Nel 2013 la domanda per tablet PC supererà quella dei PC desktop
In base a fonti taiwanesi, il mercato dei tablet PC avrà volumi superiori a quelli dei PC desktop già nel 2013, anticipando le previsioni di pochi mesi fa
di Alessandro Bordin pubblicata il 08 Marzo 2012, alle 12:15 nel canale MercatoAlcune importanti previsioni di mercato giungono da Taiwan per voce di Digitimes, realtà editoriale molto vicina ai produttori. Il tema è caldo, poiché riguarda il mondo dei tablet PC, un fenomeno che crea euforia sia nel pubblico, sia in chi li produce, sebbene i grandi numeri siano raggiunti, attualmente, solo da Apple.
Secondo le ultime stime degli analisti, il mercato globale dei tablet PC dovrebbe essestarsi su 130 milioni di unità nel 2013, una cifra che permetterebbe di superare quella accreditata alle soluzioni PC desktop. Sebbene il PC desktop sia in continua contrazione, poiché sempre più gente sceglie l'opzione notebook, la previsione è comunque fortemente indicativa su come il mercato dell'IT si stia trasformando.
Nel 2011 sono state vendute 60 milioni di unità tablet PC, con Apple nella parte del leone con 40 milioni di iPad; nel 2012 le previsioni parlano di circa 95 milioni di unità nel complesso, una cifra comunque impressionante. Sarà interessante osservare nel frattempo la diversificazione dell'offerta, soprattutto verso la fine dell'anno quando avremo a disposizione prodotti basati su Microsoft Windows 8.
Molti analisti sono convinti che che un ambiente Windows adeguatamente pensato per il settore tablet PC convincerà molti utenti a provare un tablet PC, poiché circola ancora molta diffidenza per il mondo Android, visto un po' come qualcosa di complesso, specie fra chi non è più giovanissimo e non ha competenze informatiche di base.
23 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoGli unici prezzi che scenderanno saranno quelli degli Hard Disk con i livelli produttivi che ritornano lentamente ai livelli prima dell'alluvione.
Per il resto se i volumi complessivi di vendita si riducono, viene meno l'effetto riduzione dei costi di produzione dato dalle economie di scala, quindi ben che vada temo potremmo avere prezzi stabili.
come dire che nel 2012 si venderanno più palle da tennis da che palloni da basket.
e quindi?
In ambito business non penso cambi molto, in ufficio si lavora con il desktop e così si continuerà a fare, al massimo si può optare per un portatile serio e massiccio, una workstation mobile insomma, sacrificando però il monitor, cosa non certo ottimale. Ovviamente sto parlando di chi usa software pesanti non Word o Excel.
In ambito home ci sarebbe da fare la suddivisione tra casual user e noi smanettoni, che il desktop abbiamo e sempre avremo. Anche qui però trovo che ad un casual user un discreto notebook possa calzare meglio.
Insomma io continuo a vedrli come un prodotto di nicchia nella nicchia, e continuo a non spiegarmi certi numeri.
Soprattutto pensando agli Asus Transformers!
credo ne abbiano tenuto conto nelle previsioni di mercato
sembra di sentire i tizi aspiranti vip, che se gli chiedi che lavoro fanno rispondono
"eventi, faccio cose, vedo gente..."
Ma che statistica stupida.
Secondo me nel 2013 si venderanno più mutande che cappotti.
dunque sul cesso leggo il volantini e gli shampoo
sul divano talvolta si dico sarebbe utile per guardare qualcosa su internet senza andare a prendere il note , andare sul note, risolvo col cellulare che seppur più scomodo fa la stessa funzione.
Basta non farsi imporre... a casa ho un portatile Acer del 2006 con centrino e 2gb di ram, ne ha passate di tutti i colori ma, batteria a parte che dura ormai poco, funziona ancora che è una meraviglia, fa tutto quello che deve fare, perchè dovrei cambiarlo?
Ah già, le mode...
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