Pubblica un link: arrestato
Grave episodio di violazione della libertà d'espressione in Grecia: l'amministratore di un sito viene arrestato con l'accusa di aver reso disponibile il link ad un blog contenete materiale non gradito
di Andrea Bai pubblicata il 30 Ottobre 2006, alle 13:46 nel canale SoftwareAndonis Tsipropoulos, cittadino greco proprietario del sito "blog-aggregator" Blogme.gr è stato arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di aver inserito nel proprio sito l'indirizzo di un blog contenente materiale non gradito da parte di un non meglio identificato personaggio pubblico.
La notizia, riportata da CNet, è emersa tramite una e-mail che lo stesso Tsipropoulos ha inviato a tutti gli utenti iscritti al proprio servizio, nella quale spiega che è la prima volta che un sito che effettua una sorta di "rassegna stampa" di informazioni che circolano sulla rete viene direttamente associato alle informazioni presenti in uno dei siti elencati e ne viene perseguito. Assieme a migliaia di siti che offrono lo stesso servizio, Blogme.gr è l'unico ad essere incappato in una vicenda così spiacevole. L'accusa di Tsipropoulos è pesantissima: egli spiega che il caso non ha precedenti in nessun paese, se non in realtà liberticide come Cina e Singapore.
Coincidenza vuole che nella giornata odierna prenda il via nella capitale greca l'Internet Governance Forum 2006, all'interno del quale uno degli argomenti di maggiore interesse è proprio la libertà d'espressione online. Certamente il caso di Blogme.gr non passerà inosservato ed anzi servirà a catalizzare l'attenzione su questi temi delicati.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info^__-
Molto publicizzato l'incontro ora!
Ahahahahahahhah
Una denuncia del genere la vorrei anche io, un sacco di pubblicità e mi faccio un bel pò di soldi quando mi danno ragione in tribunale.
^__-
Non ti cagherà nessuno .
Sai quanta pubblicità hanno ricevuto democrazialegalita.it e ilcantiere.org per il sequestro dei loro PC a seguito del gravissimo reato di aver pubblicato la Relazione della Commissione di Accesso agli atti amministrativi della Asl9 di Locri ( relazione pubblica che si può trovare anche sul sito de "La Repubblica" ) .
Oppure quanta pubblicità si è fatto Carlo Bonini giornalista di Repubblica ufficialmente "testimone" ma il cui PC è stato sequestrato come «corpo del reato» ?
Zero pubblicità , niente di niente .
Scommetto che il 99% della gente neanche sa che queste cose succedono anche in Italia .
Oppure quanta pubblicità si è fatto Carlo Bonini giornalista di Repubblica ufficialmente "testimone" ma il cui PC è stato sequestrato come «corpo del reato» ?
Zero pubblicità , niente di niente .
Scommetto che il 99% della gente neanche sa che queste cose succedono anche in Italia .
Dopo aver letto questa news ho pensato per qualche secondo che in Grecia stessero peggio......
Evidentemente mi sbagliavo......
Beh almeno Berlusconi alla Guzzanti e a Luttazzi non li ha arrestati, gli ha solo stroncato la carriera.
Beh almeno Berlusconi alla Guzzanti e a Luttazzi non li ha arrestati, gli ha solo stroncato la carriera.
Certo è stato buono e comprensivo oltre che giusto.......
^__-
Magari in un bel tribunale cinese!
Beh almeno Berlusconi alla Guzzanti e a Luttazzi non li ha arrestati, gli ha solo stroncato la carriera.
Infatti questo governo pensava di fare la stessa cosa con una leggina nella finanziaria attuale:
http://www.lastknight.com/2006/10/1...e-e-in-governo/
Fortunatamente hanno sventato questa cosa
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".