Continua la diffusione di soluzioni WiMAX
Intel annuncia un nuovo chip, modello WiMAX Connection 2250, il primo con tecnologia dual mode: più vicina una massiccia diffusione di WiMAX?
di Paolo Corsini pubblicata il 12 Ottobre 2006, alle 15:20 nel canale MercatoIntel
La diffusione massiccia della tecnologia WiMAX, trasmissione senza fili che vanta un tasso di copertura enormemente superiore a quella dei tradizionali terminal adapter Wi-Fi, potrebbe incontrare una notevole spinta dalla diffusione del nuovo chip Intel WiMAX Connection 2250.
Si tratta del primo chip dual mode disponibile in commercio, in grado di supportare tutte le frequenze di funzionamento WiMAX nel momento in cui viene abbinato a un sistema WiMAX Radio tri-band.
Sean Maloney, executive vice president e general manager del Sales e Marketing Group di Intel, ha annunciato al WiMAX World che Motorola implementerà questa nuova tecnologia all'interno della propria serie di prodotti CPEi 200. La disponibilità di questa soluzione Motorola, nonché di proposte simili di altri partner, è attesa per il 2007.
La diffusione della tecnologia WiMAX su larga scala permetterebbe di fornire connettività broadband anche in quelle aree nelle quali le tradizionali tecnologie boradband via linea telefonica non sono implementabili, o per problematiche tecniche o per considerazioni di natura economica.
Restando in tema di tecnollogia WiMax, segnaliamo in questa notizia come Nokia avrebbe pianificato per il 2008 la messa in commercio di telefoni cellulari con tecnologia WiMAX.
24 Commenti
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Poi per gli operatori per riempire le casse statali secche come il posteriore di un cammello decideranno di fare un'altra asta come ai tempi dell'esordio dell'UMTS.
che figura quella volta...
Fra 20 anni tutti malati di tumore ma chi se ne frega, se domani potrò avere Alice 20Mb pure a Battirò di Drapia, invece di aspettare quei noiosi 2-3 anni che mettano un ATM per la linea telefonica che già possiediamo.
Fra 20 anni tutti malati di tumore ma chi se ne frega, se domani potrò avere Alice 20Mb pure a Battirò di Drapia, invece di aspettare quei noiosi 2-3 anni che mettano un ATM per la linea telefonica che già possiediamo.
Mikelezz, è facile parlare quando hai accesso a banda larga tutto il dì, il digital divide é un problema serio e i cittadini (come me ) che non hanno la copertura ADSL sono molto felici per WiMax...
Ma si forse avremo il cancro per qualche Watt in più di radiazioni, oppure lo avremo perché respiriamo aria piena di PM10 e ci fumiamo due pacchetti di sigarette al dì... Hai idea di quante radiazioni per esempio ci bombardino ogni giorno provenienti dal sole?? Con che cosa credi che producano energia (anche 100Watt/m2) i pannelli fotovoltaici?? Non sarà certo la ridicola potenza delle radiazioni Wi-Max a sterminarci tutti, avvicinati un po' al tubo di scappamento della tua macchina quando ti vengono questi dubbi...
Vicevesa non c'è uno studio che possa dimostrare inconfutabilmente che le radiazioni elettromagnetiche "artificiali" a lungo andare non possano portare a conseguenze.
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