Eric Schmidt prende posizione sull'indagine antitrust su Google e Apple
Il CEO di Google è fiducioso di mantenere il proprio ruolo di consigliere all'interno di Apple
di Andrea Bai pubblicata il 08 Maggio 2009, alle 17:55 nel canale MercatoAppleGoogle
Il Chief Executive Officer di Google, Eric Schmidt, ha dichiarato di non essere preoccupato dall'inchiesta portata avanti dalla Federal Trade Commission in merito ai rapporti tra Apple e Google ed in particolar modo riguardanti la presenza dello stesso Schmidt e di Arthur Levinson nel consiglio di amministrazione di ambo le realtà. Schmidt si è infatti dichiarato fiducioso nel fatto che le indagini dimostreranno che non vi è alcuna incompatibilità nel ruolo di CEO di Google e di consigliere di Apple
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri, in occasione dell'incontro annuale degli azionisti di Google, Schmidt ha assicurato che non intende rassegnare le dimissioni dal consiglio di amministrazione di Apple in quanto il colosso di Cupertino non rappresenta per la grande G un diretto avversario e che le indagini della FTC non potranno provare altro che questo.
Anche il rappresentante legale di Google, Kent Walker, ha confermato che il colosso di Mountain View sta confrontandosi con la Federal Trade commission per verificare se il doppio ruolo di Schmidt rappresenti una violazione delle leggi federali in materia di antitrust.
14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAh già, ma Google fa parte dei Buoni... no?
Sono sempre gli stessi, spesso fanno parte di famiglie potenti, e molto spesso siedono in consigli di amministrazione di aziende in diretta concorrenza tra loro....
Non a caso i cartelli delle assicurazioni, delle banche e delle aziende di telecomunicazioni li conosciamo un pò tutti direttamente o indirettamente.
Ma dimenticavo.....da noi l'antitrust dorme o meglio vuole dormire, perchè è gestito da chi dovrebbe in teroria controllare ma è controllato dalla politica a sua volta controllata dai soliti noti, amici dei cartellisti appunto.
Invece in USA(questi "comunisti" che mettono in galera i corrotti e gli evasori, ed hanno persino il reato di falso in bilancio) basta poco per far scattare l'antitrust.
Meditate, e quando qualcuno si riempie la bocca con il modello americano da copiare, sappia che non è solo sanità, scuole a pagamento(quindi opportunità e convenienza per qualcuno....) e "libero" mercato.
ci sarà un motivo se il multitouch è esplicitamente disabilitato
ora manca solo se che si trovi qualcosa su chrome e la frittata è servita (perchè è già stata fatta )
Ah già, ma Google fa parte dei Buoni... no?
anche apple
IMHO già questo differenzia molto i settori. Le macchine su cui andranno i software sono diverse e quindi rendono incompatibili i campi
Il tutto IMHO nella mia ignoranza
puo essere che apple sia messa in primafila rispetto ad altri, ma la politica open di Google non impedisce certo gli avversari di avvalersi delle stesse tecnologie....insomma, google non fà accordi "esclusivi" con apple...
Guarda che Webkit è roba Apple.
E' vero che come base è partito dal Konqueror di KDE ma da allora lo sviluppo è stato impressionante e oggi è un motore del tutto diverso. Anzi è particolarmente altruista a concederlo anche ai suoi diretti concorrenti come Google, appunto, Nokia, Palm e tutti gli altri.
Chissà se ne sta un po' pentendo ora....
[SIZE="7"]LOL!!!![/SIZE]
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