eBay, sempre più e-commerce per le famiglie italiane
Pubblicato il resoconto delle aste eBay concluse nel 2008, che forniscono interessanti indicazioni sul successo dell'e-commerce anche in settori finora poco considerati
di Alessandro Bordin pubblicata il 19 Gennaio 2009, alle 08:20 nel canale Mercato
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infomi sa che col tempo Ebay andrà a morire. il detto "chi troppo vuole nulla stringe" ci calza a pennello! anche se purtroppo negli ultimi anni i proprietari ci han fatto i miliardi!
E io di fatti compro "solo" con il compralo subito e dai powersellercon almeno il 99,9% di giudizi positivi e guardando "prima" le condizioni di vendita (odio i rivenditori che comprano su ordinazione).
Le aste sono prese di culo, tanto se i venditori
non raggiungono il prezzo minimo che vogliono si creano dei cloni per alzare il prezzo e comunque gli oggetti di un certo valore non scendono mai sotto una certa cifra.
I prezzi delle inserzioni alla fine non sono elevati, ma la commissione sul valore finale che ha raggiunto il 7,75% è una mazzata sulle palle! Se poi aggiungiamo il 3,5% di paypal che è sbandierato come il metodo di pagamento "che devi usare per forza se vuoi vendere" la mazzata è ancora più dolorosa per chi vende.
E soprattutto ora vengono ordinate di default per rilevanza (in base a cosa non ci è concesso saperlo).
Per questo rispetto all'anno scorso i miei feedback non sono quasi per niente aumentati, solo qualche acquisto ovviamente fuori dall'italia, dove gli affari riesci ancora a farli, ma solo perchè lì i prezzi sono rimasti gli stessi.
Purtroppo siamo in pochi ad aver aperto gli occhi, ma non possiamo far nulla fino a quando non sarà la massa a decidere di mandare eBay a quel paese, stop ad acquisti e vendite, lì allora FORSE diminuiranno le tariffe e si potrà ricominciare a comprare online e soprattutto a vendere senza dover aprire un "negozio eBay" per risparmiare sulle tariffe.
Le aste sono prese di culo, tanto se i venditori
non raggiungono il prezzo minimo che vogliono si creano dei cloni per alzare il prezzo e comunque gli oggetti di un certo valore non scendono mai sotto una certa cifra.
Ma infatti benedico sempre quando c'è il compralo subito ad un prezzo che ritengo interessante, a partecipare ad un'asta c'è sempre il rischio che magari aspetti 5 giorni per poi vederti scippare l'oggetto per 50 centesimi..... il giochetto delle aste può essere valido per oggetti che non ti interessano molto o per fare una sorta di gioco, ma quando voglio comprare sul serio lo faccio e basta.
Contenti gli acquirenti..contenti tutti.
Gia diffido da quello degli scaffali dei supermercati leggendo ogni singolo ingrediente...poi con questi casini di cibi importati da paesi extracomunitari non adeguatamente controllati, riciclo di alimenti scaduti...si sa che ebay è un buon ricettacolo di gente disonesta.
Ma penso che un utente compri cibo particolare,ricercato, perchè se dovesse comprare tipo barattoli di pelati allora sarebbe grave a mio avviso.
Ad ogni modo mi servo anche io di ebay per cose che non troverei normalmente.
1. Li raccoglie il giorno prima che li spedisce
2. Non c'è fatto nessun trattamento
3. Sono arance siciliane originali
E il prezzo è più competitivo del negozio sotto casa
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si anche io ragionavo così, ma qualche giorno fa avevo addocchiato un lel tv plasma ad un ottimo prezzo, ed il venditore era un utente professionale con tanto di p.iva e dati della ditta indicati a fondo inserzione, tutti feedback positivi ( un centinaio ).
Ma non mi piaceva il rifiuto della consenga a mano e non accettare vaglia,paypal e contrassegno
Dato però che il prezzo non era proprio banale, ho fatto qualche ricerca x vedere se la p.iva era vera, se la ditta esisteva veramente ecc. ecc. beh mi è venuto fuori che la ditta esiste veramente, ma che aveva un elenco di protesti di effetti e assegni non pagati che se la stampavo finivo la carta nella stampante !!!
Voi ci avreste buttato qualche centinaio di euro ?
Beh io non me la sono sentita, anche se con oltre 200 acquisti su ebay fregature non ne ho ancora preso, forse bisogna perdere un pò di tempo e guardare bene chi vende, cmq molti oggetti (anche nuovi) li ho presi a prezzi anche ridicoli rispetto a quanto li avrei pagati in negozio, basta giocare sul fatto che a qualcuno una cosa non serve mentre a me si e lì si fanno gli affari.
Naturalmente l'oggetto di culto o si paga salato o si prende una fregatura (se costa poco)
ciao
Il problema è che quando si cerca una cosa e si apre ebay si ha il mondo a portata di click, mentre per i negozi online si deve collezionare una lista di negozi fidati (ovvero di comprovata affidabilità e professionalità, altrimenti chissene di risparmiare pochi €, almeno per quello che mi riguarda), competitivi e con molti articoli a disposizione. Il tutto per ogni settore merceologico. E non sono molti che hanno il tempo, la voglia o la capacità di raccogliere tutte le informazioni necessarie (per farlo spesso si devono frequentare community specifiche per settore o siti e forum dove si parla di commercio online in generale). Io ad es come negozi di informatica ormai ho la mia brava lista (anche di negozi o motori di ricerca internazionali), nella quale ho incluso pure qualche negozio fisico realmente competitivo (questo quando non compro direttamente sul mercatino di hw upg, che l'usato va benissimo ; ) ). Però, per tanti altri settori, magari almeno al prima ricerca la faccio su ebay. E rispetto a quanto spenderei nei negozi comunque sono ancora in vantaggio (ad es quando cerco ricambi od accessori per la moto, in particolare prodotti per fare i tagliandi). Anche comprando da ebayer italiani ho trovato una certa convenienza. Inoltre più veloce cercare quello che si vuole su ebay che girando per venti ricambisti dentro una città come Roma.
Quindi anche se ritengo corrette in parte le osservazioni che leggo su ebay, penso anche che siano un po' eccessive. Tutto dipende dalla pietra di paragone.
ormai lo uso solo per comprare piccole cose particolari dalla cina
(in ebay italia lo stesso prodotto uguale identico lo vendono al doppio o al triplo)
Poi c'è un simpatico 20% di rischio che l'oggetto ti arrivi in condizioni non così perfette come diceva il venditore e un 10% che te lo mandi con la spedizione più economica che c'è (con imballaggi ridicoli), andando inesorabilmente perso.
Recentemente ho comprato da uno shop e questi neppure mi han mandato lo scontrino.
Cioè? Ebay taiwan? E' in inglese?
Postate qualche link? (Penso che per il portale generico non ci siano problemi a metterli).
Io ho trovato questo (ebay hong kong): http://pages.ebay.com.hk/eng/ (e molte pagine sembrano non funzionare).
Sono controlli che si possono eseguire velocemente anche online? Come? Mi sembra una cosa molto utile.
Io di solito mi affido ad'un'analisi incrociata di feedback (ovvero verifico a campione anche gli account dei compratori) ed un'attenta lettura di più inserzioni.
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