Microsoft Office esce dal PC e va sulle nuvole: ecco Office 365

Microsoft Office esce dal PC e va sulle nuvole: ecco Office 365

Rivoluzione annunciata in casa Microsoft: la suite di produttività più famosa del mondo sarà disponibile anche in versione SaaS grazie all'infrastruttura Cloud

di pubblicata il , alle 09:33 nel canale Software
Microsoft
 

Annuncio ufficiale e di notevole importanza targato Microsoft: la suite di produttività più famosa del mondo fa il grande salto, passando dal PC all'universo Cloud. Un annuncio, sebbene per la sola versione beta, che ufficializza il nome del pacchetto-servizio: Office 365, noto fino ad oggi con il nome di Union. Il servizio riunisce sotto il proprio nome Office, SharePoint online, Exchange Online e Lync Online, al fine di mettere a disposizione tutto il know how di Microsoft in ambito aziendale, con modalità di fruizione interessanti.

Il primo immediato vantaggio, stando alle dichiarazioni di Microsoft, risiede nella possibilità di fruire della suite da qualunque dispositivo in qualunque luogo, venendo a mancare la necessità di software installato su una singola macchina nel proprio ufficio.

Essendo pensato per tutte le tipologie di aziende, risulta molto complesso tracciare un preciso quadro di prezzi e caratteristiche dei singoli pacchetti, sebbene alcune indicazioni sono state fornite proprio da Microsoft. Da considerare inoltre la differente normativa fra paese e paese per quanto riguarda la conservazione dei dati, fatto che porterà a offerte e soluzioni differenti non certo quantificabili in base a una tabella. Nel target italiano ci sono ovviamente le piccole imprese (sempre in senso italiano e non USA, dove le piccole imprese sono considerate quelle di poche migliaia di dipendenti). Per aziende del nostro Paese con meno di 25 dipendenti Microsoft ha pensato a un pacchetto comprendente Office Web Apps, Exchange online, SharePoint Online, Lync Online, il tutto con un prezzo pensato in chiave mensile e per singolo utente, in questo caso 5,25 Euro.

Non si tratta in ogni caso del prezzo di ingresso: la versione Enterprise di Office 365 parte da un prezzo di 1,75 Euro persona/mese, con il solo servizio di posta elettronica di base, per poi salire con l'offerta e il prezzo a seconda delle esigenze fino alla soglia dei 22,75 Euro, sempre persona/mese. In questa soluzione sono presenti Office Professional Plus, posta elettronica, Voice Mail, social network aziendale, messaggistica istantanea, portali web, Extranet, servizi di conferenza voce e video, web conferencing, supporto telefonico continuo, licenze on-premise e altro ancora.

E' quindi facile intuire come l'offerta, fra i due estremi, sia molto varia e da valutare in base alle esigenze della singola azienda. Importante sottolineare, in ogni caso, come nei pacchetti acquistati sia possibile ottenere anche la versione installata in locale per un certo numero di postazioni, sempre basandosi sulla politica di acquisto persona/mese. Non solo cloud quindi, se le esigenze richiedono installazioni in locale in stile "classico".

La disponibilità ufficiale, quindi non beta, di Office 365 sarà per il prossimo anno, nel quale Microsoft presenterà anche un pacchetto per il settore accademico. Il passo fatto da Microsoft è importante, come dimostrano i 2,3 miliardi di Dollari USA investiti per infrastrutture e progetto collegato all'universo cloud. Sicuramente dovrà passare ancora del tempo prima dello spostamento in massa, da parte delle aziende, all'universo cloud, ma è anche vero che non mancano già ora diverse realtà che si appoggiano quasi completamente a queste soluzioni. Il dover dipendere in modo totale da una buona connettività è uno degli scogli da superare, insieme a una diffusa diffidenza legata alla gestione remota di applicativi storicamente gestiti e amministrati "in loco".

A compensare tale diffidenza l'indubbio vantaggio, comune all'approccio cloud, si poter accedere ai propri applicativi da ogni luogo, oltre a sollevare quasi completamente l'azienda dal costo di aggiornamento di hardware e software. Non è un caso che stia tornando in voga il concetto di client PC, ovvero una postazione minimale con monitor, tastiera e poco più, poiché tutto il lavoro di gestione, calcolo e aggiornamento avviene in remoto. Sarà una migrazione lenta, ma il futuro sembra andare a passo spedito in questa direzione (anche in considerazione del fatto che potrebbe portare a un abbattimento sostanziale del fenomeno pirateria, è meglio non scordarlo). L'approccio di Microsoft non è che uno degli esempi. Per chi volesse saperne di più riguardo al programma beta e sui servizi, rimandiamo alla lettura di queste pagine (beta) e anche qui (servizi), in lingua inglese. Chiudiamo con un video rilasciato direttamente da Microsoft.

23 Commenti
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alexdal21 Ottobre 2010, 09:47 #1
Penso che un azienda con 100mila dipendenti che usano office sia una comodita'

Attualmente per aggiornare ci vuole tempo e soldi ed il costo del software e minimale rispetto al lavoro che ci vuole ad aggiornare i pc.

E in questo modo si avrebbero (spero) sempre le ultime versioni in linea
, invece di aspettare i 7 o 10 anni dell'aggiornamento programmato dall'azienda.
Human_Sorrow21 Ottobre 2010, 09:48 #2
( Un po' in ritardo come notizia ma va bene lo stesso ... )

Mi pare un ottima cosa per Office.
Indubbia comodità poter accedere dall'ufficio, da casa, dallo smartphone ai tuoi documenti/mails/ecc...

Ottimo per i business-man sempre in movimento ed ottimo per gli uffici "fissi" che posso risparmiare usando pc-client molto semplici/economici e durevoli nel tempo.

Peccato per i prezzi che mi sembrano un po' altini ...
cagnaluia21 Ottobre 2010, 09:49 #3
domanda... l'idea è interessante.
1. per loro, così possono vendere meglio i loro prodotti.
2. per gli utenti, così possono avere l'accessibilità dappertutto

ma.. con questo office-nuvola... quando viene a mancare la connessione internet, come la usiamo? potrò continuare a lavorare senza accesso ad internet, in maniera "mista" ?
Beelzebub21 Ottobre 2010, 10:17 #4
Originariamente inviato da: cagnaluia
domanda... l'idea è interessante.
1. per loro, così possono vendere meglio i loro prodotti.
2. per gli utenti, così possono avere l'accessibilità dappertutto

ma.. con questo office-nuvola... quando viene a mancare la connessione internet, come la usiamo? potrò continuare a lavorare senza accesso ad internet, in maniera "mista" ?


Quoto e aggiungo: come ci si comporta sul versante privacy? Attualmente le leggi in vigore prevedono, in caso di trattamento di dati personali e sensibili, determinati adempimenti e la redazione di un DPS (Documento Programmatico sulla Sicurezza) che indichi e certifichi tra le altre cose, le modalità di tenuta dei dati informatici e le misure a garanzia della privacy dei dati trattati nei confronti di terzi. Nel momento in cui decidessi di passare a una soluzione di tipo cloud, chi è il responsabile in caso di fuga di informazioni? Io che utilizzo i dati, o Microsoft che li detiene materialmente sui propri computer? Che garanzie ho da parte di Microsoft in tal senso?

Credo che al di là delle psicosi, sia un aspetto da valutare, anche perchè immagino che le norme in materia siano diverse da Paese a Paese.

Sulla carta la trovo comunque un'idea positiva.
supertigrotto21 Ottobre 2010, 10:58 #5

Oh santo cielo!

Secondo me hanno copiato i progetti di Nicola Tesla,quello di elettrificare il cielo!
Microsoft ha fatto oltre,ha trasformato il cielo in un pc!
Poi ci saranno le schermate blu..........mamma mamma guarda il cielo che bello!
Figliolo,è solo windows che si è bloccato!
MiKeLezZ21 Ottobre 2010, 11:04 #6
In pratica Office da browser? Come c'è già con Office Live? Così mi crasha il browser e tanti saluti a tutto il lavoro + ulteriori problemi di compatibilità ora non esistenti? Giusto ora che i PC e la Suite "normale" sono diventati abbastanza stabili da poterli lasciare accesi per giorni?
Forse sarà il futuro, ma per ora aspetterei a fare salti di gioia

p.s. In realtà non sanno più cosa inventarsi ora che OpenOffice sta diventando decente e con la interoperabilità degli standard non possono più mungerci adducendo la "necessità di uso del software causa compatibilità"
fendermexico21 Ottobre 2010, 11:07 #7
cluod = ciao ciao pirateria...
R1((ky21 Ottobre 2010, 13:46 #8
Senza tener conto delle varie applicazioni sviluppate su Vba, vedi macro di Excel, programmi in Microsoft Access e via dicendo...
R1((ky21 Ottobre 2010, 13:46 #9
Senza tener conto delle varie applicazioni sviluppate su Vba, vedi macro di Excel, programmi in Microsoft Access e via dicendo...
marchigiano21 Ottobre 2010, 14:17 #10
Originariamente inviato da: supertigrotto
Secondo me hanno copiato i progetti di Nicola Tesla,quello di elettrificare il cielo!
Microsoft ha fatto oltre,ha trasformato il cielo in un pc!
Poi ci saranno le schermate blu..........mamma mamma guarda il cielo che bello!
Figliolo,è solo windows che si è bloccato!


il famoso Blu SKY Of Death

Originariamente inviato da: fendermexico
cluod = ciao ciao pirateria...


cloud = ciao ciao MS e benvenuto open office, specie in paesi come l'italia in cui la rete è sviluppata a zone

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