L'antitrust europeo pressato per il caso Microsoft
La commissione antitrust europea avrebbe ricevuto pressioni da parte degli USA per ammorbidire la propria linea nei confronti del caso Microsoft
di Fabio Boneschi pubblicata il 28 Settembre 2006, alle 10:55 nel canale SoftwareMicrosoft
La commissione antitrust europea avrebbe ricevuto pressioni da parte di alcuni non meglio identificati emissari USA; al centro della controversia vi sarebbe la vicenda Microsoft e i problemi già noti in cui la multinazionale americana è coinvolta.
A Neelie Kroes, responsabile commissione antitrust europea, è stato suggerito un comportamento più morbido e accondiscendente in modo da recepire anche le esigenze di Microsoft. La Kroes non ha ovviamente gradito questi inviti che, come riporta ZDNet.com, sono stati confermati anche da un portavoce della commisione stessa.
Al momento non si hanno altre dichiarazioni da parte di Microsoft o da parte di chi ha agito per conto di essa. Le preoccupazioni per l'utenza europea in attesa di Microsoft Windows Vista restano non vedendo ancora una chiara risoluzione della diatriba.
91 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma va'? io penso esattamente l'opposto!
e' scandaloso che degli emissari del GOVERNO usa si interessino alla questione.
Che schifo.
Speriamo solo che i membri della commissione non si mettano a 90, questo al di là delle loro ragioni.
forse il testo non è chiaro
qui si parla di minacce
altro che politica
qui non ne sappiamo nulla di questa cosa
baciamo le mani
qui si parla di minacce
altro che politica
e non sono la stessa cosa?
che ha un capitale di non un miliardo, non dieci miliardi, non 100 miliardi e nemmeno 1000 di miliardi ne 10 mila miliardi ma quaso 100 [U]mila[/U] miliardi cioè 50 miliardi di dollari.. è uno schiaffo alla decenza questo esattamente come lo sono le pressioni politiche, sta qui l'indecenza
diabolik1981 che fa vivi dalle mie parti
che siamo compaesani
in tal caso
baciamo le mani
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