YouTube rimuove 30.000 video
Il gigante del videosharing è costretto a rimuove quasi trenta mila video accusati di infrangere regole sul diritto d'autore
di Andrea Bai pubblicata il 23 Ottobre 2006, alle 16:08 nel canale SoftwareIl gigante del videosharing è costretto a rimuove quasi trenta mila video accusati di infrangere regole sul diritto d'autore
di Andrea Bai pubblicata il 23 Ottobre 2006, alle 16:08 nel canale Software
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIl diritto d'autore come è oggi è anacronistico: fatelo esplodere dall'interno.
LOL! Pensare di controllare i file di Youtube è come voler svuotare il mare con un pentolino
QUOTO !
sento che prima o poi qualcuno cederà e non saranno gli utenti
Invece di criminalizzare ogni metodo di condivisione di materiale A/V/sw dovrebbero muovere il culo e sbattersi nel tutelare i propri interessi, segnalando loro per primi ciò che non va bene e chiedendo - diplomaticamente - di rimuovere. Invece che fanno? Restano a guardare, e poi intentano cause a 12 zeri accusando altri... comodo!
In realtà non ci vuole molta fantasia per rendersi conto di che inverosimile pagliacciata sia questa situazione: teoricamente, e dico teoricamente, qualsiasi casa discografica e/o cinematografica potrebbe caricare decine e decine di gigabytes di proprio materiale su YouTube, per poi intentare causa e ricevere risarcimenti milionari. Qualcuno, molto esperto in materia, dice che pensar male si fa peccato, ma si indovina...
Il diritto d'autore come è oggi è anacronistico: fatelo esplodere dall'interno.
Stavo per dirlo con altre parole, ma dato che il tuo messaggio è decisamente più sintetico ed efficace mi limito a quotare
Aggiungo che per me la politica dell' "all rights reserved" è una vera e propria tirannia applicata all' industria dell' intrattenimento, e che la politica delle major giapponesi (che ho sperimentato personalmente: avevo uppato due filmati di una cantante giapponese, Tomiko Van, e dopo due settimane me li hanno levati) per me è doppiamente spregevole perché se la vanno a prendere anche con un sito che ha sede in Occidente, dove se non fosse per i negozi online la musica giapponese non arriverebbe se non da chi se la compra direttamente dalla terra del Sol Levante.
Concludo con due parole che nel mio (utopistico, lo ammetto) pensiero risolverebbero parecchie cose: Creative Commons.
ovvio che per altre vie si scarica tutto quel che si vuole, e non sono certo io a fare falsi moralismi, anzi, ma insomma, il diritto d'autore mica sempre è una cagata secondo me
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