Dell: "La nostra attenzione è sul mondo enterprise, non sugli smartphone"
A seguito dell'approvazione dell'offerta per uscire dalla borsa, il fondatore e CEO di Dell spiega la strategia dell'azienda per il prossimo futuro
di Andrea Bai pubblicata il 16 Settembre 2013, alle 15:31 nel canale MercatoDell
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNo, ma ho lavorato su server HP e IBM. Non è che DELL si distinguesse tanto dalle altre aziende nei server X86.
Dell ha saputo costruirsi un'ottima reputazione in ambito enterprise con ottime macchina, sia server che workstation e laptop (Latitude), dissipare tutto questo per inseguire dispositivi a basso valore aggiunto e con margini sempre più risicati imho non ha senso.
Spostarsi nell'ambiente corporate? Di sicuro ha un senso per Dell che nel Consumer non ha mai brillato. Ma non è che nel mondo Enterprise se la passi poi tanto meglio visto che la concorrenza è spietata, le tecnologie sostanzialmente le stesse tra i vari "franchisee" di Intel/Microsoft, e i margini comunque ridotti. Da più l'idea di una ritirata strategica, in attesa di trovare un compratore.
Mboh, sti commenti.
Dell fa ottimi prodotti che il mercato premia in particolare nel mercato monitor, notebook e server. In quei mercati vanno forte, perchè devono mettersi a fare la lotta nel già agguerritissimo mercato smartphone?
Amministrare e monitorare un server Dell è sempre stato notevolmente più semplice e agevole rispetto sia ad IBM che ad HP (che non a caso incentrano la loro infrastruttura di monitoraggio su servizi centralizzati decisamente più complessi) e questo sia per quanto concerne i software che i dispositivi di lights-out management (su quali surclassa sia IBM che HP).
Tutto questo senza contare i vantaggi economici derivanti dall'aver a che fare con un unico interlocutore, non ultima la possibilità di acquistare direttamente con formule di noleggio, una autentica manna per qualsiasi società.
Tranne casi rari (es IBM con le sue varie costomizzazioni anche in ambito Intel based) sappiamo tutti che l'hardware è bene o male sempre quello, ma è sul resto che Dell si è sempre distinta; una volta brillava particolarmente anche in ambito commerciale con ottimi venditori che avevano grande esperienza e buoni margini di autonomia scontistica, purtroppo questa cosa se la sono persa (stupidamente imho )
Steve Jobs gli mandò una email di fuoco "si suppone che un CEO debba avere stile, a quanto pare non è il tuo caso!".
Poi lo prese a bersaglio, e festeggiò quando nel 2006 raggiunse il valore di Dell. Oggi vale credo 100 volte di più....
http://macdailynews.com/2012/04/03/...s-market-value/
Bhè...Si può dire che ha mantenuto la promessa e li ha anche asfaltati senza problemi.....
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