Telecom: fibra ottica per metà degli italiani entro due anni
Roberto Opilio di Telecom Italia ha oggi dichiarato i piani futuri della società: l'obiettivo è quello di portare la fibra ottica in 12,4 milioni di case entro il 2016 e rendere le reti LTE disponibili per l'80% della popolazione del Bel Paese
di Nino Grasso pubblicata il 16 Aprile 2014, alle 08:41 nel canale TLC e MobileTelecom Italia punta sulle connessioni ad internet ad alta velocità, sia domestiche attraverso la fibra ottica che in mobilità grazie alle reti 4G LTE. Roberto Opilio, Direttore Technology per l'operatore telefonico, ha discusso dei piani della società nel corso della presentazione a Bologna dei nuovi servizi Ultra Internet Fibra nella città.
Con il servizio Ultra Internet, Telecom Italia fornisce agli utenti una connessione ad internet attraverso fibra ottica basandosi su infrastrutture FTTCab (Fiber to the Cabinet), per cui Telecom promette velocità future fino a 100Mbps.
"Stiamo dando impulso ai nostri programmi in tutto il Paese", sono state le parole del dirigente di Telecom Italia. "E i numeri lo dimostrano ampiamente: i servizi in fibra ottica sono già a disposizione di cittadini e imprese di 54 città italiane, tra cui i più importanti capoluoghi."
Opilio specifica che l'obiettivo della società è quello di fornire la fibra al 50% della popolazione italiana entro il 2016, collegando "qualcosa come 12,4 milioni di case". Obiettivo reso possibile grazie agli investimenti operati dalla società all'interno dell'ultimo piano industriale, pari a 3,5 miliardi di euro spalmati dal 2014 al 2016.
Per quanto riguarda i servizi mobile, TIM consente il raggiungimento di velocità fino a 100Mbps in download e 50 in upload sfruttando le reti 4G LTE. Ad oggi si parla già di 689 comuni italiani coperti da reti LTE per mezzo dell'operatore telefonico, ovvero il 51% della popolazione italiana, con l'obiettivo di arrivare all'80% entro la fine del 2016.
119 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRoberto Opilio di Telecom Italia ha oggi dichiarato i piani futuri della società: l'obiettivo è quello di portare la fibra ottica in 12,4 milioni di case entro il 2016 e rendere le reti LTE disponibili per l'80% della popolazione del Bel Paese
Click sul link per visualizzare la notizia.
Chi offre di più ?
Anche perché se poi non abiti NELLA centrale hai voglia a tirar fuori i 100 Mbit dal doppino in rame, soprattutto se sei a svariate centinaia di metri di distanza...
Io lo vedo troppo ottimistico come dato
io direi intanto di sistemare tutta la rete standard...
Multa dall'Europa
ci beccheremo l'ennesima procedura d'infrazione dall'Europa.La direttiva dice che per il 2020 tutta la popolazione dovrà avere connessioni ad almeno 30Mbit e il 50% dovrà navigare ( non solo vuol dire essere coperti dal servizio ma che il cittadino ha sottoscritto effettivamente quell'abbonamento )a velocità SUPERIORI a 100Mbit e non FINO a 100MBit. La questione non è di poco conto. Con l'FTTC sarà difficilissimo farlo entro il 2020 con l'FTTH ( anche con una GPON, più economia di una Point-to-Point ) è possibile già da 10 anni vedi fastweb a Milano. Per farlo ci vorrebbero 20 miliardi di euro. Con l'FTTC se ne spendono 5-6. Quindi anche se l'Europa ci multa per qualche centinaia di milioni è comunque conveniente ( per lo Stato ) non investire in FTTH.
Se entro il 2016 saranno completamente cablate fttc tutte le città italiane con più di 200k abitanti... sarà già tanto.
cos'è, obblighi la gente a fare il contratto a 30 Mbit!?
Qui siamo in presenza di vera e propria propaganda in stile " dictator " visto che Telecom è monopolista della rete e degli accessi e non ha nessun interesse a fornire un servizio esteso ( mi riferisco alle grandi aree urbane ), efficiente e competitivo come tariffe.
La riprova di quanto scrivo la vivo nella mia città che, sebbene risulti coperta da FTTC, in realtà lo è al 50%.... Per esempio tutto il centro storico non è raggiunto dal servizio causa mancato aggiornamento dei cabinet.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".