Una speranza all'orizzonte per le Web Radio?

Una speranza all'orizzonte per le Web Radio?

Una proposta di legge avanzata alla Camera dei Rappresentanti potrebbe salvare il destino delle stazioni radio su internet

di pubblicata il , alle 10:20 nel canale Software
 

Nel corso delle passate settimane abbiamo pubblicato un focus relativo all'incremento dei dazi che le stazioni radio su internet si trovano costrette a dover pagare. La CRB, Copyright Royalty Board, ha infatti deciso di mutare il sistema di calcolo passando dal precedente sistema percentuale su profitto al nuovo meccanismo di prezzi basato su royalty per brano trasmesso.

Jay Inslee, membro della Camera dei Rappresentanti, ha avanzato una proposta di legge, "Internet Radio Equality Act", che nel caso dovesse essere approvata permetterà di ritornare al precedente sistema di dazi basato sulla percentuale del profitto. La percentuale sarà stabilita al 7,5%, ovvero identica a quanto pagato attualmente dalle radio satellitari.

La proposta di legge rappresenta una importante vittoria per i gruppi che si sono mobilitati nella battaglia contro la modifica introdotta dalla CRB, che considerano la nuova legge come un passo importante per la salvezza di questo tipo di mezzo di informazione e per lo sviluppo di uno scenario all'interno del quale i webcaster possono competere con le radio via satellite.

Intanto la National Association of Broadcasters è abbastanza fiduciosa nella possibilità di trovare una soluzione legislativa al problema. Dennis Wharton, Executive Vice President del NAB, considera "opinabile" l'inziale decisione della CRB e ha dichiarato che il proprio gruppo collaborerà alla revisione della proposta di legge di Inslee per poter trovare una soluzione che possa assicurare la sopravvivenza di una piattaforma audio ancora in via di sviluppo.

Fonte: Arstechnica

10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
pikkoz30 Aprile 2007, 10:27 #1
Grandioso, son..*cough*ehm, mio cugggino è un felicissimo ascoltatore di pandora ,un progetto veramente innovativo, che tra le altre radio, rischiava di scomprarire .
essereumano30 Aprile 2007, 10:30 #2
era ora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Freaxxx30 Aprile 2007, 11:33 #3
fosse stato in italia ... neanche sapevano dove andarla a prendere una "web radio" ...

cmq

http://www.shoutcast.com/

e se avete Linux c'è streamtuner http://www.nongnu.org/streamtuner/
JohnPetrucci30 Aprile 2007, 11:51 #4
Direi che ritornare al precedentre sistema basato sulla percentuale del profitto, sia una tappa obbligata e civile, altrimenti queste radio spariranno in poco tempo.
union-jack30 Aprile 2007, 12:29 #5
io vorrei tanto ascoltare una radio inglese ma dicono che per copyright non possono trasmettere fuori dall'inghilterra.....penso blocchino l'IP.

esiste una soluzione ?

nnaia30 Aprile 2007, 12:42 #6
usando un proxy inglese, forse
MaxArt30 Aprile 2007, 16:59 #7
Pandora è esattamente quello a cui vorrebbero equiparare le web radio, cioè lo streaming-on-demand. Per Pandora ha un senso, ma per altre radio "classiche" tipo sky.fm è un'assurdità, perché anche se hanno una quindicina di canali tematici la scelta della scaletta è indipendente dall'ascoltatore.
Pandora, in questo senso, è una radio "sui generis" e rischia davvero di chiudere. Peccato perché è un bel progetto.
garrik30 Aprile 2007, 23:09 #8
Grazie mille Freaxxx!
bist05 Maggio 2007, 16:51 #9
Originariamente inviato da: pikkoz
Grandioso, son..*cough*ehm, mio cugggino è un felicissimo ascoltatore di pandora ,un progetto veramente innovativo, che tra le altre radio, rischiava di scomprarire .


Segnalo anche l'ottima lastfm.com (e .it volendo). Non so se Pandora si sia evoluta dall'ultima volta che provai, ma mi pare che lasffm abbia meno limitazioni di durata e sia un po' più brava a individuare i "gusti" dell'ascoltatore (anche se per certa gente è veramente difficile ).
XSonic14 Maggio 2007, 15:46 #10
Originariamente inviato da: pikkoz
Grandioso, son..*cough*ehm, mio cugggino è un felicissimo ascoltatore di pandora ,un progetto veramente innovativo, che tra le altre radio, rischiava di scomprarire .
Eccoci... non è accessibile dall'Italia... fantastico!

EDIT: Conoscete proxe.info?

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^