Motori semantici: la parola ad Expert System

Motori semantici: la parola ad Expert System

Tra le realtà che si occupano di motori di ricerca basati sulla semantica delle parole troviamo anche Expert System, una società italiana che da diversi anni lavora ad una propria soluzione: Cogito

di pubblicata il , alle 07:54 nel canale Software
 
65 Commenti
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R.Raskolnikov31 Maggio 2008, 12:41 #11
Originariamente inviato da: MacCool
Grammaticalmente sarebbe giusto scrivere "perché" e "né" ( nel caso di "ne questo ne quello" invece non ci va alcun accento. Italiano, lingua magica e maledetta..) essendo che gli accenti sono acuti e non gravi. "Qual'è" é una bestemmia! Si scrive SENZA APOSTROFO!!! "Qual é".. (notare che per coerenza alla "lezioncina" ho fatto la uber fatica di continuare a premere shift prima di premere le lettere accentate :Prrr

Ehm fossi in te prima di fare lo sfottò controllerei di avere il culo parato, qua hai fatto una figura parecchio magra..


Io ho sempre scritto qual'è e nessun insegnante mi ha mai detto che avevo sbagliato. Però ora ho controllato, ed effettivamente, mi sembra che tu abbia ragione. Non ho nessun problema ad ammetterlo.
Cosa vuoi che ti dica? Se per te questo è aver fatto una magra figura, beh mi tengo la magra figura.

P.S.: Comunque ti dico una cosa. Se sei abituato ad andare in giro per forum vari e ti scandalizzi perchè uno scrive qual'è...beh, secondo me ti scandalizzi per troppo poco. Inoltre "qualc'uno" è un po 'diverso da "qual'è".

Originariamente inviato da: MacCool
(avete notato che ho perfino scritto perché e né e non perchè e nè?)

Ancora mi sfugge la differenza fra "perché" e "perchè", e fra "né e nè"? Sono accentate tutte e quattro le parole, solo che l'accento una volta l'hai fatto da una parte e la volta dopo dall'altra. Ma è sempre un accento!!

Originariamente inviato da: superbau
questo non è un linguaggio è un obbrobrio di scrittura... fosse per me multerei ogni persona che scrive in quel modo...
Non c'è cosa più bella dell'italiano, foneticamente bello, e grammaticalmente perfetto, andarlo a storpiare con "c6... kkk" o similari, per me è solo una offesa alla nostra lingua


Ahahahahah....quell'obbrobrio di cui parli è il linguaggio dei cellulari, e quando si usa in questo contesto, va benissimo, perchè ha un senso. Ed il senso è evitare ricariche troppo frequenti, od addirittura tendiniti, dettate dalla foga (od anche dalla fi...a). Oppure tu scrivi endecasillabi sciolti negli sms? Ahahahah


P.S.: Fantastico...ora stanno arrivando tutti gli insegnanti di italiano from Wikipedia!! Ahahahaha.
MacCool31 Maggio 2008, 12:42 #12
Originariamente inviato da: Gigabit
ti consiglio di legger qui mr. saputello a proposito di cosa sia bestemmia e cosa non lo è (ah l'ignoranza):

http://www.mauriziopistone.it/testi...amm01_qual.html


Mi perdonerai se mi sono basato su quello che mi hanno insegnato e sulla Treccani e se non mi sento ignorante perchè non ero a conoscenza di dissertazioni di vari individui. Dissertazioni che peraltro tu non hai letto direi, visto che riportano chiaramente che formule come "qual é" o il non utilizzo di apostrofi in caso di sostantivi maschili siano costrutti grammaticali e non derivanti dalla fonetica (a naso insomma) e che quella che sia corretto scrivere "qual'é" sia una loro opinione e non la grammatica, mentre i sopracitati costrutti lo sono e se avessi mai aperto un libro di grammatica italiana lo sapresti. Google google..quanti sapientoni generi... Io non sono salito in cattedra,non ho citato il convegno tal dei tali dell'accademia della crusca, ho riportato la grammatica come é. Prego continua, la prossima volta citami wikipedia che fai un figurone.
MacCool31 Maggio 2008, 12:44 #13
Originariamente inviato da: R.Raskolnikov
Io ho sempre scritto qual'è e nessun insegnante mi ha mai detto che avevo sbagliato. Però ora ho controllato, ed effettivamente, hai ragione te. Non ho nessun problema ad ammetterlo.
Cosa vuoi che ti dica? Se per te questo è aver fatto una magra figura, beh mi tengo la magra figura.

P.S.: Comunque ti dico una cosa. Se sei abituato ad andare in giro per forum vari e ti scandalizzi perchè uno scrive qual'è...beh, secondo me ti scandalizzi per troppo poco. Inoltre "qualc'uno" è un po 'diverso da "qual'è".


Ancora mi sfugge la differenza fra "perché" e "perchè", e fra "né e nè"? Sono accentate tutte e quattro le parole, solo che l'accento una volta l'hai fatto da una parte e la volta dopo dall'altra. Ma è sempre un accento!!


P.S.: Fantastico...ora stanno arrivando tutti gli insegnanti di italiano!! Ahahahaha.


Non mi sono affatto scandalizzato , mi ha fatto sorridere che tu abbia sfottuto chi riportava un'informazione corretta (da cui la magra figura da me riportata). Di magre figure ne facciamo tutti spesso e volentieri cmq . Quella degli accenti è una reliquia che ci portiamo dietro da tempo, foneticamente "é" suona diverso da "è"..in francese sono fondamentali, in italiano manco vengono riportati a meno che non siano a fine parola...e io non ne sento la mancanza, ti dirò , solo che tecnicamente usando la tastiera senza premere shift si commette un errore grammaticale..sai che roba..
R.Raskolnikov31 Maggio 2008, 12:58 #14
Originariamente inviato da: MacCool
Quella degli accenti è una reliquia che ci portiamo dietro da tempo, foneticamente "é" suona diverso da "è"..in francese sono fondamentali, in italiano manco vengono riportati a meno che non siano a fine parola...e io non ne sento la mancanza, ti dirò , solo che tecnicamente usando la tastiera senza premere shift si commette un errore grammaticale..sai che roba..


Bah...mai sentita questa cosa. Ammetto l'ignoranza...anzi doppia ignoranza visto che mio papà era un professore d'italiano. E magari me l'ha pure ripetuto cento volte (ma non mi ricordo proprio). Ahahahah. Comunque, sappi che la scuola l'ho finita da molti anni...ed ultimamente ho dimenticato parecchie cose. Non di rado, mi sorgono molti dubbi...in primis alcuni accenti nei verbi (tipo tra imperativo presente ed indicativo presente).
Che in francese sia importante è irrilevante, ma in italiano....boh.
Giuro, mai sentita. Ed anche la cosa del "Qual'è"....l'ho sempre scritto con l'apostrofo.

Vabbè non si finisce mai d'imparare.

Ciao...è stato veramente un piacere ...nonostante la mia "magra" figura


Originariamente inviato da: Gigabit
ti consiglio di legger qui mr. saputello a proposito di cosa sia bestemmia e cosa non lo è (ah l'ignoranza):

http://www.mauriziopistone.it/testi...amm01_qual.html



Fantastico. Quindi tu non sei ignorante? Quindi tu sai chi sei, da dove vieni, dove vai, perchè pensi, cos'è l'infinito, hai uno spiccato senso etico e di lui ti fidi ciecamente ecc.ecc.? Credi nella verità certa ed assoluta? I più grandi pensatori nella storia dell'uomo si sentivano (giustamente) ignoranti e poi arrivi tu...il genio. Colui che tutto sa.
Ahahahahahaha. Sì...sì...hai ragione: "la beata ignoranza".
Ti dico una cosa: se e quando un giorno (te lo auguro di cuore) capirai di non sapere niente di niente...e ti scoprirai totalmente ed irrimediabilmente ignorante...allora lo sarai di meno.
CaFFeiNe31 Maggio 2008, 13:25 #15
mmmmm a parte le dissertazioni sulla lingua italiana... trovo inutile differenziare gli accenti , dato che nella lingua italiana sono molto poco importanti, infatti spesso nelle scuole viene spiegata la differenza tra i due accenti, pero' se metti un segnetto orizzontale sulla lettera nessun professore ti critica...

e poi come farei io che metto gli accenti all'americana con l'apostrofo? (metodo utilizzato quando si usano tastiere straniere) anche perche' non sempre la formattazione informatica prevede l'accento. (avete mai visto font in cui le accentate sono sostituite da quadrati?)
BlueKnight31 Maggio 2008, 13:26 #16
Dai MacCool non te la prendere.. lo sappiamo che l'Italia è piena di ignoranti, e senza offesa per il padre di Rasko, gli stessi stessi professori non sono proprio delle cime e alcuni non valgono una cicca...

l'esempio maggiormente palese l'hai citato tu stesso, facendo riferimento come altre lingue tipo il francese o il tedesco diano una grande importanza agli accenti e metterli a caso equivale a errore.

L'Italia è un popolo pieno di lingue e dialetti.. solo alcuni cultori della lingua e letterati potranno mai conoscere a pieno la lingua italiana e il suo corretto uso.. magari neanche loro perchè alcune voci e figure sono ancora discusse presso la Crusca. Io stesso che sono di Milano so che al nome proprio di una persone non va antemposto l'articolo.. però non riesco proprio a non usarlo.. "Il Pietro è malato", "Sono andato dal Pietro".. mentre andrebbe detto "Pietro è malato", "Sono andato da Pietro".. queste ultime 2 frasi suonano proprio male qui nella mia terra di origine e anche se sono consapevole dell'errore continuo a utilizzarlo.. perchè non sentire l'articolo mi fa storcere il naso.
R.Raskolnikov31 Maggio 2008, 13:37 #17
Originariamente inviato da: BlueKnight
e senza offesa per il padre di Rasko, gli stessi stessi professori non sono proprio delle cime e alcuni non valgono una cicca...


Ci sono insegnanti ed insegnanti. Fidati. Poi magari quando vedi e parli con decine e decine di ex-alunni che non facevano altro che stimare profondamente mio papà...e chiedevano i suoi consigli fino a quando morì (non nozioni, ma consigli su come migliorare la propria esistenza)...beh, ti rendi conto che ci sono persone che fanno il proprio lavoro con dedizione, competenza e passione, che sono educatori oltre che professori... poi ci sono quelli che entrano in classe e posizionano l'orologio sulla cattedra.
Mio papà era un latinista, non un semplice professore di latino e greco, storia o filosofia...e la campanella neanche la sentiva da quanto era concentrato.

Di insegnanti ne ho avuti anch'io: alcuni veramente incredibili (in negativo), ma ne ho avuti altri (pochi...purtroppo) che mi ricordo ancora... e che stimo e stimerò per sempre.

Originariamente inviato da: BlueKnight
o stesso che sono di Milano so che al nome proprio di una persone non va antemposto l'articolo.. però non riesco proprio a non usarlo.. "Il Pietro è malato", "Sono andato dal Pietro".. mentre andrebbe detto "Pietro è malato", "Sono andato da Pietro".. queste ultime 2 frasi suonano proprio male qui nella mia terra di origine e anche se sono consapevole dell'errore continuo a utilizzarlo.. perchè non sentire l'articolo mi fa storcere il naso.


Sì ti capisco...ma devi tenere conto che c'è una certa differenza fra lo scritto ed il parlato.
Poi la grammatica non è giusta in senso assoluto. La lingua nasce e si trasforma nell'uso quotidiano...solo da quello (e questo lo dicono tutti i più stimati e riconosciuti studiosi di "Storia della lingua italiana", ma poi basterebbe guardare l'esempio di Dante, del "De vulgari Eloquentia" e la fine che ha fatto l'esperanto). E se un giorno tutti diranno "a me mi piace"...questa cosa la metteranno in una grammatica e diventerà regola. Le lingue fatte a tavolino sono, di fatto, una scemata e non hanno mai avuto il benchè, minimo, successo.

Originariamente inviato da: BlueKnight
lo sappiamo che l'Italia è piena di ignoranti

Siamo tutti ignoranti, più o meno. Anzi per fare un esempio prendo un'ipotetica scala di valore tra 1 e 100, la differenza fra il più sapiente ed il più ignorante è fra 0,1 e 0,2. Ma sopra lo 0.2 non ci arriva nessuno. Quindi smettiamola di dare degli ignoranti agli altri, perchè lo siamo tutti!! Tutti!!!!! E poi che significa essere colti? Sapere a memoria tutte le opere di Hegel? E vai...ma dopo arriva Nietzsche che lo giudicava un emerito imbecille, come giudicava male tutta la storia della filosofia da Socrate in avanti. Ed allora cos'è la cultura? E qual'è il suo valore oggettivo? E perchè si pensa che avere cultura renda migliori? Non è affatto vero secondo me. La cultura non serve a nulla tranne che stimolare la produzione di pensieri...e pensando ci si rende conto di quanto sia limitata la cultura e la sapienza umana. Tanto limitata, da essere quasi trascurabile.
Perfino il Leopardi era contro la cultura, contro la sapienza, contro la scienza ed a favore dell'ignoranza.
Pensiamoci meglio riguardo certe convinzioni. Perchè magari dopo ci dicono che la Terra non è piatta...e ci cade tutto questo castello di cultura.
II ARROWS31 Maggio 2008, 14:20 #18
In italiano non sono importanti gli accenti???
CERTO CHE SONO IMPORTANTI!

Le scuole italiane, ma anche la televisione e il cinema, sono tutti mezzi pieni di teroni che non usano un solo accento chiuso. Uno schifo da ascoltare.
arcer31 Maggio 2008, 14:31 #19
ma invece di fare commenti off topic sulla lingua italiana perche non vi limitate a commentare la notizia?


di engine semantici italiani al 100%(ovvero creati in italia da italiani da aziende italiane) io ancora non ne avevo visti questa è praticamente una degli ultimissimi traguardi che l'informatica mondiale sta cercando di superare...quindi un GRANDI!!! a questo gruppo di persone che non solo cerca di superare questi traguardi, ma mette un sigillo italiano nelle loro invezioni...continuate cosi



ps: mi interessa molto la cosa perche io sto facendo la tesi cercando di sviluppare un engine semantico :P
WarDuck31 Maggio 2008, 14:47 #20
Mah il qualunquismo tipicamente non porta da nessuna parte... vogliamo continuare a darci degli ignoranti? Bene continuiamo, che abbiamo risolto? Nulla.

Sappiamo solo lamentarci e BASTA. Ci sono un sacco di persone oneste che cercano di fare il loro lavoro in Italia ma non ci riescono per tanti motivi, primo fra tutti la sfiducia e la mentalità dell'ignoranza, ma l'ignoranza non nel senso di non ricordarsi quando è caduto l'impero romano, ignoranza nel non voler cambiare le cose.

Del tipo: è così, cosa possiamo farci?

Questo è il tipico ragionamento che non porta a nulla, ed è ovvio che se gli adulti si comportano in tal modo, i figli non potranno fare meglio (con le dovute eccezioni quando c'è una buona dose di umiltà anche in quelle famiglie più povere).

Abbiamo un problema educativo che in pochi riconoscono come tale... i professori spesso non sono messi in condizione di poter insegnare, ci sono stati molti casi nei quali i genitori si ribellavano contro il 4 preso dal figlio stupidotto difendendolo a spada tratta.

Così, dove vogliamo andare?

Cmq per tornare IT ben venga un'azienda che sviluppa tecnologie, non si può criticare una news del genere, sarebbe da fessi...

In italia ci sono un sacco di cose buone, per fortuna. Ci manca la fiducia, l'umiltà, la mentalità e dunque anche la voglia per cambiare le cose.

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