Mercato storage PC in declino nonostante la crescita degli SSD

Il mercato degli SSD è quasi raddoppiato nel 2013, senza riuscire a trainare le vendite dell'intera industria relativa esclusivamente ai personal computer, le cui unità commercializzate risultano in flessione del 5% nell'ultimo anno per via della progressiva contrazione delle vendite dei dischi meccanici e ottici.

Le vendite combinate di HDD, SSD e drive per dischi ottici (ODD), prodotti che regolano il mercato storage nella sua interezza, sono calate a 755 milioni nel 2013, cifra in leggero calo rispetto alle 794 milioni di unità commercializzate nell'anno precedente. I dati delle analisi provengono da IHS che nello specifico riconosce una crescita dell'82% per il settore degli SSD, con 57 milioni di unità complessive.

In declino i segmenti HDD, in perdita del 7% a 444 milioni di unità, e ODD, che vede una flessione del 12%, con solamente 253,5 milioni di unità distribuite sul mercato nel corso del 2013.

"Il mercato storage per computer continua a vivere periodi di transizione che coinvolgono ogni segmento", sono state le parole di Fang Zhang, analista del settore presso IHS. "Il settore SSD è, come ampiamente prevedibile, il più promettente, paragonato a quello degli HDD che continua a soffrire, nonostante rimanga particolarmente corposo in termini di numeri complessivi."

I dischi meccanici sopravvivono quindi alla rivoluzione operata nel settore dagli SSD, e ad un mercato in continua evoluzione, mentre trovano maggiori difficoltà i drive per dischi ottici, resi sempre meno indispensabili dalle nuove tecnologie di rete, di clouding e di digitalizzazione dei contenuti.

Nonostante il declino palesato dalle ultime analisi di mercato, quello degli HDD rimane un mercato decisamente imponente rispetto alla nuova nicchia degli SSD, ed è previsto a rimanere tale ancora per alcuni anni. IHS stima che nel 2017 saranno 189,6 milioni gli SSD distribuiti sul mercato, circa la metà rispetto ai 397 milioni di HDD venduti nello stesso anno.