Da Toshiba un sistema operativo a basso consumo per sistemi embedded

Da Toshiba un sistema operativo a basso consumo per sistemi embedded

L'azienda giapponese sviluppa un nuovo sistema operativo che sfruttando i meccanismi della programmazione parallela permette di contenere i consumi energetici delle CPU many-core

di pubblicata il , alle 15:31 nel canale Software
Toshiba
 

Toshiba Corporation ha annunciato lo sviluppo di un sistema operativo a basso consumo destinato ai processori many-core per l'uso in sistemi embedded sia nel campo dei dispositivi automotive, sia in quelli del mondo digital consumer.

Secondo le informazioni disponibili il nuovo sistema operativo sarebbe stato capace di far registrare una riduzione dei consumi del 24,6% rispetto ad un sistema operativo standard in un setup di test realizzato impiegando i processori many core della stessa Toshiba e con un programma di elaborazione immagini mediante un task per lo scaling di un'immagine da 1920x1080 alla risoluzione di 3840x2160 pixel.

Toshiba ha sviluppato il sistema operativo modificando la metodologia con la quale esso controlla l'erogazione di energia al processore. Toshiba osserva che di norma il sistema operativo regola l'erogazione di energia sulla base dello storico del carico di computazione. Si tratta di un metodo che non risulta essere abbastanza accurato soprattutto nel caso in cui sia necessario dover gestire improvvise fluttuazioni nel carico di computazione, con il risultato di portare a consumi superiori al necessario.

Il nuovo sistema operativo sfrutta invece una serie di meccanismi e informazioni propri della programmazione parallela per determinare l'erogazione dell'energia. I programmi paralleli sono operati da una thread unit, e per operare correttamente è necessario che venga specificato l'ordine di esecuzione dei thread. Toshiba ha sviluppato ed impiegato una tecnica che permette di specificare un "numero di dipendenza" tra i thread e controllare l'ordine di esecuzione. Il numero di dipendenza, preso in un qualsiasi momento, permette di proiettare quale sia il carico di computazione nel futuro immediato, assicurando una previsione più accurata dei requisiti energetici.

Il sistema elaborato da Toshiba consente quindi di regolare meglio l'erogazione di energia, senza andare ad intaccare le prestazioni. L'azienda giapponese pianifica di utilizzare il sistema operativo con soluzioni embedded come, ad esempio, quelle destinate all'elaborazione di immagini ad alta risoluzione e all'analisi e al riconoscimento di immagini.

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