Mercato dei tablet in declino: male Apple e Samsung, disastro per Amazon
Negativo il quarto trimestre del 2014, con i più grandi produttori in difficoltà: in declino i risultati di Apple, Samsung e Amazon
di Nino Grasso pubblicata il 03 Febbraio 2015, alle 09:47 nel canale MercatoAppleSamsungAmazon
L'ultimo trimestre del 2014 è stato il primo periodo negativo in assoluto nel mercato dei tablet, con quattro dei primi cinque competitor che hanno trovato serie difficoltà nel computo della crescita delle distribuzioni unitarie. Negli ultimi tre mesi dell'anno scorso sono stati consegnati 76,1 milioni di dispositivi fra tablet e 2-in-1, cifra in calo del 3,2% rispetto ai 78,6 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.
È la prima volta che il mercato mostra numeri in declino dal 2010, da quando l'iPad originale è riuscito ad alimentare un mercato che allora sembrava suscitare scarso interesse. A soffrire il periodo negativo sono anche i maggiori produttori: Apple è il leader con 21,4 milioni di unità distribuite nei tre mesi analizzati, con un declino consistente, del 17,8%, nelle consegne unitarie. Segue Samsung, con 11 milioni di unità distribuite e un calo del 18,4%.
In forte declino anche Amazon, che con 1,7 milioni di unità distribuite soffre di una perdita di circa il 70% rispetto ai dati dello stesso periodo del 2013. Fra i primi cinque produttori del settore, l'unico a vantare una crescita è Lenovo, che ha portato la sua divisione tablet a registrare un considerevole +9,1% su base annuale. Completa la "Top 5" Asus, anch'essa in declino, del 25%, rispetto ai dati del Q3 2013.
I motivi del calo delle vendite sono molti e vanno accuratamente dettagliati: prima di tutto bisogna specificare che quella dei tablet è una tipologia di dispositivi che non viene aggiornata spesso dai possessori, che sono inclini a mantenere lo stesso modello per un periodo di tempo più lungo rispetto, ad esempio, a quello di uno smartphone. I vecchi tablet in disuso vengono spesso regalati ad amici o parenti, secondo IDC, fattore che aiuta a ridurre le vendite complessive.
Parliamo, inoltre, di un mercato che dipende fortemente dai due leader, Apple e Samsung, i cui consumatori si stanno mostrando sempre più freddi nei confronti della categoria soprattutto perché condizionati dai nuovi smartphone con display di dimensioni maggiori. Ad aver giocato un ruolo importante nel declino nello scorso trimestre è stato anche il lancio dei nuovi iPhone: il 6 Plus ha, infatti, in qualche modo cannibalizzato le vendite dei modelli di tablet di dimensioni inferiori.
Samsung, invece, si trova nelle stesse difficoltà che sta incontrando nel mercato degli smartphone: sono ormai molti i competitor che offrono diverse proposte nei segmenti medio e basso a cui i coreani non riescono a dare una risposta concreta.
Nonostante il declino dell'ultimo trimestre, se si considera l'intero 2014 il mercato dei tablet è ancora in positivo, con un +4,4% rispetto al 2013. Durante lo scorso anno sono state vendute 229,6 milioni di unità secondo la IDC, con Apple in forte calo (-14,6%) e Samsung ancora in positivo (+1,1%). Anche su base annuale Lenovo presenta dati molto competitivi (+43,5%), mentre è in deciso calo la divisione tablet di Amazon, con il -66,4% di consegne rispetto al 2013.
42 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche il mondo stia guarendo? (ne dubito)
Ho avuto un Nexus 7. Venduto.
Ho un HP Stream 7. Appena riesco a venderlo senza perderci troppo, lo faccio.
Con un portatile e uno smartphone, entrambi buoni, si può tranquillamente saturare la propria vita digitale...
Ci vorrà molto tempo affinchè si riveli insufficiente anche per le operazioni più banali come browser, video, posta e giochi (no 3D).
Questo è il maggior problema dei tablet: il loro ritmo di obsolescenza cozza con le "legittime" esigenze di vendita dei produttori
La forte diffusione degli smartphone da 5-6" è un altro duro colpo ai tablet da 7-8".
Motivo per cui alcuni produttori continuano a proporre tablet da 7-8", 3G/LTE con funzioni telefoniche.
Ci vorrà molto tempo affinchè si riveli insufficiente anche per le operazioni più banali come browser, video, posta e giochi (no 3D).
Questo è il maggior problema dei tablet: il loro ritmo di obsolescenza cozza con le "legittime" esigenze di vendita dei produttori
La forte diffusione degli smartphone da 5-6" è un altro duro colpo ai tablet da 7-8".
Motivo per cui alcuni produttori continuano a proporre tablet da 7-8", 3G/LTE con funzioni telefoniche.
esatto
Ci vorrà molto tempo affinchè si riveli insufficiente anche per le operazioni più banali come browser, video, posta e giochi (no 3D).
Questo è il maggior problema dei tablet: il loro ritmo di obsolescenza cozza con le "legittime" esigenze di vendita dei produttori
La forte diffusione degli smartphone da 5-6" è un altro duro colpo ai tablet da 7-8".
Motivo per cui alcuni produttori continuano a proporre tablet da 7-8", 3G/LTE con funzioni telefoniche.
Quoto.
Personalmente mi trovo molto raramente ad usare il tablet (a parte che è della moglie), io ho un ultrabook per quando sono in giro (sono pendolare ed ho 60Km a tratta da fare ogni giorno) ed a casa mi trovo molto meglio ad accendere il buon vecchio fisso con monitor da 27", usare la TV per guardare film e serie TV e se proprio ho bisogno di una consultazione rapida sul web lo smartphone è in tasca sempre a portata di mano.
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