Clearflow: intelligenza artificiale per la navigazione satellitare
Microsoft in occasione di un aggiornamento del servizio Maps.live.com ha presentato la tecnologia Clearflow che promette una più razionale scelta del percorso stradale durante la navigazione
di Fabio Boneschi pubblicata il 17 Aprile 2008, alle 10:53 nel canale SoftwareMicrosoft
27 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSul raccordo poi c'è la gente che fa incidenti, spesso perché non è capace a guidare.
E sorpassano sulla destra :|
Magari!
1) Tutte le macchine guidate automaticamente o in alternativa dove il guidatore comunichi la sua meta finale;
2) Tutte le macchine dotate di gps in comunicazione con un server centrale che sappia l'esatta posizione di tutte le macchine;
3) Tale server deve anche conoscere tutte le destinazioni;
4) Il gps sulla macchina in ogni momento aggiorna il suo percorso in base alle indicazioni che riceve dal server centrale;
5) Il server elabora tutti i dati e instrada le macchine sulle varie strade con l'obiettivo di avere meno traffico possibile su ogni strada, e nessuna strada utile non utilizzata al massimo.
Logico no?
Logico, certo, ma figurati le proteste per la salvaguardia della privacy! Intendiamoci, sono totalmente d'accordo su ciò che proponi, ma purtroppo gli egoismi di pochi (che non vogliono far sapere che vanno al supermercato a fare la spesa oppure a chiedere l'ora ai viados) avranno la meglio sull'evoluzione razionale di una società realmente civile.
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nn so se mi sono spiegato
grande fratello, tanti co.....i
vi immaginate? tutti collegati e in fila, il super-server decide che bisogna prendere una deviazione e all'improvviso tutte le auto, come processionarie, che deviano tutte insieme :-DDDNon è proprio così
Ti sei spiegato benissimo, ma il "sistema" ragionerebbe in modo diverso (vedi Misocurdo, post n. 11). Esempio:
1) Per andare da A a B ci sono quattro percorsi. Il più utilizzato e quindi potenzialmente il più trafficato (perché più veloce, esempio tangenziali) è il N. 1; il meno utilizzato e quindi meno intasato (perché pieno di semafori, Stop eccetera) è il N. 4.
2) Quando il percorso N. 1 è saturo - cioè il numero di automobili che sono già presenti al suo interno è al limite massimo - a tutte le auto che stanno per inserirsi nel percorso N. 1 verrà consigliato di seguire il N. 2; e così via fino a saturare il N. 4.
3) A mano a mano che gli automibilisti cambiano percorso, uno dei percorsi prima saturi diventerà meno intasato (il sistema se ne "accorge" perché monitora costantemente il traffico); ne consegue anche che a partire da quel momento il percorso N.1 verrà nuovamente consigliato a chi sta per iniziare il percorso da A a B.
4) e così via...
(per non parlare di isoradio..)
Ovviamente no: Onda verde e Isoradio (a proposito, ma voi riuscite a riceverla in autostrada? ) è affidata a umani. Il sistema basato su GPS e azione "collaborativa" degli automobilisti agirebbe in tempo reale.
1) Per andare da A a B ci sono quattro percorsi. Il più utilizzato e quindi potenzialmente il più trafficato (perché più veloce, esempio tangenziali) è il N. 1; il meno utilizzato e quindi meno intasato (perché pieno di semafori, Stop eccetera) è il N. 4.
2) Quando il percorso N. 1 è saturo - cioè il numero di automobili che sono già presenti al suo interno è al limite massimo - a tutte le auto che stanno per inserirsi nel percorso N. 1 verrà consigliato di seguire il N. 2; e così via fino a saturare il N. 4.
3) A mano a mano che gli automibilisti cambiano percorso, uno dei percorsi prima saturi diventerà meno intasato (il sistema se ne "accorge" perché monitora costantemente il traffico); ne consegue anche che a partire da quel momento il percorso N.1 verrà nuovamente consigliato a chi sta per iniziare il percorso da A a B.
4) e così via...
si ma quello di cui parli tu in questo post è un forse futuro sistema che sarebbe quasi perfetto, ma non è quello descritto nell'articolo....
Ma hai letto cosa ho scritto?
Non ho mica detto che se metto percorso + breve non mi deve dare il percorso + breve.
Ho detto che i navigatori sono stupidi perchè capita spesso che se metti percorso + veloce ad es. ti manda a prendere l'autostrada e ti fa allungare di decine di km per farti risparmiare un paio di minuti.
Oppure, sempre per prova su strade che conosco, mi è capitato di mettere percorso + breve e di vedermi indicare stradine strette e secondarie che mi hanno fatto risparmiare pochi metri, ma poi mi sono trovato a dover superare incroci dove dovevo dare la precedenza, semafori rossi che non finiscono mai (proprio perchè ero in stradine secondarie) e dopo mi indicava di riprendere la strada che stavo facevo prima della deviazione e che se continuavo a percorrerla sicuramente allungavo di qualche decina di metri, ma guadagnavo diversi minuti.
Ti sembra intelligente? Non servirebbe una via di mezzo? Ad es il percorso più breve, però senza magari uscire da strade veloci per guadagnare poche centinaia di metri ma perdere molti minuti. Oppure percorso + veloce, senza però allungare di diversi km solo per guadagnare pochi minuti.
Esatto. Però il sistema descritto nell'articolo tiene conto di statistiche (spero) accurate, comprese eventuali corrzioni da apportare in base alla (statisticamente valida) attendibilità del cambio di direzione causato dai suggerimenti ricevuti.
Il problema, però, non è tanto tecnico, quanto politico: tutto è legato alla possibilità di ottenere dati salvaguardando la cosiddetta "tutela della privacy".
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