La battaglia ai marchi "App Store" arriva anche in Europa

Nokia, HTC e Sony Ericsson si aggiungono a Microsoft nel tentativo di contrastare la registrazione dei marchi App Store e Appstore da parte di Apple
di Andrea Bai pubblicata il 16 Maggio 2011, alle 08:02 nel canale MercatoNokiaSony EricssonHTCAppleSonyMicrosoft
Microsoft, HTC, Nokia e Sony Ericsson hanno depositato presso l'ufficio Community Trade Mark in Europa una richiesta per una dichiarazione di invalidità contro la registrazione dei marchi "App Store" e "Appstore" da parte di Apple.
Non molte settimane fa anche Amazon ha depositato una richiesta simile in Europa asserendo, al pari delle altre quattro compagnie precedentemente citate, che i termini per cui Apple richiede la registrazione siano troppo generici affinché possano essere coperti da diritti di marchio. L'azione legale intrapresa da Amazon ad aprile è una risposta ad una denuncia della stessa Apple per l'uso del termine "Appstore" nel titolo dell'applicazione Amazon per Android.
Un portavoce di Microsoft ha commentato: "Le richieste depositate oggi da HTC, Nokia, Sony Ericsson e Microsoft, così come quella di Amazon, dimostra l'ampiezza dell'opposizione all'insopportabile pretesa di esclusività di Apple. [...] Noi crediamo che i marchi APP STORE e APPSTORE non dovrebbero essere garantinti perché entrambi mancano di distintività".
Nel corso del mese di gennaio Microsoft ha già intrapreso un'identica battaglia sul territorio statunitense, come avevamo avuto modo di riportare in questa notizia. Microsoft, HTC, Nokia e Sony Ericsson sostengono una posizione certamente condivisibile: la distintività del marchio è infatti un concetto estremamente importante nel contesto delle leggi che regolamentano la registrazione dei marchi.
Tuttavia è interessante considerare anche l'opinione di John Paczkowski, redattore per All Things Digital, il quale basandosi su un'analisi condotta con Google Trends osserva come i termini "App Store" siano entrati nell'utilizzo quotidiano solamente a partire dal 2008, ovvero quando Apple ha lanciato il negozio virtuale di applicazioni per iPhone.
17 Commenti
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scrocchiazeppi e vomitelli li ho registrati io!Aaaah... John Paczkowsky ha detto questo...
ESTIQAATSI... pensa che è importante che esperto ricordi che il termine "Negozio di Applicazioni" non esisteva prima che negozio di applicazioni venisse fatto esistere...
Link ad immagine (click per visualizzarla)
cioè?
Non me ne vogliano gli sfegatati Apple, ma il termine "App Store" è veramente generico, e non ha senso che una compagnia possa detenere il possesso esclusivo di una cosa generica solo perché è stata la prima ad utilizzarla. Cambiasse il nome in "Apple Store" e via, senza rompere troppo, e permetta a tutti di "think different", come lei ha imposto ai suoi seguaci.
Non me ne vogliano gli sfegatati Apple, ma il termine "App Store" è veramente generico, e non ha senso che una compagnia possa detenere il possesso esclusivo di una cosa generica solo perché è stata la prima ad utilizzarla. Cambiasse il nome in "Apple Store" e via, senza rompere troppo, e permetta a tutti di "think different", come lei ha imposto ai suoi seguaci.
l'app store è una cosa, l'apple store è tutt'altra cosa
Ora sono anch'io un genio
Ora sono anch'io un genio
Prima è stato scritto che una cosa analoga sono i netbook.
Ma netbook è il sostantivo che definisce un generico tipo di pc portatile che nessuna azienda ha utilizzato per dare il nome ad uno specifico modello.
Secondo me dovrebbero tutti poter chiamare il proprio store di applicazioni "App Store", non vedo la necessità di ognuno a dare un nome diverso.
Alla fine si tratta di un negozio di applicazioni e deve essere chiamato come tale.
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