OCZ cresce, firmato un accordo per acquisire Indilinx

OCZ cresce, firmato un accordo per acquisire Indilinx

OCZ comunica di aver raggiunto un accordo per l'acquisizione di Indilinx, azienda dedicata allo sviluppo di controller per dischi a stato solido

di pubblicata il , alle 10:19 nel canale Mercato
OCZ
 

Indilinx è un'azienda che deve la sua ascesa al mondo delle unità SSD. Giunta alla ribalta nel 2009 grazie ai propri controller Barefoot utilizzati da OCZ, questo tipo di chip ha rappresentato per diverso tempo una valida alternativa alle soluzioni Intel, garantendo un buon livello prestazionale. SandForce, con i propri controller SandForce SF-1200 e 1500 è arrivata solo nel corso del 2010.

I rapporti tra OCZ e Indilinx sono sempre stati molto stretti ma, con l'annuncio dato ieri, questa relazione assume tutto un altro aspetto. OCZ ha infatti reso pubbica la sottoscrizione di un accordo per acquisire Indilinx Co. per un una cifra che si avvicina ai 32 milioni di dollari, in azioni OCZ. L'accordo dovrebbe chiudersi entro 30 giorni.

Il motivo che ha portato OCZ ad acquisire Indilinx è principalmente uno: investire nel futuro. Al momento OCZ è il principale brand che commercializza soluzioni con controller SandForce, ma non è l'unico: la concorrenza potrebbe farsi agguerrita per l'azienda americana, che non avrebbe modo di controbattere. Da qui l'esigenza di sviluppare un proprio controller, grazie all'acquisizione di Indilinx.

Secondo le informazioni circolate negli ultimi tempi Indilinx si sarebbe concentrata per lo sviluppo del nuovo controller 6Gbps, nome in codice Jet Stream. Di questo chip però non ci sono informazioni precise, il che starebbe ad indicare qualche problema di troppo durante la fase di sviluppo.

Quali risvolti avrà questa acquisizione sul mercato? A oggi nessuna. Proviamo a chiarire meglio. OCZ continuerà a produrre e commercializzare SSD basati su controller SandForce, ancora per diverso tempo. Con il passare dei mesi sarà possibile veder arrivare sul mercato nuove unità con controller OCZ: la scelta di competere direttamente con le soluzioni SandForce o sviluppare una famiglia alternativa sarà appannaggio dell'azienda.

Secondo i termini dell'accordo OCZ acquisirà le proprietà intellettuali di Indilinx, compresi i circa 20 brevetti oltre alle richieste di brevetti.

In seguito all'acquisizione da parte di OCZ Indilinx continuerà a produrre e fornire la propria linea di controller, sia ai produttori di SSD sia agli OEM. Il ramo destinato ai controller di Indilinx, formato da 45 dipendenti, rimarrà sotto la leadership di Bumsoo Kim, fondatore e presidente di Indilinx e Hyumo Chung, CTO dell'azienda Coreana.

A questo indirizzo il comunicato stampa ufficiale.

3 Commenti
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Danckan15 Marzo 2011, 10:44 #1
Ambiziosa questa OCZ, non ci sono dubbi.... Sta rischiando tanto con molto coraggio. Prima il ritiro dal suo storico mercato delle RAM, ora questo investimento di espansione.

Si dice che chi non risica non rosica... Staremo a vedere
ciocia15 Marzo 2011, 12:51 #2
In attesa che siano disponibili i primi ssd vertex3...Tra un paio di settimane dovrebbero arrivare in alcuni negozi.
Rubberick16 Marzo 2011, 13:31 #3
ocz spinge... e fa bene se fosse per intel & co senza concorrenza avremmo un rilascio di ssd una volta ogni morte di papa e principalmente destinato alle aziende..

ocz vede che il mercato c'e' e punta sui grandi numeri non sul mercato enthusiast come fanno altri...

meno male che c'e' la concorrenza va altrimenti qua per avere un ssd a prezzo abbordabile ci sarebbero voluti altri 10 anni

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