Per la prima volta da anni il mercato dei PC cresce, anche se di misura
Per la prima volta da anni il mercato dei PC mostra una lieve crescita trimestrale: IDC evidenzia un + 0,7% nelle vendite del quarto trimestre 2017 rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, con un totale di 70,6 milioni di unità vendute.
Con questo dato si chiude un 2017 che registra un dato complessivamente di poco negativo, con una percentuale lontana da quella degli anni precedenti: siamo a poco meno di 260 milioni di PC venduti, un dato che è in calo dello 0,2% rispetto al 2016.
Tutto questo porta a pensare che siamo in una fase di cambio di direzione per le vendite di PC, alcuni anni fa tali da superare i 350 milioni di pezzi venduti all'anno? La risposta non può ovviamente essere positiva, ma è evidente come il mercato stia in parte reagendo con una stabilizzazione delle vendite. Che la quota di 260 milioni di PC venduti all'anno possa diventare un nuovo punto di riferimento non è quindi da escludere, ma vedremo questo solo nel corso del 2018.
Gartner, del resto, stima un numero di PC commercializzati nel corso del 2017 che è superiore, pari a 262,5 milioni, ma con un calo del 2,8% rispetto al valore del 2016. Dinamica simile anche per il quarto trimestre 2017: 71,6 milioni di pezzi, con un calo del 2% rispetto al corrispondente periodo del 2016. I due istituti di ricerca, del resto, misurano le vendite di PC su basi differenti e questo porta alle rilevazioni discordanti per quanto complessivamente molto vicine tra di loro.
Tra i produttori spiccano HP e Lenovo ai primi due posti, con quote di mercato globali pari rispettivamente al 23,5% e al 22,2% secondo i dati IDC. Dell è al terzo posto con il 15,7%, mentre Apple raccoglie con le proprie soluzioni l'8,2% del totale. ASUS e Acer chiudono al quinto posto affiancate, con una quota di mercato del 6,4% ciascuna. La restante parte, il 17,6%, è divisa tra tutti gli altri produttori: si tratta di una quota molto contenuta rispetto al passato, chiaro segnale di come questo sia un mercato sempre meno frammentato tra i produttori.
E' proprio questo che lascia immaginare che il calo nelle vendite di PC possa essere prossimo ad una fine e si apra una nuova stagione, fatta di maggiore stabilità nelle vendite per i vari produttori ma non di certo con i personal computer che sono destinati a restare invariati rispetto a quanto commercializzato sino ad ora. Troveremo sempre più proposte di tipo ibrido, in grado di adattarsi al meglio alle esigenze degli utenti e in questo modo capaci di sostenere una domanda che non si vuole più vedere in contrazione.
7 Commenti
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Come si vede la situazione sta migliorando ma i PC venduti sono diminuiti di 1/3 dal 2011.
presente
pc del 2009 (giusto un paio di upgrade - vga+ram) e va ancora benone, anche con i giochi.
Tra ottimizzazione di Windows 10 che gira fluido anche in PC di 5-10 anni fa, tra la diffusione degli smartphone che hanno sostituito molte funzioni dei PC il calo era inevitabile. Probabilmente oggi siamo al punto minimo e si può sperare in una ripresa.
Bisogna vedere come impatterà sulle vendite le falle appena scoperte, questo non ci voleva.
Da notare che HP ha fatto registrare la crescita maggiore (22,7%) e consolida la prima posizione al mondo, seguita da Lenovo e Dell e poi Apple
La crescita maggiore si registra nei 2 in 1 e ibridi
La scoperta delle falle è recente, qui si parla del 2017, non credo che dipenda da quel motivo.
Bisognerà aspettare il primo trimestre 2018 per vedere cosa succede..
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