microsoft ha sancito di fatto la "illegalità" dell'unico suo concorrente. Bravi.
codice migliore quando non hanno accesso alla documentazione?
se hai mai sviluppato per windows dovresti sapere che di documentazione e know-how ce n'è a tonnellate
il punto è che qui non stiamo parlando della "documentazione" (come genericamente la chiami tu) ma di alcuni aspetti molto intimi e particolarmente tecnici di come funziona l'os
questo in pratica serve ad es. alla symantec per intercettare / modificare alcune funzioni dell'os; cosa che loro hanno dichiarato esplicitamente essere fondamentale per una protezione seria ma che:
1) in realtà non lo è, e kaspersky lo dimostra ampiamente; in realtà è solo un modo di programmare lurido
2) alla fin fine crea invece dei problemi di sicurezza perchè nel momento in cui ho un os le cui fondamenta sono mantenute, gestite e garantite da un solo soggetto avrò sicuramente qualcosa di più sicuro di un qualcosa scritto "a più mani"... anche perchè a) gli aggiornamenti automatici non aggiornano il norton b) se due mani sono della symantec ciao peppo
L'Europa ha spulciato milioni di euro, e la Microsoft ha sancito di fatto la "illegalità" dell'unico suo concorrente. Bravi.
??!? Cioè questa delibera sancirebbe la legalità dei brevetti software in
Europa? Per di più, quello 0,4% non è sui guadagni dell'utilizzatore?
(e se parli di Samba, i suoi guadagni sono zero quindi l'unico obbligo che
avrebbero sarebbe di mandare a MS una cartolina con su scritto "grazie".
Spiegati meglio please.
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