Rimescolamento dirigenziale in Microsoft, via anche Stephen Elop
L'azienda decide di riorganizzare il team dei dirigenti, accorpando alcune divisioni e salutando alcune figure di rilievo, tra cui l'ex-CEO di Nokia Stephen Elop
di Andrea Bai pubblicata il 17 Giugno 2015, alle 17:06 nel canale MercatoMicrosoft
18 Commenti
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Ma io, fossi in lui, me ne sbatterei il cazzo di Microsoft a 'sto punto. Me ne andrei alle Hawaii fino alla fine dei miei giorni
Ancor meglio se poi una di queste serve a nominare il capro espiatorio
Hermes
A quei livelli ti stanchi anche di quella vita, il turista perenne non si addice a chi ha avuto l'adrenalina della sfida e del successo circolare per anni, prima o poi ritorna. Poi Bill Gates non è tipo da vita mondana, secondo me le serata di gala per lui sono peggio del compleanno della suocera, non lo vedo neppure come "navigatore solitario" del pacifico, ...insomma, ha bisogno della sua tastiera davanti
Mia personale impressione..
Mia personale impressione..
Sì, ma così che piacere c'è? Mi lasci tutto il suo patrimonio, e poi si rimbocchi di nuovo le maniche.
Oh, fa un lavoro che gli piace, ovvio che preferisce continuare.
Conosco gente che è tecnicamente in pensione ma si è rotta i cosiddetti dopo meno di 1 anno e si è buttata nel volontariato di varia natura e lavora aggratis, anche più di prima.
E sono felici.
è quello che sta cercando di fare con le sue iniziative, dà soldi per far sviluppare tecnologie utili.
Anche perchè adesso è abbastanza improbabile che lui con le abilità che ha possa tornare a fare il botto come com MS. Il mercato è saturo da decenni.
Oh, fa un lavoro che gli piace, ovvio che preferisce continuare.
Conosco gente che è tecnicamente in pensione ma si è rotta i cosiddetti dopo meno di 1 anno e si è buttata nel volontariato di varia natura e lavora aggratis, anche più di prima.
E sono felici.
Sì, ma l'era del BASIC è finita da un po', e penso che un lavoro da dirigente non sia il massimo del divertimento, poi boh, non sono "problemi" di cui devo preoccuparmi.
A lui, comunque, ormai interessa quasi solo la sua fondazione
Lui pensa alla sua fondazione e basta.
Non ci credo neanche se lo vedo, basta guardare la lettera che ha indirizzato a tutti i dipendenti per i 40 anni di MS poco tempo fa.
Non fa più parte del direttivo, vero, ma Gates è come la Regina d'Inghilterra, non decide la politica ma ogni sua parola non passa inosservata e forse è meglio che la si ascolta..
Mia personale impressione..
Ho sempre pensato la stessa cosa. Ed è coerente con quello che ha fatto nella sua vita.
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