Giallo delle dorsali marine: cause accidentali o sabotaggio?

Giallo delle dorsali marine: cause accidentali o sabotaggio?

Nelle scorse settimane i guasti riportati da 5 dorsali mediterranee hanno isolato svariati milioni di utenti. Tra le possibili cause si fa sempre più strada l'ipotesi di un atto di sabotaggio

di pubblicata il , alle 15:05 nel canale Mercato
 

Nelle scorse settimane i danni riportati da 5 importanti dorsali mediterranee hanno isolato parte del Nord Africa, del Medio Oriente e dell'India, lasciando milioni di utenti senza connessione. Il down telematico è perdurato dal 30 gennaio fino al 6 febbraio, causando parecchi disagi soprattutto all'outsourcing delle compagnie indiane, che sfruttano Internet per fornire servizi di vario genere negli Stati Uniti. Della vicenda se ne era parlato in modo approfondito su AppuntiDigitali.

Ufficialmente la rottura delle dorsali è stata associata a cause accidentali, tuttavia l'International Telecom Union, sta ancora conducendo delle indagini approfondite per individuare le reali cause. L'ipotesi di un sabotaggio prende sempre più piede e lo stesso Sami al-Murshed, a capo della divisione sviluppo di ITU non ha voluto escludere tale ipotesi: "Non vogliamo fare previsioni sull'esito delle indagini in corso, tuttavia non possiamo escludere che sia opera di un deliberato atto di sabotaggio la causa dei danni alle dorsali".

Sezione di un cavo per le dorsali marine: 1)polietilene 2)nastro "Mylar" 3)cavi d'acciaio 4)barriera per l'acqua in alluminio 5)policarbonato 6)guaina in rame o alluminio 7)strato gelatinoso derivato dal petrolio 8)fibre ottiche. Fonte immagine: Wikipedia

Le indagini hanno accertato che solo una delle dorsali recise ha subito danni di origine accidentale. Il dubbio riguarda gli altri 4 collegamenti interrotti: secondo alcuni esperti, i cavi sarebbero situati ad una profondità tale da rendere impossibile che vengano tagliati dal transito di una imbarcazione. Altri sospetti sono inoltre generati dalla tempestività con cui si sono presentati i guasti: risulta infatti piuttosto insolito che i danni si siano manifestati a cosi breve distanza l'uno dall'altro.

Allo stato attuale sono stati ripristinati 4 collegamenti, mentre lo stato di riparazione del quinto non è ancora noto. Al di là delle teorie politiche e di cospirazione che si stanno diffondendo in rete, l'incidente ha mostrato come una vasta area del mondo dipenda da pochi e nevralgici collegamenti. Lo sviluppo di nuovi link ridondanti scongiurerebbe il rischio di altre interruzioni telematiche e, inoltre, renderebbe più efficiente l'attuale sistema di telecomunicazioni a livello globale.

71 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Praetorian20 Febbraio 2008, 15:16 #1
certo che se tagliano via internet la situazione è davvero gravel
Rubberick20 Febbraio 2008, 15:16 #2
che sia opera di qualcuno che proponeva i link ridondanti e non e' stato ascoltato?
tazok20 Febbraio 2008, 15:20 #3
Originariamente inviato da: Praetorian
certo che se tagliano via internet la situazione è davvero gravel


non si può "tagliare via internet"...

al massimo la larghezza di banda consentirà a pochi utenti di interagire con "gran parte del mondo"(diciamo che in questo caso il problema è tra 2 continenti...), ma la ridondanza c'è gia.. sistemi wireless, satellitari ecc.

il problema è tutto nel fatto che possono gestire una minima parte, a confronto delle dorsali sottomarine in fibra...

"tagliare via internet" è quantomeno fantasioso, comunque
LZar20 Febbraio 2008, 15:21 #4
Le dorsali marine non passano sul fondo dell'oceano a 4000 metri di profondità o giù di lì?

Leggendo la notizia mi è tornato in mente "Il quinto giorno" di Frank Shatzing ...

Edit: Mi era sfuggito il "mediterranee", ma anche lì la profondità non dovrebbe essere insignificante.
heavymetalforever20 Febbraio 2008, 15:23 #5
vedo già io quando per qualche piccolo problema lascio magari qualche cliente senza la posta o il sito mentre faccio manutenzione ai server (succede, purtroppo)... già mi ostiano dietro, e sono solo una pulce rispetto all'Africa, al medio oriente che rimane senza connessione...

non oso immaginare i danni...

gabri7420 Febbraio 2008, 15:27 #6

so chi è stato...

...sicuramente qualche extracomunitario si è calato sul fondale per rubare il rame del 6° strato per poi rivenderlo alle ferrovie dello Stato Sottocosto
Barone di Sengir20 Febbraio 2008, 15:29 #7
la prossima volta devo stare più attento quando vado in giro con il sottomarino nucleare...
Tovarisch20 Febbraio 2008, 15:36 #8
Originariamente inviato da: Barone di Sengir
la prossima volta devo stare più attento quando vado in giro con il sottomarino nucleare...


Ricordati anche di cancellare sul GPS i key-point dei cavi sottomarini che ti aveva messo tuo "cuggino" di 13 anni......
Barone di Sengir20 Febbraio 2008, 15:41 #9
ma che cuggino, ho ancora su quelli originali dell'esercito sovietico!
al mercato nero ti vendono tutto, basta pagare :P
psychok920 Febbraio 2008, 15:41 #10
Secondo me è stato un test... e ho la netta sensazione che entro quest'anno avverrà qualcosa di grosso...

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^