Limitazioni al wi-fi di Zune
La condivisione file attraverso il wi-fi di Zune non è così flessibile come promesso
di Fabio Boneschi pubblicata il 22 Gennaio 2007, alle 12:34 nel canale SoftwareLa condivisione file attraverso il wi-fi di Zune non è così flessibile come promesso
di Fabio Boneschi pubblicata il 22 Gennaio 2007, alle 12:34 nel canale Software
22 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info1) Microsoft vende un prodotto dicendo che si può condividere musica;
2) gli utenti la prendono per buona e lo comprano;
3) gli utenti non riescono a condividere musica;
4) vien fuori che c'è una clausola contratta da Microsoft e non detta agli utenti.
Prevedo class action.
I DRM sono proprio da abolire secondo me
I DRM sono proprio da abolire secondo me
Non considerando poi che si paga 1€ circa per un file da 5MB quando una traccia wav ne occupa una 50ina
Tornando ai drm, posso anche capire lo sforzo di rendere legale il mercato mp3, mi sta pure bene ma non con queste tecniche quantomeno goffe.
Si finisce nel paradosso di rompere le scatole a chi compra legalmente, quando chi scarica senza pagare con i propri mp3 ci fa quello che vuole.
Nello stesso modo, chi compra DVD originali deve sorbirsi 3 minuti di spot sulla pirateria
I ragazzi vogliono vendere, a quanto sembra!!!
Un modo c'è, ed è quello di sempre: BOICOTTARLI
Basta comprare!
Ma che la crisi cel'ha solo il mercato discocinematografico?
Eppure mi sembra di avere più problemi io di uno qualsiasi dei cantanti, attori o chiunque sia che si lamenta dei mancati incassi.
E che cribbio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cioè io ho un brano sullo zune acquistato online e quindi con i drm, lo passo ad un amico con lo zune; questo può tenerlo sul proprio zune per tre giorni e ascoltarlo al massimo per 5 volte al giorno (ad esempio).
Io che ho comprato ilo brano posso sentrilo ovviamente quante volte mi pare, almeno spero che sia così .
Ma quale crisi... Qui piangono tutti miseria, mentre in sordina passano i ricavati annuali di questi signori. Che sono stratosferisci. E quello che hanno perso sul mercato tradizionale (CD) lo hanno riacquistato con gli interessi sui nuovi mercati (ipod store e simili).
Tutte cazzate.
Un po' come gli industriali che piangono sempre miseria, licenziano alla grande, salvo poi produrre in Cina o nell'Europa dell'est a prezzi 4 volte inferiori (ma la produzione come quantità è sempre la stessa, se non superiore in alcuni casi), e lasciare i prezzi al consumo inalterati: risultato, introiti 4 volte superiori, altro che crisi...
Vabbè lasciamo perdere che sono quasi in OT
...e sarebbe il minimo, altrimenti andrei direttamente a casa dello zio Bill a tirarglielo in testa lo Zune
Ciao.
Mmhhh. Grazie. Non ti offendi se chiedo conferma?
La legge Urbani è successiva ai fatti contestati, per cui non è applicabile nel caso di specie (principio del "favor rei".
Gli stessi fatti, commessi successivamente all'entrata in vigore della legge di cui sopra, costituirebbero reato.
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Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".